25 novembre 2014

Lettera ai fratelli Sacerdoti





Questa è un’email che ho mandato ad alcuni sacerdoti nella mia diocesi (novembre 2014). Si trova il riferimento nel “Cibo Spirituale 1412”. Questo articolo è stato aggiornato recentement, giugno 2015.


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Introduzione



Cari amici,

Credo che ci rendiamo conto che stiamo vivendo nei tempi straordinari. E’ molto importante di pregare molto soprattutto il Rosario e la Coroncina della Divina Misericordia. Se non potete passare un ora ogni giorno davanti a Gesù Eucaristico in chiesa, mi raccomando tanto di adorare Gesù Eucaristico spesso nella chiesa più vicino a voi da dove siete, come ha fatto spesso San Pasquale Baylòn, patrono delle opere eucaristiche e dei congressi eucaristici. Si può fare come l’angelo a Fatima ha istruito i tre bambini prostrati davanti all’Eucaristia e dite: Ti credo, Ti adoro, Ti spero e Ti amo (e Ti ringrazio); chiedo perdono per quelli che non Ti credono, non Ti adorano, non Ti sperano e non Ti amano (e non Ti ringraziano). Mi raccomando anche tanto, se non avete già fatto, di consacrarvi, e la vostra famiglia se è possibile, al Cuore Immacolato di Maria. Ho fatto questa consacrazione il 15 agosto 1976 dopo aver letto il “TRATTATO DELLA VERA DEVOZIONE A MARIA”, di S. Luigi di Montfort, che potete trovare al mio sito principale: http://giuseppedwight.blogspot.it/ . Guardando indietro questi ultimi 39 anni da quando ho fatto questa consacrazione, mi meraviglia tanto come la Madonna mi ha portato su una avventura divina e meravigliosa che è stata permeata dalla gioia e anche da tante difficoltà e prove.

Quando un sacerdote mi ha detto qualche mese fa, durante uno dei nostri incontri mensili di formazione, che alcuni dicono che Don Jo ha la mentalità apocalittica (considerata come un tipo di malattia mentale), gli ho risposto: “Nei quattro Vangeli Gesù ha indicato al meno tre volte che quelli che non vogliono aprire gli occhi AI SEGNI DEI TEMPI sono ipocriti. Non voglio essere un ipocrita!” Dopo un sacerdote accanto a me ha accennato di sì col capo, questo sacerdote ha capito anche. “IPOCRITI! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)! LA STRADA FONDAMENTALE e più facile che porta gentilmente, perfino con allegria, ALL’INFERNO è: “Occhio non vede, cuore non duole”! Vedete anche nel Diario di Santa Faustina, no. 153, 741.

Come sapete, stavo cercando di tenere i miei occhi aperti per seguire i segni dei tempi per tanti anni. Tante volte ho cambiato alcune delle mie idee quando ho scoperto nuovi segni e nuove informazioni. Quelli che hanno fatto lo stesso si rendono conto che la situazione nel mondo, ed in particolare nella Chiesa Cattolica, sta diventando molto allarmante e disorientante. La grande maggioranza dei cattolici hanno scelto la via facile di chiudere gli occhi e hanno etichettato quelli che hanno mantenuto gli occhi aperti come di aver la malattia della mentalità apocalittica. Certamente si può esagerare ad un estremo e all’altro estremo dello spettro, ma questo non deve essere una scusa per smettere a cercare la verità in questa età della confusione! Ci vuole tanta preghiera e la prudenza e l’umiltà e la perseveranza. “La Verità vi farà liberi” (Gv 8,32; Ger 6,16)! Sulla terra in questa vita corta, la Verità è generalmente scomoda e appesa sulla croce, Gesù crocifisso, Che è la Verità (Gv 14,6)!

Credo veramente che la maggioranza dei cattolici che hanno trascurato il loro Rosario quotidiano, la Messa domenicale e la confessione mensile, hanno scivolato nella grande apostasia del relativismo. San Paolo ci dice che prima della seconda venuta di Gesù Cristo, “infatti dovrà avvenire l’apostasia” (2Ts 2,3).

Ho chiesto recentemente qualche sacerdote nella mia diocesi che cosa farebbero se Papa Francesco approva tutto ciò che dice Cardinale Kasper in ottobre al Sinodo sulla Famiglia? Nei ultimi due anni, sotto il regno di Papa Francesco, tanti vescovi, cardinali e sacerdoti, che vogliono cambiare i 10 Comandamenti per accontentare la gente, un cristianesimo senza la croce, sono stati promossi da Papa Francesco, e quei vescovi che dicono che non si può cambiare i 10 Comandamenti e bisogna prendere la propria croce con Cristo, sono stati emarginati da Papa Francesco! SE SARÀ APPROVATO UFFICIALMENTE, cioè, dal papa, in ottobre di quest’anno al Sinodo sulla Famiglia, ciò che Cardinale Kasper promuove, cioè, di potere fare sesso fuori del matrimonio senza nessun obbligo di fare e di vivere ciò che noi cattolici diciamo nell’Atto di Dolore: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato” (il peccato secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa, il Magistero della Chiesa, non secondo il relativismo di ognuno né secondo il mondo!), ALLORA SIAMO ARRIVATI ALLE GRANDE PROFEZIE DELLA BIBBIA E ANCHE LE PROFEZIE DI SAN FRANCESCO D’ASSISI, DI SANT’ILDEGARDA (DOTTORE DELLA CHIESA) E DI TANTI ALTRI! Dopo Satana colpisce fortemente l’anima del mondo, il Corpo Mistico di Cristo, la Chiesa, il mondo deteriorerà più velocemente e andrà rapidamente verso l’abisso infernale!

E’ molto interessante che in queste proposte di questi vescovi di permettere i cattolici divorziati e risposati a ricevere la Comunione senza fare tutto possibile “di fuggire le occasioni prossime di peccato”, NON C’È NESSUN INDICAZIONE DI CIÒ CHE È MEGLIO E NECESSARIO PER I FIGLI dei cattolici separati e divorziati. In queste proposte, che sono totalmente in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa, si menziona soltanto ciò che gli adulti vogliono e desiderano! Queste proposte di questi vescovi aiutano le persone a progredire verso più amore di Dio e del prossimo nel sacrificasi, o più amore di se stessi?

Tantissimi cattolici oggi, dopo tanti anni di essere costretti e spinti nel relativismo e di essere manipolati verso la irresponsabilità, ignorando le conseguenze secondarie e meno visibili, delle loro azioni peccaminose, in tutti livelli della Chiesa, non si rendono conto della GRANDE DEVASTAZIONE che sarà causata dallo spostamento DA OBBEDIRE le leggi di Dio date per il nostro vero bene, A CAMBIARE le leggi di Dio secondo gli impulsi, i caprici e le stramberie di ogni persone e la mania e la moda del mondo condotto dal principe del mondo, satana (Gv 12,31; 14,30). Questa grande distruzione è spronato dai bei slogan e dalla bella retorica di un bombardamento potentissimo e psicologico dal mass media e dalle istituzioni educative (anche nei seminari), e anche le tattiche diversive ben programmate che ci porta a concentrare sulle questioni secondarie come l’ambiente globale, la pace, l’unità mondiale e l’unità (falsa) delle religioni.

Ho sviluppato questo studio ancora e ho aggiornato questa “Lettera ai fratelli Sacerdoti” che ho pubblicato dicembre scorso 2014. E’ un po’ lungo. Devo ammettere che non sono un scrittore professionale. Ho ricevuto il Baccalaureato nella matematica e nelle scienze da UCLA in 1974, non in Inglese né nella Storia né in altri arti liberali (non che queste discipline sono mali in se stesse). Sono stato ordinato un sacerdote in Italia il 31 agosto 1996. Ma almeno nei anni 60 e 70 e 80 c’era molto meno influsso dei umanisti secolari (che hanno minato la ragione e la logica) nei reparti della matematica; due più due sono ancora quattro! La virtù è ancora la virtù, e il peccato è ancora il peccato, il paradiso e l’inferno esistano ancora secondo il Creatore dell’universo nonostante che questi distruttori della cultura ci hanno conviti al contrario! Come l’Arcivescovo Fulton Sheen diceva: “La verità è la verità anche se nessuno la crede; l’errore è l’errore anche se tutti lo credono.” Perfino mi ricordo in 1969 il mio insegnante di scuola superiore delle scienze, che ha perso la fede cattolica, ha proposto la domanda filosofica a noi studenti: Se un albero cade in una foresta dove non c’è nessun a sentire o a vedere la sua caduta, l’albero è caduta?

Dobbiamo preparare spiritualmente per la possibilità molto reale di grande persecuzione contro quei pochi che rimangono fedeli, con l’umiltà vera, soprattutto i sacerdoti ed i vescovi, alla Verità immutabile Che è Gesù Cristo (Gv 14,6). Pregate soprattutto per i sacerdote ed i vescovi in questo grande periodo di tribolazione, come la Madonna ci chiede continuamente. Nessun sacerdote o nessun vescovo (i colonnelli ed i generali in questa grande battaglia cosmica) va a paradiso da solo; nessun sacerdote o nessun vescovo va all’inferno da solo!

Vi assicuro delle mie preghiere per voi e per i vostri cari.

Don Jo (Joseph) Dwight

P.s.

Dopo aver ricevuto qualche reazione a questa introduzione, positive e negative, vorrei spiegare un po’ meglio il mio motivo di uscire fuori più forte adesso nonostante ci sono ancora quattro mesi prima del Sinodo sulla Famiglia.

Il mio motivo primario per essere più esplicito è che se una persona non sta già andando nella direzione di cercare la verità scomoda, se fosse approvato la proposta di Cardinale Kasper in Ottobre, sarà quasi impossibile per questa persona di rendersi conto della distruzione, nascosta ma potente, che risulterà nel accettare di cambiare uno Comandamento di Dio o un “iota” della legge di Dio (Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31). Come è spiegato nel resto di questo articolo, questa possibilità di cambiare una legge di Dio stabilirà una precedenza totalmente distruttiva in cui i vescovi possono decidere l’interpretazione giusto della Rivelazione Divina, invece di Dio Che rivela l’interpretazione giusta delle Sue legge immutabili nel Magistero della Chiesa. Dopo l’accettazione di questo rovesciare rivoluzionario di chi decide la verità, la porta sarà aperta a cambiare qualsiasi o tutte le leggi e la rivelazione di Dio.

Sempre più c’è una grande ribellione contro la Verità Assoluta Che è Gesù Cristo (Gv 14,6). La Verità (“Vmaiuscolo) qui sulla terra, in questa “lotta tremenda” (CCC 409), è sempre accompagnata dalla croce di Cristo nel momento presente, ma porta alla vera gioia, pace e libertà. La verità (“v” minuscolo) del relativismo, rifiuta la sofferenza nel momento presente, ma porta al dolore, l’agitazione e la schiavitù dopo. “Non abbiamo bisogno di una Chiesa che è mossa dal mondo, ma una Chiesa che muove il mondo” – G.K. Chesterton. Non credo che fosse per caso che quando Papa Giovanni Paolo II era chiesto verso la fine della sua vita di offrire un versetto da tutta la Bibbia per tutto il popolo di Dio, ha risposto senza esitazione: “LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI” (Gv 8,32; Ger 6,16)!

Satana è un esperto molto intelligente di mascherarsi “come un angelo di luce” (2Cor 11,14). Aggiungere a questo il grande potere del mass media totalmente nelle mani del “principe del mondo” (Gv 12,31; 14,30) e controllato dal gruppo, principale e nascosto, di Satana, la Massoneria. Cardinale Kasper e colleghi presentano la loro proposta come fosse la via migliore per le persone coinvolte e per tutta la Chiesa. Il più che una persona sta seguendo i segni dei tempi, non soltanto nella Chiesa Cattolica, come indicato in tanti dei miei altri articoli, ad esempio, in inglese: “Catholic Prophecy Today” (http://markbeast.blogspot.com), il più si rende conto la grande possibilità di un potentissimo tradimento nascosto di non salvaguardare la Verità, che salve, di Dio in Ottobre al Sinodo sulla Famiglia. Quindi, ripeto, il motivo principale per pubblicare questo articolo adesso, e di non aspettare fino a dopo il Sinodo sulla Famiglia, è di incoraggiare e di avvertire le persone adesso di tener conto del avvertimento di Cristo: “IPOCRITI! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51)!Oggi, più che mai, si soffrirà se si fa il rischio di aprire gli occhi (E.g.: “La Strada Larga e Nascosta alla Perdizione”; http://cibo-spir.blogspot.it/2015/05/strada-perdizione.html). L’uomo avvisato mezzo salvato!

La Madonna ha sollecitato i sacerdoti attraverso Don Stefano Gobbi:
Come Apostoli degli ultimi tempi, dovete annunciare con coraggio tutte le verità della fede cattolica, proclamare con forza il Vangelo, smascherare con decisione le pericolose eresie, che si travestono di verità, per meglio ingannare le menti e così allontanare un grande numero di miei figli dalla vera fede. Come Apostoli degli ultimi tempi, dovete opporvi con la potenza dei piccoli alla superba forza dei grandi e dei dotti, che, sedotti da una falsa scienza e dalla vanagloria, hanno dilaniato il Vangelo di Gesù, proponendo di esso un’interpretazione razionale, umana e tutta errata. Sono giunti i tempi predetti da S. Paolo in cui molti annunciano dottrine false e peregrine e così si corre dietro a queste favole e ci si allontana dalla verità del Vangelo” (8 giugno 1991).


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Carissimi fratelli nel Sacerdozio,

Come state?

Si trova nel Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti: “Tutta intera la storia umana è infatti pervasa da UNA LOTTA TREMENDA contro le potenze delle tenebre”; nonostante questo fatto ci sono tante nella Chiesa oggi che non credono che il diavolo esiste (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).

Il nostro nemico non dorme ed è molto intelligente! E anche è molto capace di “MASCHERARSI DA ANGELO DI LUCE” (2Cor 11,14), soprattutto oggi con pochissime persone che pregano e tanti peccati, perfino una indifferenza enorme di fronte a Dio e la Sua Legge salvifica della Rivelazione Divina.

AL NOSTRO ULTIMO RITIRO MENSILE A MONTE MORCINO, il 9 ottobre, tanti hanno offerto le loro risonanze dopo la morte del nostro fratello nel presbiterato. Dopo il nostro Cardinale ci ha invitato di offrire i nostri interventi, avevo raccontato quanto mi ha aiutato di passare ogni giorno da 14 anni una ora davanti a Gesù Eucaristico duranti gli ultimi 14 anni, al di là della Santa Messa e della Liturgia delle Ore. Visitate: “Ritiri Diocesani 2014 PG Interventi Don Jo” (http://youtu.be/7RttWz0Q0Zo). Il Dio infinito sta nel Tabernacolo, il “Prigioniero Divino”, come i santi Lo chiamano. Visitate: “A Servizio di Tutti” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/08/a-servizio-di-tutti.html); “Il Dio Infinito Fra Noi” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/il-dio-infinito-fra-noi.html).

Il Servo di Dio, ARCIVESCOVO FULTON SHEEN, ha raccomandato quest’ora santa ogni giorno a centinaia di sacerdoti e vescovi negli Stati Uniti. Come dicevo, in questi ultimi 14 anni, non ho mai sofferto dalla solitudine. Nei anni passati avevo incoraggiato altri sacerdoti di fare lo stesso, ma tutti mi hanno detto: “Non hanno tempo”. Ho risposto a loro che se io non facessi quel’ora ogni giorno, finisco a dare agli altri un povero prete che si chiama Don Jo invece di Gesù Cristo. Dimentichiamo così facile le parole che diciamo ogni anno all’inizio di Quaresima: “Ricordati che sei polvere, e in polvere tornerai.”

Alla fine del pranzo il nostro Cardinale mi è venuto e mi ha detto: “Grazie per il tuo intervento”!

Arcivescovo Fulton Sheen, ha detto una volta che se volete scoprire la vera Chiesa, basta guardare nella storia autentica per scoprire QUALE CHIESA È STATA PERSEGUITATA DI PIÙ! Soltanto la Chiesa Cattolica ha “la fonte e apice della vita cristiana” (Vat. II: LG 11; CCC 1324), l’Eucaristia, il Figlio di Dio in Persona!

Il mass media è controllato più che mai oggi dal principe del mondo, Satana (Gv 12,31; 14,30), e le sue marionette soprattutto negli scoglioni più alti della Massoneria. E perciò il mass media è sempre stato contro il loro numero uno nemico, il Corpo di Cristo, la Chiesa Cattolica. Ma oggi, chi sono questi idoli del mass media?!?

Credo che una delle cose PIÙ IMPORTANTE PER I PASTORI da fare, cioè, i sacerdoti ed i vescovi, è di non soltanto pregare tanto, ma anche studiare tanto e di tenere gli occhi aperti come "serpenti prudenti" (Mt 10,16) per avvertire le pecore delle belle bugie e gli inganni molto subdoli del lupo (demonio) sopratutto in questo periodo del mondo e della Chiesa. “La massima cupidigia dei demoni è l’ingannare. Essi infatti riescono a possedere solo quelli che seducono con la menzogna” (Sant’Agostino: La Città di Dio; 4,32). Il primo bersaglio del demonio è la Chiesa Cattolica, perché è il Corpo di Cristo. “Chi Decide La Verità?” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html).

La Madonna ha sollecitato i sacerdoti attraverso Don Stefano Gobbi:
“… Soprattutto vigilate, perché oggi molti sono i falsi cristi e i falsi profeti, che seducono e portano alla perdizione tante anime” (1 marzo 1980).

"Se compito della massoneria è di condurre le anime alla perdizione, portandole al culto di false divinità, lo scopo della massoneria ecclesiastica è invece quello di distruggere Cristo e la sua Chiesa costruendo un nuovo idolo, cioè un falso Cristo ed una falsa Chiesa". (13 giugno 1989).

"In questo periodo storico la Massoneria, aiutata da quella Ecclesiastica, riuscirà nel suo grande intento: costruire un idolo da mettere al posto di Cristo e della sua Chiesa. Un falso Cristo e una falsa Chiesa. Pertanto la statua costruita in onore della prima bestia, per essere adorata da tutti gli abitanti della terra e che segnerà del suo marchio tutti coloro che vorranno comprare o vendere è quella dell'Anticristo... (Apoc 13). Quasi tutti seguiranno il falso Cristo e la falsa Chiesa. Allora sarà aperta la porta per la comparsa dell'uomo o della persona stessa dell'Anticristo!". (17 giugno 1989).

Anzitutto è necessario che il mio Nemico abbia l'impressione di avere tutto conquistato, di avere ormai ogni cosa nelle sue mani. Per questo gli sarà concesso d'introdursi nell'interno della Mia Chiesa e riuscirà ad offuscare il Santuario di Dio. Mieterà le vittime più numerose fra i ministri del santuario. QUESTO È INFATTI IL MOMENTO DI GRANDI CADUTE PER I MIEI FIGLI PREDILETTI, PER I MIEI SACERDOTI". (18 ottobre 1975).

Dall’altra parte, i pochi sacerdoti e vescovi che rimangono fedeli alla Verità, Che è Dio, la Madonna ha rivelato a Don Stefano Gobbi:
Nello stesso momento infatti in cui Satana si sarà assiso quale signore del mondo e si sentirà ormai vincitore sicuro, Io stessa gli strapperò dalle mani la preda. Si troverà per incanto a mani vuote e all’ultimo la vittoria sarà soltanto di mio Figlio e mia: questa sarà il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo. Sapessero tutti i Sacerdoti del mio Movimento con quale cura sono stati da Me prescelti e plasmati per prepararli a questo grande compito! Ogni cosa - anche la più insignificante - nella loro vita ha un suo preciso e profondo significato. Perciò si abitui ciascuno a leggere con Me nel libro stupendo della propria esistenza. Io darò ad essi il dono della Sapienza del cuore, e comprenderanno con Me il perché di ogni loro cosa. Il perché di molte loro incomprensioni; il perché delle loro sofferenze, il perché dei loro abbandoni, il perché anche delle loro cadute. Oh, quanti momenti di buio e di agonia hanno dovuto provare nella loro esistenza questi figli da Me prediletti … HO BISOGNO DI VOI E DELLA VOSTRA PREGHIERA PER ATTUARE IL GRANDE DISEGNO DEL TRIONFO DEL MIO CUORE IMMACOLATO” (19 dicembre 1973)!

Ecco: quando sarà tutto crollato, resterà solo la forza del loro pianto che mi costringerà ad intervenire in maniera prodigiosa e terribile. E IL MIO TRIONFO INIZIERÀ CON I FIGLI PREDILETTI, CON I MIEI SACERDOTI” (23 febbraio 1974).

Ora comincia a rendersi visibile la trama segreta che da tempo Io nascostamente ordivo per attuare il mio grande disegno: il Movimento dei miei Sacerdoti: la mia schiera pronta per la battaglia decisiva e destinata alla vittoria. … Saranno il sale in un mondo tutto corrotto e la luce accesa nella tenebra che avrà invaso ogni cosa. - A lottare, perché il mio Avversario scatenerà contro di essi il suo esercito. Saranno scherniti, disprezzati, perseguitati, e alcuni persino uccisi. MA IO SARÒ SEMPRE CON LORO E LI PROTEGGERÒ E DIFENDERÒ E LI CONSOLERÒ ASCIUGANDO OGNI LORO LACRIMA COME SOLO LA MAMMA SA FARE” (23 settembre 1973).

Come abbiamo imparato nei nostri studi teologici, BISOGNA MANTENERE L’EQUILIBRIO E ARMONIA FRA LE VERITÀ DI DIO. Per mantenere l’ordine in una comunità o in una società, gli elementi forti ed essenziali devono essere mantenuti nell’equilibrio giusto e le priorità e l’influsso di ogni elemento, altrimenti un elemento diventa troppo forte e dominante e sopprime o perfino distrugge gli altri elementi che sono vitali per la comunità o per la società. Questa necessità indispensabile per l’equilibrio giusto è ancora più necessaria in riguardo agli elementi potenti ed essenziali della verità che compongono la rivelazione divina intera per il funzionamento giusto della realtà spirituale di ogni persona e di ogni società. E’ impossibile di separare la realtà spirituale dalla realtà materiale come è impossibile di separare il corpo dall’anima o dal psichico o dai sentimenti di una persona. La persona è composta del corpo e dell’anima che non possono essere separati qui sulla terra. Così anche, di ignorare l’equilibrio giusto delle verità, ognuna con la propria priorità e importanza in rapporto con gli altre verità, comporta grandi conseguenza negative non soltanto nella realtà spirituale ma anche nella realtà materiale. Qui Satana si gioca le sue carte nascoste! La Chiesa ha sempre mantenuto la gerarchia giusta dei valori. Non tutte le verità o le priorità hanno la stessa importanza o pezzo; questa gerarchia di valori, delle verità, deve essere rispettata per mantenere il funzionamento buono di ogni persona e di ogni società, come in una fabbrica o in un motore di una macchina o perfino nell’ambiente della natura creata.

Il «MALE INTRINSECO»: non è lecito fare il male a scopo di bene (cf Rm 3,8). È da respingere quindi la tesi, propria delle teorie teleologiche e proporzionaliste, …” (Veritatis Splendor, no. 79). “Come si vede, nella questione della moralità degli atti umani, e in particolare in quella DELL'ESISTENZA DEGLI ATTI INTRINSECAMENTE CATTIVI, si concentra in un certo senso la questione stessa dell'uomo, della sua verità e delle conseguenze morali che ne derivano. Riconoscendo e insegnando L'ESISTENZA DEL MALE INTRINSECO in determinati atti umani, la Chiesa rimane fedele alla verità integrale dell'uomo, e quindi lo rispetta e lo promuove nella sua dignità e vocazione. Essa, di conseguenza, deve respingere le teorie sopra esposte che si pongono in contrasto con questa verità” (Veritatis Splendor, no. 83 (http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_06081993_veritatis-splendor_it.html).

Già nella « Dichiarazione su alcune questioni di etica sessuale », del 29 dicembre 1975, la Congregazione per la Dottrina della Fede aveva esplicitamente trattato questo problema. In quella Dichiarazione si sottolineava il dovere di cercare di comprendere la condizione omosessuale, e si osservava come la colpevolezza degli atti omosessuali dovesse essere giudicata con prudenza. Nello stesso tempo la Congregazione teneva conto della distinzione comunemente operata fra condizione o tendenza omosessuale e atti omosessuali. Questi ultimi venivano descritti come atti che vengono privati della loro finalità essenziale e indispensabile, come «intrinsecamente disordinati» e tali che non possono essere approvati in nessun caso (cf. n. 8, par. 4).” (No. 3; Congregazione per la Dottrina della Fede; Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla Cura Pastorale delle Persone Omosessuali; 1° ottobre 1986; Joseph Card. Ratzinger, Prefetto).

Papa Benedetto ci ha spiegato anche L’IMPORTANZA A DISTINGUERE fra le questioni negoziabili e le questioni non negoziabili, in particolare in riguardo nelle considerazioni di quale candidato politico è più probabile di promuovere la cultura della vita invece la cultura della morte. Si può dire che Papa Benedetto sta usando una terminologia più moderna e comprensibile; nel passato le questioni non negoziabili erano chiamati atti intrinsecamente mali. Un grande numero di persone oggi nella Chiesa, totalmente sommerse e circondate dall’atmosfera di relativismo, non vogliono qualsiasi restrizione (“la libertà … il suo costitutivo legame con la verità”) che sono descritte negli insegnamenti della Chiesa sugli atti intrinsecamente mali, le questioni non negoziabili. The great number of people today in the Church, totally submerged in and surrounded by the atmosphere of relativism, do not like any restrictions at all (“freedom … essential link with the truth”) which are described in the teachings of the Church on intrinsically evil acts, the issues that are not negotiable.

Per quanto riguarda la Chiesa cattolica, l'interesse principale dei suoi interventi nell'arena pubblica è la tutela e la promozione della dignità della persona e quindi essa richiama consapevolmente una particolare attenzione su PRINCIPI CHE NON SONO NEGOZIABILI. Fra questi ultimi, oggi emergono particolarmente i seguenti:…” (Discorso di Sua Santità Benedetto XVI ai Partecipanti al Convegno Promosso dal Partito Popolare Europeo, 30 marzo 2006; http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/speeches/2006/march/documents/hf_ben-xvi_spe_20060330_eu-parliamentarians_it.html).

La vita democratica “ha bisogno di FONDAMENTI VERI E SOLIDI, vale a dire, di principi etici che per la loro natura e per il loro ruolo di fondamento della vita sociale NON SONO “NEGOZIABILI”.” (Congregazione per la Dottrina della Fede, Nota Dottrinale circa alcune questioni riguardanti l'impegno e il comportamento dei cattolici nella vita politica, 24 novembre 2002; http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20021124_politica_it.html).

Che cosa è trasmesso al pubblico quando un responsabile cattolico religiosa molto importante dice: “Non ho mai compreso l’espressione valori non negoziabili”, senza nessun altra spiegazione per mettere questa frase nel contesto giusto secondo l’insegnamento del Magistero della Chiesa?!? Che grande danno è causato dai Pastori che non vivono la loro bella vocazione da Dio perché non aiutano le pecore, affidate a loro, a capire e di essere molto attenti agli inganni molto devastanti e nascosti dal lupo???

IL PASTORE SIA ACCORTO NEL TACERE E TEMPESTIVO NEL PARLARE, per non dire ciò ch’è doveroso tacere e non passare sotto silenzio ciò che deve essere svelato. Un discorso imprudente trascina nell’errore, così un silenzio inopportuno lascia in una condizione falsa coloro che potevano evitarla. Spesso i pastori malaccorti, per paura di perdere il favore degli uomini, non osano dire liberamente ciò ch’è giusto e, al dire di Cristo ch’è la verità, non attendono più alla custodia del gregge con amore di pastori, ma come mercenari. Fuggono all’arrivo del lupo, nascondendosi nel silenzio. Il Signore li rimprovera per mezzo del Profeta, dicendo: “SONO TUTTI CANI MUTI, INCAPACI DI ABBAIARE” (Is 56,10) … Cos’è infatti per un pastore la paura di dire la verità, se non un voltar le spalle al nemico con il suo silenzio? Se invece si batte per la difesa del gregge, costruisce contro i nemici un baluardo per la casa d’Israele. Per questo al popolo che ricadeva nuovamente nell’infedeltà fu detto: “I tuoi profeti hanno avuto per te visioni di cose vane e insulse, non hanno svelato le tue iniquità, per cambiare la tua sorte” (Lam 2,14)…” (San Gregorio Magno, papa; Ufficio delle letture; domenica 27, TO).

L’ABORTO NON È NEGOZIABILE; L’ABORTO È OMICIDIO! Dal momento della concezione, Dio crea e unisce un’anima immortale all’embrione! Ma i critici accusano quelli che si tengono alle esortazioni di Papa Benedetto ed tanti altri papi, nel mantenere la gerarchia giusta dei valori, colpevoli di far diventare una disciplina ecclesiale una burocrazia ecclesiale, di essere bigotti nel rimanere fedeli alla guida della Chiesa quando i fratelli protestanti ed altri non sono contenti, nonostante che queste esortazioni sono per il bene dei cattolici ed anche per il bene dei non-cattolici. Non è questo gentilmente scivolando o spingendo e manipolando, in un modo astuto e mascherato, nei compromessi come La Madonna di Akita, Giappone ci ha avvertito succederebbe: “La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …”

Se si mette in rilievo la misericordia senza parlare nello stesso discorso e nello stesso contesto, “va’ e non peccare più”, come Gesù ha fatto nei Vangeli (Gv 5,14; 8,11), c’è una grande tendenza di prendere la via facile di non cercare di cambiare la vita propria con l’aiuto di Dio, e di credere e di dire: “Io sono apposto!” Rispondo a queste persone molto numerose oggi in relativismo: “Sei apposto, secondo Chi?!?”

Tantissime persone oggi hanno abbracciato la filosofia di vita più facile che non porta alla Verità che libera e salva: “Occhio non vede, cuore non duole”! Certo, dall’altra parte, se si parla soltanto di “va’ e non peccare più”, senza parlare, nello stesso discorso e nello stesso contesto, la misericordia infinita di Dio, si può facilmente cadere nel abbattimento o la disperazione. L’insegnamento del Magistero della Chiesa ci offre questo equilibrio così necessario oggi. Qui è dove l’inganno nascosto che causa grande danno, di non presentare gli elementi essenziali della rivelazione di Dio in equilibrio, per una situazione particolare o un tema, insieme nello stesso discorso e nello stesso contesto! Questo è molto difficile oggi circondati dalla “cultura della morte” (Evangelium Vitae, no. 21; http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_25031995_evangelium-vitae_it.html). Ma chi prega veramente, con l’aiuto dei Sacramenti, è possibile di vivere l’Atto di Dolore: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”!

GLI ULTIMI PAPI CI HANNO DETTO CHE IL PECCATO PIÙ GRAVE OGGI È CHE NON C’È PIÙ IL PECCATO; abbiamo perso il senso del peccato! Ormai siamo scivolati lentamente e collettivamente fuori della Legge di Dio, che salva, e siamo diventati abituati di essere fuori dello “stato di grazia” e diciamo che Dio perdona. Ma Dio perdona se una persona è sincera quando si dice l’Atto di Dolore, perché amore vero vuol dire rispettare il nostro libero arbitrio di cercare di scoprire e di fare la volontà di Dio con l’aiuto di Dio, o di cambiare il criterio del peccato e di salvezza secondo il relativismo. Dio rispetta questa scelta per tutta l’eternità, di stare con la Verità (“V”), Che è Dio, o di stare con la verità (“v”) che viene dal “padre della menzogna” (Gv 8,44), il “principe del mondo” (Gv 12,31; 14,30). E’ UN ATTO DI VERO AMORE di aiutare le persone di tornare nello “stato di grazia”, con Dio, perché l’eternità è più importante che questa vita corta! La legge di Dio, che è per IL NOSTRO VERO BENE, non cambia: “Non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto” (Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31)!

Quando Papa Paolo VI ha pubblicato l’enciclico profetico, “HUMANAE VITAE” (1968), c’era una reazione negativa incredibile non soltanto dalla parte dei laici che volevano godere i piaceri dei rapporti sessuali senza qualsiasi responsabilità o apertura alla vita usando anticoncezione artificiale, ma anche dalla parte di un gran numero dei preti e dei vescovi, perfino qualche conferenza episcopale (i.e., il “Winnipeg Statement” dei vescovi canadesi)! PRIMA DI 1930 TUTTE LE DOMINAZIONE PRINCIPALI PROTESTANTI ERANO D’ACCORDO CON LA CHIESA CATTOLICA che l’uso dell’anticoncezione artificiale era un male grave e un peccato serio. Quando la Chiesa Anglicana ha cambiato la sua posizione in 1930 (Lambeth Conference) le altre chiese protestanti hanno seguito velocemente mentre Papa Pio XI ha riaffermato l’insegnamento costante della Chiesa su questo grave male nel suo enciclico Casti Cannubii (1930).

QUANDO LA CHIESA ANGLICANA HA APPROVATO ALL’INIZIO L’USO DI ANTICONCEZIONI NEL 1930, ERA SOLTANTO PER MOTIVI GRAVI e esclusivamente per sposati che sono stati generosi alla vita. Comunque, offrendo una apertura per anticoncezione, la frase qualificante “per motivi gravi” era ignorata quasi subito. L’uso successivamente dell’anticoncezione era visto come un comportamento virtuoso, e perfino l’olocausto silenzioso dell’aborto è diventato una scelta etica e privata del controllo delle nascite. I bambini non-nati, non-voluti non hanno più una protezione legale; sono strappati in pezzi dopo essere ammazzati brutalmente. I BAMBINI NON SCELGONO DI MORIRE! Non è questo un buon esempio di essere su una brutta china? Il giuramento ippocratico per gli assistenti della salute era: “Amministrerò nessun abortivo a una donna in cinta.” Il giuramento ippocratico originale ha riconosciuto che l’aborto era una forma di fare violenza non soltanto al bambino ma anche alla donna.

Sessant’anni fa c’era molto di più il senso dell’importanza di proteggere il bene comune della società contro forme varie di egoismo che, in particolare, distruggono la famiglia e la moralità della società. Quindi l’uso e la distribuzione delle anticoncezionali era considerato contro la legge civile da quasi tutti i cristiani per combattere la immoralità; ERA LA CONVINZIONE CHE L’ANTICONCEZIONE PORTAVA AL VIZIO, CHE PORTAVANO GLI UOMINI DI FARE SESSO CON LE PROSTITUTE E LE AMANTI, E CHE NON SAREBBE MAI CHE USASSE CON LA TUA MOGLIE. Credevano che portava alla promiscuità, alla pornografia, ad una comprensione distorta della sessualità. Così hanno mantenute queste leggi perché anni fa le persone avevano più fede e quindi più preoccupazione per gli altri e per IL BENE COMUNE. Le persone erano disponibili a fare i sacrifici per il bene comune e quindi i mariti e le moglie si sopportavano per il bene dei figli e per il bene comune. Non è questo la cristianità fondamentale in cui i cristiani seguono Cristo Che ha dato la Sua vita per gli altri, per tutta la Chiesa, il “chicco di grano” che muore per portare molto frutto (Gv 12,24)? Adesso siamo arrivati collettivamente ad una mancanza di fede e della carità al livello di egoismo che i figli e il bene comune non hanno nessun importanza. I nostri distruttori della cultura, che ci promette la libertà, cercavano un modo 60 anni fa per fare legale l’anticoncezione, che era contro la legge in quasi tutti gli stati negli Stati Uniti. Stato dopo stato si sono arresi alle loro manovre subdoli abrogando queste leggi sapienti basate sul ethos giudeo-cristiano. In inglese, leggete: “CONTRACEPTION: WHY NOT?” (http://www.catholiceducation.org/articles/sexuality/se0002.html). Janet Smith spiega perché la Chiesa Cattolica continua ad insistere, di fronte alla posizione apposta tenuta dal resto del mondo moderno, che l’anticoncezione è una delle invenzioni peggio dei nostri tempi.

Appena che non vediamo la vita come un dono prezioso ma soltanto come una convenienza per noi stessi, la nostra società precipita velocemente nel caos dell’inferno nella cultura della morte! Quando tutto crolla totalmente e saranno grande sofferenza e confusione, la grande maggioranza di domanderà perché. Siamo così cechi al nostro egoismo fondamentale, superbia, pigrizia e mancanza di carità che ha causato questo catastrofe! In inglese, si può visitare articoli delle profezie di Humanae Vitae (“Prophecies of Humanae Vitae” (http://pop.org/201003231196/prophecies-of-humanae-vitae).

Ecco l’avvertimento della Madonna a Akita, Giappone: “La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …”

Sul programma “The World Over April 9, 2010: George Weigel & Frank Cottrell Boyce” (https://www.youtube.com/watch?v=1NUgaRrHj8k), George Weigel ha detto: “Cristianità, e specificamente la Chiesa Cattolica, è l’ultimo ostacolo ancora sulla scacchiera per pulire la scacchiera dalle forze del male di ciò che Papa Benedetto ha chiamato la dittatura di relativismo. La questione di matrimonio è coinvolto qui, le questioni di vita sono coinvolte qui. E’ tutto di un pezzo…”

Che cosa succederà se si permettevano i divorziati e risposati a “ricevere la Comunione dopo “un esame seria” delle loro coscienze” senza fare tutto possibile “di fuggire le occasioni prossime di peccato”? “In 1993, come vescovo di Rottenburg-Stuttgart, Kasper ha pubblicato una lettera pastorale, insieme con Karl Lehman, vescovo di Mainz, che ha permesso i divorziati e risposati cattolici a ricevere la Comunione dopo “un esame seria” delle loro coscienze (http://www.lifesitenews.com/news/cardinal-kasper-says-church-will-soon-give-communion-to-divorced-remarried). La “fessura” si espanderà velocemente e la diga crollerà e CI SARÀ UN TSUNAMI MORALE IN TUTTO IL MONDO! Rispondendo alla dichiarazione di Cardinale Kasper che la sua proposta coinvolge una cambiamento della disciplina della Chiesa ma non la dottrina della Chiesa, Cardinale Burke ha detto che questo era “un’argomentazione molto ingannevole.” Ha detto: “Non può essere nella Chiesa una disciplina che non è al servizio della dottrina.” (http://www.catholicculture.org/news/headlines/index.cfm?storyid=22763).

E’ molto interessante che in queste proposte di questi vescovi di permettere i cattolici divorziati e risposati a ricevere la Comunione senza fare tutto possibile “di fuggire le occasioni prossime di peccato”, NON C’È NESSUN INDICAZIONE DI CIÒ CHE È MEGLIO E NECESSARIO PER I FIGLI dei cattolici separati e divorziati. In queste proposte, che sono totalmente in contrasto con gli insegnamenti della Chiesa, si menziona soltanto ciò che gli adulti vogliono e desiderano! Queste proposte di questi vescovi aiutano le persone a progredire verso più amore di Dio e del prossimo nel sacrificasi, o più amore di se stessi?

La Chiesa Cattolica ha sempre insegnato: “LA COSCIENZA DEVE ESSERE EDUCATA E IL GIUDIZIO MORALE ILLUMINATO. Una coscienza ben formata è retta e veritiera. Essa formula i suoi giudizi seguendo la ragione, in conformità al vero bene voluto dalla sapienza del Creatore. L’educazione della coscienza è indispensabile per esseri umani esposti a influenze negative e tentati dal peccato a preferire il loro proprio giudizio e a rifiutare gli insegnamenti certi” (CCC 1783). LA VERITÀ ASSOLUTA ESISTE! “La coscienza morale può rimanere nell’ignoranza o dare giudizi erronei. Tali ignoranze e tali errori non sempre sono esenti da colpevolezza” (CCC 1801, 1713, 1714). “Si presume però che nessuno ignori i principi della legge morale che sono iscritti nella coscienza di ogni uomo” (CCC 1860).

BURKE STA DICENDO CHE LA DISCIPLINA È “AL SERVIZIO DELLA DOTTRINA” NON CONTRO LA DOTTRINA. L’insegnamento costante della Chiesa, la dottrina della Chiesa, guidata dallo Spirito Santo per 2000 anni è che di fare sesso fuori dei vincoli santi di matrimonio è un peccato grave mortale e quindi fa danno incalcolabile alle persone coinvolte e anche alla famiglia e a tutta la società, senza parlare di Lui che soffre di più per questi peccati gravi, Gesù crocifisso! L’unica soluzione per il bene vero delle persone coinvolte è di pentirsi, chiede per il perdono nel sacramento della riconciliazione, con un impegno deciso di cambiare vita con l’aiuto di Dio con tanta preghiera.

Quando i discepoli “rimasero stupefatti”, e perfino “ancora più sbigottiti”, Cristo non ha offerto i compromessi falsi e vuoti e distruttivi come tanti responsabili nella Chiesa oggi stanno offrendo ai “cristiani” creduli, ma piuttosto ha detto: “Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! PERCHÉ TUTTO È POSSIBILE PRESSO DIO” (Mc 10,23-27). Tanti responsabili nella Chiesa non vivono il Vangelo, che è possibile soltanto fidandosi a Dio (con tanta preghiera) non in se stessi, e quindi conducono le anime affidate a loro giù per la via dei compromessi e la distruzione, per la “via della perdizione”. Ciò che Kasper sta proponendo e promovendo, ed adesso sempre più vescovi e cardinali promossi recentemente alle posizioni di autorità più alte (e quindi incoraggiati), è di aprire le cateratte, nel nome della “compassione”, della “misericordia” e del “amore”! “Ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all’adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio” (Mt 5,32; 19,9; Lc 16,18; Mc 10,11-12; 1Cor 7,10-13; Deut 24,1-4). Kasper e la sua banda stanno aiutandoci a guardare noi stessi invece di guardare a Dio; di fidarci a noi stessi, invece di fidarci totalmente in Dio.

Cristo sta dicendo a tutti i cristiani, soprattutto quelli che hanno più responsabilità, come i sacerdoti ed i vescovi, che se le persone pregano, è possibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio ha dato a Mosè. Se le persone non pregano, è impossibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio intendeva per il vero bene spiegato in dettaglio dalla Sua Chiesa, la Chiesa Cattolica. E’ sorprendente oggi come tanti sacerdoti, vescovi e cardinali stanno cercando di cambiare i 10 Comandamenti secondo ciò che le persone vogliono, invece di incoraggiare le persone di mettere da parte 15 minuti ogni giorno per meditare sulla vita di Gesù nel Santo Rosario così che diventa possibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio intendeva. Allora si vede ciò che la Madonna ha predetto per i nostri tempi recentemente all’anniversario del grande miracolo del sole a Fatima, il 13 ottobre 1917: “L´opera del diavolo si infiltrerà anche nella Chiesa in tale modo che vedrete CARDINALI CONTRO CARDINALI e vescovi contro altri vescovi. ... La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …” (La Madonna a Akita, Giappone; 13 ottobre 1973; http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).

Tanti responsabili ecclesiastici stanno offrendo come una soluzione i compromessi dopo i compromisi invece di offrire la vera soluzione prima di tutto con il loro esempio di adorazione del nostro Signore Eucaristico e di pregare il Santo Rosario. Quale di due soluzione porterà alla soluzione vera ed eterna e quale soluzione porterà alla distruzione qui sulla terra e per tutta l’eternità? Quale soluzione ci porta a fidarci di più in Dio e quale soluzione cu porta a fidarci di più in noi stessi?

Dobbiamo seguire le parole di Cardinale Kasper e tanti altri come lui, o dobbiamo seguire le parole dell’Angelo Gabriele a Maria che è diventata la Madre di Dio perché si è fidata totalmente alla Parola di Dio? “Nulla è impossibile a Dio.” Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. (Lc 1,37-38)!

Matrimonio è l’istituzione, basata sulla scelta libera di un uomo e di una donna, che non soltanto unisce loro insieme ma con i figli nati da quest’unione. MATRIMONIO È L’UNICA ISTITUZIONE CHE UNISCE UN UOMO E UNA DONNA CON I FIGLI NATI DA LORO UNIONE; unisce il bambino con la madre e il padre. Se si ridefinisce quella istituzione fuori dell’esistenza, adesso si ridefinisce fuori dell’esistenza l’istituzione che unisce i figli con il padre e la madre. E’ proprio del interessa pubblica e nel interessa comune che ogni bambino sia unito ai suoi genitori.

Ma oggi il matrimonio è vista soltanto da punto di vista di due adulti che stanno bene insieme, e il bambino è lasciato fuori del discorso! Il matrimonio tradizionale fra un uomo e una donna sarà sempre più visto come discriminatore; il bambino è sempre più fuori del discorso. “IL FIGLIO HA DIRITTO ad essere concepito, portato in grembo, messo al mondo ed educato nel matrimonio: è attraverso il riferimento sicuro e riconosciuto ai propri genitori che egli può scoprire la propria identità e maturare la propria formazione umana” (Donum Vitae; http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_19870222_respect-for%20human-life_it.html). Nessuno vuole essere sfruttato come un oggetto di piacere o dei desideri di un altro, ma tanti sono stati plagiati dai motori della cultura a promuovere le unioni omosessuali e sesso libero o divorzio senza colpa che finisce ad usare altri per il piacere proprio e per i desideri propri e perfino la proprietà propria, anche i figli. “Chi la fa, l’aspetti”, anche per l’eternità se non c’è un cambiamento di vita! “Se vivi per la spada, muori per la spada”! Se promuove l’uso di altri esseri umani come oggetti dei tuoi desideri, finirai ad essere trattato nella stessa maniera.

PRIMA VENNERO
“Prima vennero…” è una poesia attribuita al Pastore Martin Niemöller (1892–1984) dell’inattività dei intellettuali tedeschi dopo i Nazi hanno preso potere e hanno cominciato ad epurare i bersagli scelti, gruppo dopo gruppo. Il testo esprime, in modo condensato, la comprensione della storia presentata da Niemöller in un discorso il 6 gennaio 1946 davanti ai rappresentati della “Confessing Church” in Francoforte, Germania.
PRIMA VENNERO per i comunisti,
e io non dissi nulla perché non ero comunista.
POI VENNERO per i socialdemocratici,
e io non dissi nulla perché non ero socialdemocratico
POI VENNERO per i sindacalisti,
e io non dissi nulla perché non ero sindacalista.
POI VENNERO per gli ebrei,
e io non dissi nulla perché non ero ebreo.
POI VENNERO a prendere me.
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.

Modifichiamo questa poesia breve per oggi:
PRIMA VENNERO per i non nati (o i bambini non voluti),
e io non dissi nulla perché non ero non nato.
POI VENNERO per i deboli ed i handicappati,
e io non dissi nulla perché non ero debole o handicappato.
POI VENNERO per i ritardati,
e io non dissi nulla perché non ero ritardato.
POI VENNERO per gli anziani,
e io non dissi nulla perché non ero anziano.
POI VENNERO a prendere me.
E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.

QUESTA SITUAZIONE È SIMILE ANCHE NEL MONDO DELLA POLITICA. Pochissime persone oggi sono disponibili a fare i sacrifici per il bene comune, e perciò la grande maggioranza dei cittadini di un paese vota per i politici che offrono belle bugie e le promesse vuote senza spiegare la necessità per ogni cittadino a fare i sacrifici per il bene comune, che è la soluzione vero per il futuro. Se un politico è onesto e offre la soluzione vera nel spiegare il bisogno di ogni cittadino di contribuire per fare “la torta” e non soltanto mangiare dalla “torta” finché non c’è più “torta” a mangiare, la maggioranza dei cittadini non vota per quel politico. Socialismo, in un modo ingannevole e piuttosto nascosto, che incoraggia le persone di mangiare dalla torta sociale mentre costringe quelli che lavorano a pagare per quelli che non vogliono lavorare (1Tess 3,10). Quindi i cittadini meritano i politici che eleggono. I cattolici meritano “non un degno pastore, ma uno sterminatore” (la “Profezia di San Francesco”)!

Quanto spesso ho sentito i sacerdoti ed i vescovi danno un bel omelia sulla devozione a Cristo crocifisso, senza spiegare in qualsiasi modo che oggi, adesso, Cristo è crocifisso più che mai dai nostri peccati di una indifferenza quasi totale ai 10 Comandamenti salvifici di Dio! I santi hanno cercato ogni giorno a fare le riparazioni al Cuore Sacro di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria, come la Madonna ci ha chiesto di fare. Padre Pio ha detto che Cristo soffrirà per i nostri peccati fino alla fine del mondo. In un modo reale ma mistico, ci siamo fatti presenti alla passione e la risurrezione di Cristo ad ogni Santa Messa perché per Dio non c’è il passato ne il futuro ma il presente eterno! IO, PERSONALMENTE, CROCIFIGGO GESÙ DAI MIEI PECCATI OGGI. Quelli che pregano molto e meditano spesso sulla passione di Cristo cominciano a penetrare questo mistero, ma la grande parte dei cristiani hanno scelto liberamente la via più facile del “occhio non vede, cuore non duole”, di chiudere gli occhi, fino al punto di credere le bugie che il feto è soltanto un pezzo di carne invece di “questi miei fratelli più piccoli” (Mt 25,31-46) con cui Cristo si identifica personalmente!

Venerdì 19 settembre 2014: Nove cardinali contro Kasper, il quale però replica stizzito "Col Papa ho tutto programmato". I CARDINALI CHE SI SCHIERANO CON FORZA CONTRO LE TEORIE DI KASPER SULLA COMUNIONE AI RISPOSATI SALGONO A NOVE. Oltre ai cinque (Muller, Burke, Caffarra, Brandmuller, De Paolis) i cui interventi sono stati racchiusi nel magistrale libro "Rimanere nella Verità di Cristo" (che dimostra, documenti e citazioni alla mano, come non si possa e non debba osare a cambiare - nemmeno indirettamente, come alla fine si vorrebbe fare - nè la Dottrina di fondazione divina nè la pastorale sulla Comunione ai divorziati e ai risposati), anche Martino, Pell e Ouellet ora fanno sentire la loro voce unisona in prossimità dell'apertura del Sinodo. Kasper è palesemente stizzito e reagisce come un bambino che piange a cui hanno tolto il gelato, e nell'intervista rilasciata a Tornielli, accusa i colleghi porporati di "scorrettezza" (proprio lui, parla di "che vorrebbe di fatto stravolgere, sotto l'inganno della "pastorale", la Dottrina cattolica millenaria). (http://blog.messainlatino.it/2014/09/nove-cardinali-contro-kasper-il-quale.html).

Hanno chiesto questa domanda a CARDINALE BURKE:
“Molte persone temono che alla fine il Sinodo userà un doppio linguaggio. Verranno utilizzate delle ragioni “pastorali” per cambiare de facto la dottrina. Sono giustificati questi timori?”
Cardinale Burke risponde:
Sì, lo sono. In effetti, uno degli argomenti più insidiosi usati al Sinodo allo scopo di promuovere delle pratiche contrare alla dottrina della Fede, è che “noi non tocchiamo la dottrina; noi crediamo nel matrimonio come vi ha sempre creduto la Chiesa; noi facciamo dei cambiamenti solo nella disciplina”. Ma, nella Chiesa cattolica questo non è mai possibile, perché nella Chiesa cattolica la disciplina è sempre direttamente legata all’insegnamento. In altre parole: la disciplina è al servizio della verità della Fede, della vita generale della Chiesa cattolica. Così che non si può dire che si cambia la disciplina come se questo non avesse effetti sulla dottrina che essa protegge, salvaguarda o promuove.”

Il libro, “Permanere nella Verità di Cristo”, sul Santo Matrimonio, scritto da cinque cardinali, non era lasciato entrare nel Sinodo dei Vescovi ottobre (2014) scorso! In inglese: “SYNODGATE – Five Cardinals Book stolen from participants’ mailboxes at last year’s Synod on Family” (http://wdtprs.com/blog/2015/02/five-cardinals-book-stolen-from-participants-mailboxes-at-last-years-synod-on-family/).

La cronaca sul Sinodo dell’ottobre 2014:
In un’indicazione dell’abisso che è in atto apparentemente fra la dirigenza stessa della Chiesa, Papa Francesco ha deciso tardi venerdì di aggiungere sei progressisti da quattro continenti alla dirigenza del sinodo per aiutare a preparare il documento finale dopo alcuni conservatori erano eletti alla posizioni della dirigenza. Nessuno delle persone nominate da Papa Francesco erano africani, che sono tradizionalmente fra i più conservatori sulle questioni della famiglia” (https://www.lifesitenews.com/blogs/more-synod-revelations-plus-heartbreaking-letter-on-an-african-bishops-resp).
La Grande Divisione – Il Presidente della Conferenza dei Vescovi Polacchi: la comunione per “i risposati” divorziati attacca la indissolubilità del matrimonio. E’ interessante che l’Arcivescovo Stanislaw Gadecki, della Polonia, Presidente della Conferenza dei Vescovi Polacchi, la sua presenze e fermezza era così importante nel Sinodo di Ottobre, ripete la stessa frase menzionata da Cardinale Francis George (Chicago) nella sua intervista con John Allen: le differenze stanno diventando così separate nella Chiesa, la divisione così forte e nuda, non stiamo parlando più dei “progressisti” e dei “conservatori”, né a sinistra e a destra, ma di ciò che è vero e ciò che è falso, di quelli che sono fedeli o non fedeli al Magistero della Chiesa” (http://rorate-caeli.blogspot.com/2014/11/the-great-division-polish-bishops.html).

TV: “World Over - 2015-06-04 - Full Episode with Raymond Arroyo” (https://www.youtube.com/watch?v=cA76iHWw8BA). Dopo Raymond Arroyo ha intervistato Cardinale Kasper, Padre Gerald E. Murray, JCD e Robert Royal, Editor-in-chief of “The Catholic Thing”, tutti i due hanno espresso la mancanza di logica e la coerenza con gli insegnamenti della Chiesa nella proposta di Cardinale Kasper di offrire la Santa Comunione ai divorziati risposati. Alla fine Padre Murray, un avvocato della legge canonica, ha detto che Cardinale Kasper non ha mai risposto alla obiezione di Cardinale Caffarra in riguardo alla validità della prima matrimonio. Padre Murray ha detto: “Se il primo matrimonio è ancora in esistenza, la proposta di Cardinale Kasper è battuto!”

La cronaca da Roma, da Edward Pentin, 27/05/2015, Elenco dei Partecipanti Che Sono Partecipati il “Concilio Ombra” Gregoriano (Università Pontificio Gregoriano):
L’incontro, che ha lo scopo di esplorare “l’innovazioni pastorali” varie prima del Sinodo sulla Famiglia in Ottobre, e riflette su una nuova “teologia d’amore” che i critici dicono preparerà la via per il riconoscimento ecclesiale dei rapporti di “same-sex”, non era pubblicizzato, perfino al Gregoriano”

QUASI TUTTI NELLA CHIESA SONO STATI PLAGIATI DI FARE LE ECCEZIONI per questi poverini sposati ad una moglie o un marito terribile. Ma se viene approvato la fornicazione, ci sarà l’effetto di una brutta china subito. Se la fornicazione va bene per una situazione, diventa OK per tutte le situazioni. Quando una persona si stance della sua moglie e del suo marito, cambia partner, “tutti fanno così”! Non è più necessario di fare i sacrifici per il bene dei figli o per la società or per qualsiasi altra persona; soltanto i miei bisogni e piaceri personali contano! Se si dice che si può cambiare il sesto e il nono comandamento per alcuni, allora perché non per tutti, e tutti gli altri comandamenti?!? Se il motivo primario per il matrimonio è per il piacere dei sposi, allora quelli che vogliono ridefinire matrimonio fra due uomini, o due donne, o qualsiasi altro, sono in armonia con questa logica di piacere e di auto-soddisfazione come la metà più alta. Il rapporto fra i figli e i loro genitori non è preso in considerazione da quelli che vogliono ridefinire il matrimonio. È normale per i figli di voler sapere che sono i loro genitori; i figli hanno un desiderio innato e un bisogno di passare tempo con i loro genitori. I figli hanno un diritto di avere, se possibile, tutti i due la madre e il padre. Ma la nostra società egoistica, sempre più, l’unica cosa che conta, e che è giustificato con la bella retorica, è auto-soddisfazione personale con nessuna preoccupazione per gli altri. E’ la salvaguardia della famiglia, che comprende il benessere dei figli, preso in considerazione nel cercare di fare più facile di cambiare i mariti o le moglie o i partner?!?

Nel dire che si può fare sesso fuori del matrimonio è non soltanto il cambiamento della legge di Dio, che è Dio stesso, è anche il dire che mi fido di me, non in Dio. Niente succede ad ognuno di noi senza almeno il permesso di Dio, per il nostro bene, da un Dio Che ci ama, anche sposare uno sposo o una sposa molto difficile, per la possibilità della nostra salvezza. E’ di togliere la porta stretta, la croce di Cristo, che è l’unica entrata in paradiso. No croce, no corona; no dolore no guadagno. E’ girare le spalle da Dio e dalla Suo volto e girare verso l’uomo e il suo volto, il culto dell’uomo, non il culto di Dio. E’ l’erezione di una nuova statua d’oro (come ha fatto il re Nabucodonosor; Dn 3) in cui il Creatore dell’universo non è più adorato, ma l’uomo, che è promosso fortemente oggi dalle marionette di Satana con tutti i mezzi moderni di plagiarci con i motori della cultura! Quanti avranno la fede e la fiducia in Dio in questo periodo della “grande tribolazione” (Mt 24,21) per avere il coraggio di fare come i tre ebrei: Sadrach, Mesach e Abdenego (Dn 3), che non avevano neanche l’aiuto dell’Eucaristia? La grande maggioranza dei cattolici oggi sfruttano la religione per servire se stessi invece per scoprire e fare la santa volontà di Dio che salva!

Dopo il Concilio Vaticano Secondo molti non volevano obbedire i documenti e HANNO DISTOLTO ASTUTAMENTE IL FUOCO DELL’ATTENZIONE DA DIO ALL’UOMO. Padre Gabriele Amorth, l’esorcista principale del Vaticano, in un’intervista di 2001:
Il Concilio Vaticano II aveva chiesto di rivedere alcuni testi. Disobbedendo a quel comando, si è voluto invece rifarli completamente. Senza pensare che si potevano anche peggiorare le cose anziché migliorarle. E tanti riti sono stati peggiorati per questa mania di voler buttare via tutto quello che c’era nel passato e rifare tutto daccapo, come se la Chiesa fino ad oggi ci avesse sempre imbrogliato e ingannato, e solo adesso fosse finalmente arrivato il tempo dei grandi geni, dei superteologi, dei superbiblisti, dei superliturgisti che sanno dare alla Chiesa le cose giuste. Una menzogna: l’ultimo Concilio aveva semplicemente chiesto di rivederli quei testi, non di distruggerli.” (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm).

Papa Giovanni Paolo II e anche papa Benedetto XVI ha ordinato in un modo molto chiaro ai membri del Cammino Neocatecumenale di obbedire e seguire fedelmente i libri liturgici della Chiesa; i tre fondatori del Cammino Neocatecumenale hanno rifiutato di obbedire questi due papi! Visitate: “La Messa Neocatecumenale” (http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html).

Nella mia email mensile “Cibo Spirituale 1411” (http://parolafavita.blogspot.it/2014/11/cibo-spirituale-1411.html) ho messo anche una meditazione dai nostri Esercizi Spirituali Internazionali, a Collevalenza – Santuario dell’Amore Misericordioso (di Madre Speranza), 22-28 giugno 2008, offerto da Padre Michael Gaughran a più di 200 sacerdoti e più di 10 vescovi del Movimento Sacerdotale Mariano, con il titolo della meditazione, La Chiesa, Il Movimento ed i Tempi Attuali”. In riguardo di ciò che Padre Gabriele Amorth ha detto delle interpretazioni spagliate e delle implementazioni del Concilio Vaticano Secondo, Padre Michael Gaughran nella sua meditazione sotto il sub titolo “Le Nuvole Si Stanno Addensando” il seguente:
E’ UNA ATTACCO ALLA VERITÀ DI DIO.
E’ cresciuto gradualmente. Basti pensare ad un cambiamento subdolo che è accaduto intorno all’epoca del Concilio Vaticano Secondo. Con l’arrivo dei periti si è sviluppata la moda dei teologi, a prescindere dal fatto che meritassero o meno questo nome; il fatto che avessero pubblicato un libro, in genere era sufficiente. Esso continua e, con ciò, il centro che guida la Chiesa, nella mente di molti, si è spostato da dove il Signore lo aveva posto, vale a dire nella gerarchia, il Santo Padre ed i vescovi uniti a lui, ed è divenuto le varie opinioni di ogni sorta di scrittori. [Gli studenti hanno raccolto i libri.] Così, ciò non ha avuto conseguenze solo sui sacerdoti, ma anche sui seminaristi di molte università. Questa è la prima parte dell’attacco: l’attacco alla Verità di Dio, fondamento della Chiesa.

La Madonna a Akita, Giappone (1973): “L´opera del diavolo si infiltrerà anche nella Chiesa in tale modo che vedrete CARDINALI CONTRO CARDINALI e vescovi contro altri vescovi. ... La Chiesa sarà pieno di quelli che accettano compromessi …” (http://blogcristianocattolico.blogspot.com/2008/01/la-madonna-di-akita-giappone.html).

Nelle Sacre Scritture, le parole di Cristo, spiegate dalla Chiesa Cattolica per 2000 anni, mostra chiaramente che di fare sesso fuori dei vincoli sacri del Matrimonio è oggettivamente un peccato grave mortale. Visitate: “Chi Decide la Verità?” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html). Questo è stato sempre l’insegnamento constante del Magistero della Chiesa, e perciò non fa parte della disciplina della Chiesa, che può cambiare “al servizio della dottrina”, ma fa parte della dottrina, cioè, la Verità Che è Gesù Cristo, il Figlio di Dio. LA CHIESA È L’ANCELLA DELLA VERITÀ, NON L’AUTORE DELLA VERITÀ! Anche se tanti cardinali, vescovi e sacerdoti danno la loro approvazione e benedizione di poter ricevere la Santa Comunione mentre si rimane “nell’occasione del peccato”, vivendo insieme con qualcuno che non è il loro marito o la loro moglie, l’atto di fornicazione rimane oggettivamente un peccato grave mortale davanti a Dio. Proprio al momento quando c’era una grande ribellione contro l’enciclico di Papa Paolo VI, Humanae Vitae (1968), a tutti i livelli della Chiesa, l’Arcangelo San Michele a Garabandal (Spagna, 1965) ha detto: “Cardinali, Vescovi e sacerdoti camminano in molti sulla via della perdizione e trascinano con loro moltissime anime”!

L’Arcivescovo Fulton Sheen ha detto: “La verità è la verità anche se nessuno la crede; l’errore è l’errore anche se tutti lo crede.” Tanti cattolici attualmente credono oggi, nel nostro clima di relativismo, che la verità è stabilita dalla maggioranza delle persone o forse dai sacerdoti, vescovi o il papa; pochi cattolici si rendono conto oggi che Dio non soltanto stabilisce la Verità, ma Dio è la Verità (Gv 14:6), Che è immutabile! In questo periodo prima della seconda venuta di Gesù Cristo, “infatti DOVRÀ AVVENIRE L’APOSTASIA” (2Ts 2,3); questo indica che la maggioranza, se non la grande maggioranza dei cattolici a tutti i livelli della Chiesa seguiranno “l’apostasia” molto attraente che sembrerà la via migliore, la via giusta, la via più misericordiosa, la via più amorosa, la via più ecumenica, presentata dai “angeli di luce” (2Cor 11,14), che danno la loro approvazione e benedizione senza nessun esortazione di “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato” (Atto di Dolore)! La cristianità senza la croce! Questi sono i liberali che nel passato hanno lasciato la Chiesa dalla parte della sinistra (babordo) della Barca di Pietro, mentre ci sono tanti che lasciano la Barca di Pietro dalla parte della destra (tribordo) della Barca di Pietro, gli scismatici tradizionalisti, mettendosi al di sopra gli insegnamenti del Magistero della Chiesa, al di sopra la Verità che non si può cambiare siccome fa parte della Verità Divina Rivelata. Visitate in inglese: “A Common Sense Rebuttal to Schismatic Traditionalists and Sedevacantists” (http://schis-trad.blogspot.com; visitate anche in inglese: http://necedah-cult.blogspot.com).

I protestanti di 400 anni fa hanno lasciato la Chiesa Cattolica. I protestanti nella Chiesa Cattolica nei ultimi 60 o 70 anni hanno cambiato la loro strategia, guidati dal “padre della menzogna” (Gv 8,44), per prendere controllo della Chiesa Cattolica e cambiare le dottrine della Chiesa Cattolica per offrire un cristianesimo senza la croce che non porta a paradiso dove dimora la Verità eterna! Hanno cercato di sovvertire e prendere il controllo dall’interno della Chiesa Cattolica, simile al sviluppo più pericoloso del comunismo (socialismo) cominciando con Antonio Gramsci, come vediamo adesso in piena fioritura negli Stati Uniti sotto l’amministrazione di Obama. Con l’aiuto delle marionette del principe del mondo, Satana, in particolare i numerosi gruppi sotto la Massoneria, questi gruppi di Satana hanno preso controllo dei motori della cultura – il mass media, le scuole, le istituzioni religiosi – per plagiare le società nella direzione di socialismo, secolarismo, relativismo – in altre parole, “la cultura della morte”. Perciò sfortunatamente oggi, tanti preti e vescovi hanno perso la fede ma sono rimasti nella Chiesa per altri motivi che per l’amore di Dio e del prossimo.

E’ interessante quanto spesso nei Vangeli leggiamo delle possessioni demoniche, ma oggi sentiamo poco di questo. Oggi tanti preti e vescovi cattolici non credono neanche che il demonio esiste (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm). Forse troverete interessante un esorcismo di una donna circa 40 anni fa; lei era posseduta da diversi demoni, fra i quali un prete dannato che è morto in Francia più di 300 anni fa (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html) . Questo prete dannato, nel nome di Gesù Cristo, era costretto a rivelare perché lui, un sacerdote cattolico, è finito nell’inferno per tutta l’eternità! Un articolo più corto di tanti estratti di tanti esorcismi è: “Ciò Che Piace e Ciò Che Non Piace al Demonio” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/cio-che-piace-e-cio-che-non-piace-al.html).

Dentro la Chiesa, Satana cerca di svuotare la Chiesa dei principi e dei valori cristiani in modo tale che meno persone possibile si rendono conto ciò che stanno perdendo o il grande danno coinvolto. Il pentimento dei peccati è soprattutto un atto interiore della volontà. Poche persone si rendono conto l’effetto lento del gioco delle parole di ripetere spesso che Dio è misericordioso mentre allo stesso tempo si lascia intendere con la retorica o con il silenzio che non c’è bisogno di “promettere con il Tuo santo aiuto di non offenderTi più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”!

Ho scritto nell’introduzione del mio articolo “Il PAPA FALSO – Santa Ildegarda” (marzo 2013, dopo le dimissioni del Papa Benedetto; http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html):
Il Papa, è stato così ignorato, disobbedito e disprezzato in questi ultimi 50 anni non soltanto dalla sinistra (ignorare o disobbedire) ma anche dalla destra (ribellione superba). Penso che questo posto vacante (mentre un “Giuda Iscariota” sarà in controllo del Vaticano) sarà un grande castigo giusto non soltanto per tutta la Chiesa ma per tutto il mondo. Il mondo essendo collegato intrinsecamente con tutta la creazione, va avanti o indietro secondo il comportamento e le scelte di quelli che hanno ricevuto molto di più da Dio in questa “lotta cosmica” (come Papa Giovanni Paolo II diceva), i laici cattolici, i sacerdoti e i vescovi della Chiesa Una Vera, la Chiesa Cattolica! Papa Paolo VI era così devastato dalla reazione a Humanae Vitae che ha detto, parlando della situazione della Chiesa, “DA QUALCHE FESSURA SIA ENTRATO IL FUMO DI SATANA NEL TEMPIO DI DIO” (29 giugno 1972). Papa Paolo VI non ha scritto un altro enciclico dopo Humanae Vitae (1968)!

Qualche mese dopo che ho pubblicato l’articolo “Il PAPA FALSO – Santa Ildegarda”, ho scoperto per la prima volta “La “Profezia” di San Francesco (Assisi)” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html):
2. Il potere dei demoni sarà più grande del solito, la purezza immacolata della nostra comunità religiosa e altri saranno appassiti al punto che ben pochi fra i cristiani vorranno obbedire al vero sommo Pontefice e alla Chiesa Romana con un cuore sincero e perfetta carità. Nel momento decisivo di questa crisi, un personaggio non canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio, si adopererà a propinare sagacemente a molti il veleno mortale del suo errore.
7. Così alcuni predicatori terranno la verità in silenzio e negandola la calpesteranno. La santità di vita sarà derisa da coloro che la professano solo esteriormente e per questa ragione Nostro Signore Gesù Cristo invierà loro non un degno pastore, ma uno sterminatore.

“UN GIORNO VIDI DUE STRADE: una strada larga cosparsa di sabbia e di fiori, piena di allegria, di musica e di vari passatempi. La gente andava per quella strada ballando e divertendosi. Giungono alla fine, ma non s’accorgono che è finita. Alla fina di quella strada c’era uno spaventoso precipizio, cioè l’abisso infernale. Quelle anime cadevano alla cieca in quella voragine; man mano che arrivavano, precipitavano dentro. E c’è n’era un così gran numero, che era impossibile contarle. E vide un'altra strada, o meglio un sentiero, poiché era stretto e cosparso di spine e di sassi e la gente che andava per quella strada aveva le lacrime agli occhi ed era piena di dolori. Alcuni cadevano sulle pietre, ma si alzavano subito e proseguivano. Ed alla fine della strada c’era uno stupendo giardino pieno di ogni felicità e tutte quelle anime vi entravano. Subito, fin dal primo momento, dimenticavano i loro dolori” (Diario, 153).

“Oggi, sotto la guida di un angelo, sono stata negli abissi dell’inferno… Una cosa ho notato e cioè che LA MAGGIOR PARTE DELLE ANIME CHE CI SONO (NELL’INFERNO), SONO ANIME CHE NON CREDEVANO CHE CI FOSSE L’INFERNO” (Diario, 741).
E’ stato raccontato a Papa Giovanni Paolo II che l’esorcista principale del Vaticano, Padre Gabriele Amorth, “conosce troppi vescovi che non credono nel demonio.” Il Papa gli ha risposto, secco: “Chi non crede nel demonio non crede nel Vangelo”. Amorth ha detto in un’intervista (2001): “Abbiamo interi episcopati contrari agli esorcismi. Ci sono nazioni completamente prive di esorcisti, come la Germania, l’Austria, la Svizzera, la Spagna e il Portogallo. Una carenza spaventosa.” (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm). Il povero soldato semplice sono sul campo spirituale della battaglia ed un grande numero dei generali (i vescovi) ed i colonnelli (i sacerdoti) ci dicono che il nemico non esiste nemmeno! Siamo messi mali, per dire poco!








Today, I was led by an Angel to the chasms of hell… But I noticed one thing: that MOST OF THE SOULS THERE ARE THOSE WHO DISBELIEVED THAT THERE IS A HELL” (Diary, 741). It was recounted to Pope John Paul II that the Vatican's chief exorcist, Father Gabriele Amorth, “knows too many bishops who do not believe in the Devil”. The Pope replied bluntly: “ANYONE WHO DOES NOT BELIEVE IN THE DEVIL DOES NOT BELIEVE IN THE GOSPEL”. Amorth said in an interview (2001): “We have entire Episcopates trying to counter exorcism. We have countries completely devoid of exorcists, such as Germany, Austria, Switzerland, Spain and Portugal. This is a shameful shortfall.” (http://www.speroforum.com/site/article.asp?id=2879; http://www.vaticans.org/index.php?/archives/61-An-interview-with-the-Vaticans-chief-excorcist,-Father-Gabriele.html). The poor buck privates are on the great spiritual field of battle and a great number of our generals (bishops) and colonels (priests) tell us that the enemy does not even exist! We are in bad shape, to say the least!

La Madonna nella terza apparizione a Fatima, il 13 luglio 1917, ha chiesto con insistenza: “Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori, perché molte anime si vanno all'inferno, perché non c'è chi si sacrifica per loro”. La Monna disse ai bambini: “Sacrificatevi per i peccatori. E dite molte volte, specialmente quando fate qualche sacrificio: “O Gesù, è per amor vostro, per la conversione dei peccatori e in riparazione dei peccati commessi contro il Cuore Immacolato di Maria”. E’ a questo punto che la Madonna mostrò l’inferno in tutta la sua crudezza ai tre bambini. Poi disse: “Avete visto l’inferno, dove vanno le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato. Se faranno quello che vi dirò, molte anime si salveranno e ci sarà Pace… Quando recitate il Rosario, dopo ogni mistero dite: “O Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.”

Uno dei compiti più fondamentale per Gesù era quella del Redentore, di liberarci dai nostri peccati per quelli di buona volontà che confessano i loro peccati (Mc 2,17; Lc 5,31-32, ecc.). Perciò uno dei compiti più fondamentale per i Sacerdoti è di essere medico delle anime, di aiutare le anime di identificare e di curare le malattie dell’anima, specie quelle più gravi che si chiamano “i peccati mortali”, ciò, i peccati che rendono l’anima morta, ma il corpo cammina con un anima morta fino alla morte se non c’è un sacerdote che aiuta la persona a riconoscere la gravità della loro situazione e di fare una buona confessione! Se i preti non aiutano le persone ad identificare le malattie del anima (non secondo il mondo relativistico, ma secondo il CCC), le persone non sanno che cosa sono i veri peccati che ci fa tanto male, e perciò non si rendono conto del bisogno di Gesù il Redentore, Che è venuto per i peccatori, non per i giusti che credono di non avere i peccati. In questo modo la Redenzione è annullata per queste persone perché non credono di aver bisogno del Salvatore. Ormai tante persone, che perfino frequentano le parrocchie, credono che la religione e la parrocchia e il parroco esistono per servire loro (per una festa della Prima Comunione e del Battesimo) invece per aiutarci a scoprire e fare la Volontà di Dio.

E’ vero ciò che abbiamo studiato nella teologia pastorale della necessità della “legge della gradualità”. Ma mi risulta che i papi recenti, nel mondo di oggi, ci ammoniscono di essere di guardia non tanto sulla mancanza di applicare la “LEGGE DELLA GRADUALITÀ” ma del pericolo della “GRADUALITÀ DELLA LEGGE”, che deve essere rifiutata in quanto riduce il valore della legge ad un mero ideale.” La non osservanza degli istruzione nel enciclico Humanae Vitae costituisce peccato grave e mortale! (Vedete Appendice del mio articolo “Una Lettera Aperta ad un Sacerdote Confratello”; http://testim-polo.blogspot.com/2009/05/open-letter.html).

E’ vero che Gesù ha pregato per l’unità nell’ultima cena (Gv 17), ma tantissime persone nella Chiesa oggi vogliono offrire l’unità falsa e facile, che non dura senza la fatica di cercare e di vivere la Verità scomoda da Dio. Tantissime persone vogliono stare insieme alla stessa tavola, con un po’ di pasta e vino, ma al prezzo di lasciare da parte la Verità scomoda, Che è Gesù crocifisso (Gv 14,6)!

Nel nome dell’amore falso e della misericordia falsa e l’ecumenismo falso, noi cattolici stiamo essendo spinti e costretti e manipolati, con belle parole e i slogan e le bugie carine di mettere da parte le verità salvifiche ed i mezzi principali della santificazione, espressi infallibilmente nelle dottrine della Chiesa, e offerti nei Sacramenti. “Non abbiamo bisogno di una Chiesa che è mossa dal mondo, ma una Chiesa che muove il mondo” – G.K. Chesterton. Proprio così, il mondo non è più messo in forma alla luce del Vangelo, ma il Vangelo è deformato alla mancanza di luce del mondo (i luci false ed artificiali), della cultura contemporanea della morte!

G.K. Chesterton, nel suo libro “L’Eugenetica ed Altri Mali” (“Eugenics and Other Evils”) dice che quando il mondo è pronto di rovesciare l’istituzione di matrimonio per accomodare una piccola percentuale di persone portate ad una perversione particolare, quando quelle persone che parlano contro una perdita totale di senso comune possono essere condannati e carcerati per “i discorsi di odio” (“hate speech”), ALLORA L’ECCEZIONE È DIVENTATA LA REGOLA, e stiamo vivendo sotto la dittatura di relativismo. Riferendosi al proverbio paradossale: L’eccezione dimostra la Regola, Chesterton ci dice che “quando ci siamo sbarazzati dell’incubo moderno dei matti incarcerando i sani ed le eccezioni dominando la regola, ci rimane il problema vero filosofico di fino a che punto la regola può permettere le eccezioni.”

Si può facilmente trasmettere al pubblico un’interpretazione riduzionistica della pienezza della Verità e dei mezzi della santificazione trovati nell’Unica Vera Chiesa, la Chiesa Cattolica. I risultati di ecumenismo falso è riduzionalismo al più basso denominatore comune, perdendo i nostri mezzi di santificazione più preziosi e la pienezza della verità, come cattolici, nel nome di “amore” e di “misericordia” e di “ecumenismo”!?! Proprio adesso, il mondo ha bisogno più che mai dei “mezzi di santificazione”, trovati nella Chiesa fondata da Gesù Cristo, e della guida infallibile del Magistero della Chiesa! La Verità, Che è Gesù (Gv 14,6), non cambia con il mondo o con il tempo!

Se facciamo un dialogo con un Musulmano, con carità cristiana vera, non vorremmo che il Musulmano mentisce o mette da parte le verità fondamentali della sua fede. Perché tanti così detti cattolici credono che dobbiamo mettere da parte le verità cattoliche che quelli di altre credenze forse non capirebbero o non accetterebbero? Perché abbiamo ingoiato la bugia di Satana di mettere da parte i tesori di più valore spirituale nel nome di “amore”, nel nome di “ecumenismo”? Con questa logica, Satana ci sta conducendo su una strada di senso unico in giù, mettendo da parte tutti i nostri tesori di più valore spirituale; più che mai il mondo ha bisogno di questi tesori spirituali di grazia e di guida! Questo è simile come tante famiglie in Italia mettono la prima priorità sul stare insieme a tavola, alla cena, mentre si evita come tabù i disaccordi a causa della differenza nelle credenze nella religione cattolica o della morale cattolica. In USA, questo sarebbe analogo di mettere da parte la Verità per essere “corretto politicamente” (“politically correct”)! Per la grande maggioranza dei cattolici oggi, la prima priorità è rispetto umano, e ciò che Dio desidera non è neanche preso in considerazione.

Se si rovescia o si inverte la Prima Comandamento di amare Dio con il Secondo di amare il prossimo, alla fine tutto si sfascia, tutto si disfa. Questo è precisamente la strategia sottile, subdolo di Satana. E’ molto interessante quante volte si trova questo “AMORE” FALSO usato come una strategia potente nei 33 direttive del Gran Maestro della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni per distruggere la Chiesa Cattolica! La parola “amore” APPARE 11 VOLTE in queste 33 direttive! “Satana si maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14)! Visitate: “Il Piano Massonico per la Distruzione della Chiesa Cattolica” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html).

Si trova la stessa strategia subdolo di Satana, per accontentare la gente, spiegato da un prete dannato in una donna posseduta, in riguardo ai preti che approvano con il loro silenzio e perfino con la loro benedizione di USARE LA “PILLOLA” PERCHÉ È TROPPO DIFFICILE di fare più di uno o due bambini. Il prete dannato spiega anche che tanti preti non offrono un esempio di mortificazione e di sacrificarsi per Dio e per gli altri. Leggete almeno gli ultimi 7 pagine di: “Un Prete Dannato Mette In Guardia Contro l’Inferno” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).

San Tommaso d’Aquino ci dice: “affermare raramente, negare di rado, distinguere sempre.” POCHISSIMI CATTOLICI OGGI DISTINGUONO fra cambiare la disciplina ecclesiale (che si può cambiare) e cambiare le dottrine della Chiesa che vengono da Dio Che è immutabile e la Verità Assoluta, e perciò non può essere cambiata mai. E ancora, un gran numero di così detti cattolici oggi non distinguano fra approfondire e esprimere meglio nel linguaggio umano la Verità Assoluta, con cambiare la Verità Assoluta (Modernismo, ecc.)! La Chiesa è come il cameriere ma Dio è il Cuoco; il cameriere non deve cambiare il pasto preparato dal Cuoco divino ma deve portare la Verità, come Dio l’ha rivelata, ai clienti, ai fedeli. ECCO IL VELENO STERMINANTE NASCOSTO NEL NOME DELLA CARITÀ (FALSA), compassione malconsigliata, ecumenismo falso! “Chi Decide La Verità?” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html). Basta un goccino di veleno in un bicchiere di vino buono per uccidere! Le marionette di Satana nella Chiesa cercano di distrarci con le proposte e le dichiarazioni belle, mentre cercano di attirare la nostra attenzione lontano dal vero veleno potente nel cambiare le Verità divine rivelate che spesso sono difficile a mettere in pratica anche con l’aiuto di Dio. Satana ci ha preparato molto bene nei ultimi anni (e secoli!) nel farci scivolare gentilmente nel relativismo fino al punto che poche persone nella Chiesa oggi si renderanno conto del grande pericolo di cambiare “un IOTA o un segno dalla legge” (Mt 5,18; Lc 16,17; Mc 13,31) di Dio che Dio ci ha dato per il nostro vero bene, non per torturarci o per togliere la nostra libertà. Dio non ci da le sofferenze nel vivere la Sua Legge senza uno scopo, senza offrirci un bene molto più prezioso per chi si fida in Dio e abbraccia il dono della croce di Gesù nelle loro vita.

CERTAMENTE, È MOLTO IMPORTANTE CHE LA CHIESA, con i vescovi ed i sacerdoti con i genitori, DI SPIEGARE BENE ALLA NUOVA GENERAZIONE IL GRANDE VALORE INDISPENSABILE DELLA RIVELAZIONE DIVINA, prima di tutto con l’esempio buono e poi con le parole. Ma adesso siamo di fronte ad una situazione in cui la grande parte di almeno due generazione di persone non hanno ricevuto il grande dono della fede autentica. Ormai tantissime persone nella Chiesa credono che non è possibile di vivere i 10 Comandamenti come Dio ci ha spiegato attraverso la Sua Chiesa e perciò vogliono cambiare i Comandamenti di Dio secondo la mentalità di un mondo, di avere un cristianesimo senza la croce. Anzi, la situazione è peggio di questo perché tantissimi “cattolici” non sanno più gli insegnamenti fondamentali della fede e credono di essere tutto a posto! Queste “cristiani” che si sono lasciati scivolare nella mediocrità accusano i pochi genitori, i sacerdoti ed i vescovi, che cercano di vivere la Parola di Dio secondo il CCC e di incoraggiare gli altri di fare lo stesso, di essere fuori del passo dei tempi moderni.

I SACERDOTI OGGI CHE PREDICANO IL VANGELO INTERO e tutti gli insegnamenti del Magistero della Chiesa sono etichettati come rigidi, antiquati, insensibili, deficienti nella compassione, creano divisioni, seminano discordia, moralisti, integralisti! Mentre allo stesso tempo i sacerdoti che mantengono un silenzio colpevole, quelli che dicono quello che credono che le persone vogliono sentire sono considerati benevoli, comprensivi, simpatici, sensibili pastoralmente e misericordiosi. “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi” (Lc 6,26)! “E come potete credere, voi che prendete gloria gli uni dagli altri, e non cercate la gloria che viene da Dio solo?” (Gv 5,44; Gal 1,10). Ma questo modo di fare non è la misericordia vera! QUESTO E’ AMORE FALSO, COMPASSIONE MALCONSIGLIATA, misericordia falsa, ecumenismo falso, che non conduce a paradiso per tutta l’eternità!?!

CERTAMENTE È PIÙ DIFFICILE OGGI con tanti cattolici che non hanno ricevuto questi abitudini di vivere la pienezza del Vangelo dall’esempio dei genitori e dei responsabili religiosi. Ma la grande tentazione è di diluire la fede e la morale al nostro livello di oggi invece di metterci in ginocchio davanti a Dio infinito nell’Eucaristia con il Rosario, per implorare le grazie di poter vivere il Vangelo secondo Dio, non secondo il mondo. Satana vuole offrirci un rinnovo non autentico, che darà sollievo immediata e una via più facile, ma dopo sarà la distruzione, perché il rinnovo falso non è basato sulla Pietra della Verità immutabile. Ci vuole contatto con cristiani veri, non soltanto libri con le regole. Con la mancanza di veri cristiani oggi la tentazione di offrire un rinnovo senza l’impegno di cercare di capire la sapienza del CCC è più forte, e perciò Satana ci offre un cristianesimo senza la croce, senza la spiegazione del Magistero della Chiesa. Tantissime persone nella Chiesa, a tutti i livelli, hanno ribellato contro l’enciclico Humanae Vitae che ha minato le cellule fondamentali della società, la famiglia, in un modo molto devastante. Adesso siamo al punto del precipizio di buttare via tutto, nel nome della “libertà” falsa; la libertà dalla Croce di Gesù che ci salva! Siamo adesso preparati e pronti di accogliere il Profeta Falso come San Francesco ha predetto (“La “Profezia” di San Francesco (Assisi)”; (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/profezia-san-francesco.html).

IL PROFETA FALSO “si maschererà come un angelo di luce” (2Cor 11,14), e perciò CERCHERÀ A MOSTRARE CHE È SCHIERATO CON I SANTI DEL PASSATO, così quando introduce i suoi compromessi della distruzione, le persone crederanno che è in unione con i veri santi del passato; le persone crederanno che ciò che il profeta falso fa e approva è ciò che i veri santi del passato farebbero e approverebbero! Senza la guida dei pastori veri che sono fedeli alla Verità di Dio che non cambia, pochissime persone si renderanno conto l’inganno e la differenza fra il compromesso e la fedeltà alle Dottrine della Chiesa. Ci vuole soltanto una goccia di veleno in un bicchiere di vino per ucciderti!

GESÙ HA COMINCIATO IL SUO MINISTERO CON I MIRACOLI, ma dopo ha portato i Suoi seguaci alla pienezza del Vangelo che vuol dire seguire Gesù al calvario, di sacrificare se stessi per Dio e per gli altri; Gesù ha perso tanti seguaci alla fine. Il dono da Gesù, più importante che i miracoli o le cure, è la sua offerta della possibilità di superare il nostro egoismo, che può essere fatto soltanto nel abbracciare le sofferenze date da Dio con l’aiuto di Dio nella preghiera sincera. Ma se seguiamo soltanto Gesù risorto e non Gesù crocifisso, se ci innamoriamo soltanto delle consolazioni di Dio ma non del Dio delle consolazioni, rimaniamo viziati aspettando la mamma di servirci tutta la vita, che non porta ad altruismo ne a paradiso. Quando i figli brontolano contro le regole dei genitori, la soluzione è di buttare via tutte le regole della casa, della famiglia? E’ questa la vera soluzione per il vero bene dei figli?

Tanti cattolici che sanno la loro fede, si rendono conto che è una questione della dottrina, della verità immutabile da Dio, che è un peccato grave e mortale oggettivamente di fare sesso fuori del matrimonio. Anni fa c’era più fiducia in Dio e perciò le persone sapevano e credevano istintivamente che i 10 Comandamenti non sono soltanto un elenco di regole inutili ma sono per il nostro vero bene qui sulla terra e dopo la morte. La Madonna di Fatima ha rivelato che il peccato principale per cui tante anime cadono nell’inferno è il peccato della carne. Questi cattolici pazienti e fedeli adesso stanno aspettando per Papa Francesco di fare con Cristo (Che prima ha attirato tante persone con i miracoli e le guarigioni) per portare le persone in tutto il mondo alla pienezza della Verità che porta necessariamente al Calvario con la croce di Cristo. Per illustrare questa aspettativa e anche una certa delusione crescente mentre passa il tempo, offro alcune citazioni di Raymond Arroyo su “World Over” di EWTN (YouTube: The World Over 2014-3-13 - Full Show / First year of Pope Francis' pontificate; https://www.youtube.com/watch?v=zZdDQGsTWBw):
Credo che quando Francesco si sentirà in gabbia di dover definire la dottrina, il Papa non può cambiare la dottrina. Lui può cambiare il modo di fare gli affari, ma non può cambiare gli affari della Chiesa. Il mio senso è che quando lui verrà fuori e lo definirà, ecco quando la mass media comincia a andare via da lui perché si renderanno conto che questi tipi di nozione che avevano di una rivoluzione grande non è previsto. E’ la stessa rivoluzione che sta succedendo silenziosamente per decine di anni adesso.” Poi Padre Gerald Murray ha aggiunto: “Il Papa crede nella dottrina della Chiesa, e il mondo tratta questo come la posizione cattolica, simile delle carte della posizione della partita democratica o della partita repubblicana. Una volta che diventa chiaro che non è come il papa vede gli insegnamenti della Chiesa, come chiaramente è, lui deluderà tante persone ma incoraggerà tutti i fedeli.”

Nove mesi più tarde, dopo il Sinodo sulla Famiglia, Raymond Arroyo ha commentato (YouTube: World Over - 2015-01-01 – 2014 Year in Review & Year Ahead 2015 Special with Raymond Arroyo; https://www.youtube.com/watch?v=2O9zhk7j7SA):
La mia predizione è molto semplice. Papa Francesco sembra ad indicare nelle interviste e nelle sue omelie che lui pensa di cambiare la disciplina della Chiesa su la Comunione per i cattolici divorziati e risposati. Ma tanti sostengono che questo non è un cambiamento della dottrina. E credo che una maggioranza ugualmente vorace sostengono che è un cambiamento della dottrina. Il sinodo in ottobre (2015) forse sarà più tranquillo che il suo predecessore ma la reazione fuori dell’aula non sarà così. Robert (Royal), faccio un passo al di la di ciò che hai detto tu, credo che il papa farà un cambiamento su questa questione. Lui sta indicando questo in ogni modo possibile, perfino in un’omelia poco prima di Natale.”

QUANDO I TEMPI SONO PIÙ DIFFICILE, COME OGGI, DIO DA’ DI PIU’ a chi prega sinceramente di scoprire e di fare la volontà di Dio. Ormai tantissime persone oggi sono abituati ad un cristianesimo senza la croce e non sono disponibili ad ascoltare la Verità che non cambia; ma le grazie offerte a queste persone non vanno mai sprecate! San Luigi Maria Grignion de Montfort ci dice per i nostri tempi: “Ho detto che ciò dovrà accadere soprattutto alla fine del mondo, e ben presto, perché l'Altissimo e la sua santa Madre intendono plasmare dei santi così eccelsi, da SUPERARE IN SANTITÀ la maggior parte degli altri santi, QUANTO I CEDRI DEL LIBANO SORPASSANO GLI ARBUSTI. Così fu rivelato ad un'anima santa, la cui vita è stata scritta dal M. de Renty” (“Trattato della vera devozione a Maria”, No. 47).

“LA SOFFERENZA È IL TESORO PIÙ GRANDE CHE CI SIA SULLA TERRA. Essa purifica l'anima. Nella sofferenza conosciamo chi ci è veramente amico. Il vero amore si misura col termometro della sofferenza” (Diario di Santa Faustina, no. 342). “Oh se i mortali conoscessero ch gran cosa è la grazia, quanto è bella, quanto nobile e preziosa, quante ricchezze nasconde in sé, quanti tesori, quanta felicità e delizie! Senza dubbio andrebbero essi stessi alla ricerca di fastidi e pene; andrebbero questuando molestie, infermità e tormenti invece che fortune, e ciò per conseguire l’inestimabile tesoro della grazia. Questo è l’acquisto e l’ultimo guadagno della sofferenza ben accettata. Nessuno si lamenterebbe della croce e dei dolori, che gli toccano in sorte, se conoscesse con quali bilance vengono pesati nella distribuzione fra gli uomini” (Santa Rosa da Lima; 23 agosto; Breviario).

C’è una NECESSITÀ FONDAMENTALE DI MANTENERE L’EQUILIBRIO fra le verità preziose e potenti della nostra fede cattolica per non scivolare in errore grande e devastante alla destra o alla sinistra. Tanti preti e vescovi proclamano la parte della “libertà religiosa, che gli esseri umani esigono nell'adempiere il dovere di onorare Iddio, riguarda l'immunità dalla coercizione nella società civile” (Dignitatis Humanae, no. 1; CCC 160), ma trascurano di parlare di “Tutti gli esseri umani sono tenuti a cercare la verità, specialmente in ciò che concerne Dio e la sua Chiesa, e sono tenuti ad aderire alla verità man mano che la conoscono e a rimanerle fedeli. Il sacro Concilio professa pure che questi doveri attingono e vincolano la coscienza degli uomini, e che la verità non si impone che per la forza della verità stessa, la quale si diffonde nelle menti soavemente e insieme con vigore”. Il Concilio “lascia intatta la dottrina tradizionale cattolica sul dovere morale dei singoli e delle società verso la vera religione e l'unica Chiesa di Cristo” (Dignitatis Humanae, no. 1). Ecco dove Satana gioca le sue carte nascoste che causano grande danno alle anime e alla Chiesa intera mascherate nel nome di “amore” e la “misericordia” e “l’ecumenismo” e con i bei slogan che fanno presa.

Ma COME SONO INTESSI QUESTI SLOGAN DALLA GENTE attraverso il mass media?
- “Per il bene di tutti”!
(E’ questo “bene” basato sulla Verità di Dio, legato alla croce o no?);
- “Per l’unificazione di tutti i figli di Dio”!
(Questa unificazione è basata su ecumenismo vero come è descritto brevemente da Dr. Warren Carroll sopra, o è basato su “gli accordi superficiali e senza significato”?)
- “Abbiamo bisogno dei ponti, non dei muri”!
(Questi “muri” sono intesi come la Legge di Dio e la Rivelazione Divina da scansare, o questi “muri” sono intesi di non mettere in pratica la Legge di Dio per superare i nostri egoismi personali e collettivi spiegati dai 10 Comandamenti?);
- “Attaccamento alla legge, trascurare l’amore”!
(Com’è intesso questa frase? L’attaccamento alla impopolare legge di Dio con la croce, che ci fa liberi (Gv 8,32), e quindi l’incoraggiamento o l’approvazione di mettere da parte la legge di Dio per amore (falso)?);
- “Ecumenismo di sangue”!
(Com’è intesso questa frase? E’ interpretato che quelli che fanno “ecumenismo di sangue” sono quelli che combattano l’aborto (ad esempio), che recitano il rosario fuori dalle cliniche dove si praticano l’interruzione della gravidanza, quelli che rispettano le leggi di Dio anche se sono difficili, quelli che non accettano l’ecumenismo falso? E’ interpretato che i veri cristiani sono nella stessa categoria dei veri persecutori, come fossero rigidi senza l’amore e senza la misericordia?);
- “La divisione è l’arma favorita del demonio”!
(Questa frase ha lo stesso effetto come la frase manipolativa “corretto politicamente” per mettere pressione su quelli che non vanno d’accordo con la maggioranza e con le manipolazioni del mass media? Questa frase, senza nessun altra spiegazione data, aiuta le persone a capire la differenza fra la divisione del demonio e la divisione di Cristo, la Verità? “Sono venuto a portare il fuoco sulla terra; e come vorrei che fosse già acceso! C'è un battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finché non sia compiuto! Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D'ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre; padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera" (Lc 12,49-53).);
- “Superiamo gli ostacoli che ancora ci dividono”!
(Questa frase aiuta le persone a capire l’ecumenismo vero spiegato dal Concilio Vaticano Secondo, e quindi a rispettare le diversità del “credo” (“i semi del Verbo”) di ognuno o di ogni comunità? Le persone interpretano questa frase in modo tale che è meglio non parlare delle verità che non sono condivise dagli altri per arrivare al minimo denominatore comune della verità e dei mezzi di santificazione?)!
NON SI PUÒ METTERE DA PARTE LE DIVERSITÀ DELLA VERITÀ Che E’ GESÙ; altrimenti c’è unità falsa, senza Gesù, che non porta alla vera libertà ma alla “dittatura di relativismo”; quindi non c’è la vera unità per cui Gesù pregava nel vangelo di Giovanni capitolo 17! San Giovanni Crisostomo nella sua omelia (l’Ufficio delle Letture; 13 settembre) parla dell’importanza di essere “fondati sulla Roccia”, la Verità, e anche “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro (Mt 18,20)? Se la Verità è messa da parte, non c’è la possibilità di avere Gesù (la Verità) fra noi, anche se crediamo, o siamo convinti, che “amiamo” il nostro prossimo. Amore vero porta alla felicità eterna, non soltanto alla felicità temporale senza la croce di Cristo!);
- “CHI SONO IO A GIUDICARE?”
Com’è interpretata questa frase dalla maggioranza delle persone? Questa frase corta è molto fuorviante al pubblico senza la spiegazione giusta e necessaria data nello stesso contesto del discorso o di una comunicazione! Le persone capiscono la grande necessità di distinguere? San Tomaso ci esorta a distinguere sempre, per non giudicare gli elementi soggettivi che sono visibili soltanto a Dio, ma a giudicare gli elementi oggettivi che sono visibili a noi e devono essere giudicati da noi per determinare se le parole o i comportamenti di un responsabile religioso, o di qualsiasi persona, sono vere secondo la Rivelazione Divina, o se sono false e ci porta nell’errore attraverso lo scandalo. Tutti i due, quello che da scandalo e anche quello che segue lo scandalo sono colpevoli davanti a Dio! (San Agostino, discorso sui pastori; Breviario, TO 24, venerdì; Ez 34,3; Mc 9,42-49; CCC 2284). Cristo ci ha insegnato chiaramente di amare il peccatore ma di odiare il peccato. Un gran numero di persone oggi non fanno questa distinzione e perciò accusano i veri cristiani di odiare quelli che hanno la tendenza di omosessualità!
Anche, nella nostra società secolare e egoistica oggi, le persone non vogliono sentire o capire le conseguenze molto nocive dei peccati privati e personali ed i loro effetti sugli altri intorno e su tutta la società, tranne quando sono beccato ed identificato pubblicamente come ipocriti. La prima priorità per tantissime persone oggi è di salvare la faccia e rispetto umano. Vogliono soltanto il loro piacere oggi senza nessun responsabilità per domani o per gli altri intorno a loro o la società; ma guai a quelli che dicono a loro queste conseguenze! Nascondiamo gli aborti e gli anziani con eutanasia; nascondiamo le conseguenze del peccato e Cristo crocifisso per questi peccati.
QUANTI CATTOLICI SONO PRONTI A PERDERE IL LORO LAVORO E PRESTIGIO ED ENTRARE NELLA POVERTÀ PER NON COMMETTERE UN PECCATO GRAVE MORTALE? Credo veramente pochisssimi! Il demonio si muove molto gentilmente e impercettibile così che andiamo verso il precipizio infernale piena di allegria, di musica e di vari passatempi, ballando e divertendosi (Diario di Santa Faustina, no. 153).
E anche, nell’atmosfera di relativismo, preparata da Satana nei ultimi decenni, oggi questa frase, Chi sono io a giudicare”, è interpretato più che mai come non fosse il peccato, o c’è misericordia senza il nostro obbligo personale, per avere pentimento sincero, di “prometto con il tuo santo aiuto di non offendere mai più e di fuggire le occasione prossime di peccato”!

Una mezza verità, quando è detto per lasciare le persone di dubitare o negare l’altra metà della verità, è peggio che una bugia assoluta perché dentro la mazza verità è un inganno in ciò che si dice attualmente. Tale oscurità è disegnato di tenere abbastanza addormentato il nemico. Il senso in cui Gesù ci ha detto di non giudicare gli altri era in confronti della misura di colpevolezza per il peccato commesso. Non era mai per negare il bisogno e l’importanza di discernere o di giudicare ciò che è il peccato neanche se una persona ha commesso un peccato o è vivendo in peccato. La negazione della certezza dei peccati molto significativi e dannosi sociali con le mezze verità deliberate quando la maggioranza dei cattolici le hanno già negate, causa grande danno morale e spirituale. Il tipo di giudicare che Gesù proibisce è ciò che nega l’amore per il peccatore. Il tipo di giudicare che dobbiamo fare nel discernere ciò che E’ IL PECCATO, È RICHIESTO DALL’AMORE PER IL PECCATORE. Quando i pastori e i sacerdoti non giudicano il peccato come peccato è perché non amano il peccatore come professano spesso falsamente. Questa mancanza di amore vero porta a caos morale che poi porta ad una reazione opposta di non amore e la autodistruzione delle famiglie e eventualmente della società.

Nei quattro Vangeli, si trova Gesù, Che è Amore incarnato, riferendosi all’inferno circa 70 volte! “Non giudicate secondo le apparenze, ma giudicate con giusto giudizio” (Gv 7,24)!

Che cos’è l’effetto quando un responsabile molto importante scrive: “La questione per chi non crede in Dio sta nell'obbedire alla propria coscienza. Il peccato, anche per chi non ha la fede, c'è quando si va contro la coscienza. … In altri termini, la verità essendo in definitiva tutt'uno con l'amore, richiede l'umiltà e l'apertura per essere cercata, accolta ed espressa”? In questa dichiarazione non c’è nessuna spiegazione della necessità di cercare la verità fuori della propria testa e di formare la propria coscienza secondo, almeno, la legge naturale che tutti gli uomini possono arrivare a capire, anche quelli che non hanno mai sentito di Gesù Cristo (CCC 50).

La stessa mezza verità ingannevole che lascia le persone a negare l’altra metà è la dichiarazione che implica che se ci pensiamo ai nostri peccati propri, non ci vuole altro se siamo misericordiosi agli altri. Perciò ci vuole più silenzio dei peccati nel mondo e nella Chiesa!?! L’inganno di tanti responsabili cattolici non è soltanto di essere molto negligenti nel nominare il peccato, ed implicando che è qualsiasi cosa che pensiamo, ma che nel implicando che se ci pensiamo del peccato nelle nostre vite proprie tutti gli altri faranno lo stesso senza il nostro intervento “moralista”! E’ “vivere e lascia vivere” con un messaggio falso di misericordia che salva tutto. QUESTO È LA NEGAZIONE DEL PECCATO, LO STESSO MESSAGGIO CHE IL SERPENTE HA DATO AD EVA NEL GIARDINO.

Il Concilio Vaticano Secondo ha espresso questo concetto nel contesto giusto per non sviare o ingannare i lettori (Dignitatis Humanae, no. 1). Quanto è facile a cadere nei pericoli nascosti e devastanti del indifferentismo e del soggettivismo. “Per mezzo della ragione naturale, l’uomo può conoscer Dio con certezza a partire dalle sue opere. Ma esiste un altro ordine di conoscenza a cui l’uomo non può affatto arrivare con le sue proprie forze, quello della rivelazione divina” (CCC 50).

Fondamentalmente, la strategia per disarmare la Chiesa dei suoi armi e difesi più potenti contro gli assalti di Satana usando ecumenismo falso, amore falso e misericordia falsa, è la stessa strategia adoperata dai attivisti omosessuali per distruggere la cellula fondamentale della società, la famiglia. Nel nome di “amore”, di “compassione”, di “tolleranza”, di “misericordia”, di “parità di diritti”, le marionette di Satana, questi attivisti omosessuali, manipolano, costringono, e impongono la loro agenda su un pubblico ignaro, nonostante che la loro meta ed agenda distrugge non soltanto la famiglia ma anche la società e distrugge se stessi in questo umano disordine fondamentale. Dono sono i pastori coraggiosi che sono stati dati da Dio la grazia della loro vocazione per avvertire le pecore delle bugie, molto distruttive e nascoste e subdole, dei lupi rapaci vestiti di agnelli?

L’affermazione che la Chiesa è necessaria per la salvezza “non si riferisce a coloro che, senza loro colpa, ignorano Cristo e la Chiesa. Infatti, quelli che senza colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua Chiesa, e tuttavia cercano sinceramente Dio, e sotto l’influsso della grazia si sforzano di compiere con le opere la volontà di Dio, conosciuta attraverso il dettame della coscienza, possono conseguire la salvezza eterna” (CCC 846-847).

Il professore Ralph Martin, del Seminario del Sacro Cuore (Detroit, MI, USA), ha chiarificato questo insegnamento molto importante del Concilio Vaticano Secondo nel suo libro “Will Many Be Saved?” (“Tanti Si Salveranno?”), con il sub titolo “What Vatican II actually teaches and Its Implications for the New Evangelization” (“Ciò che il Concilio attualmente Insegna ed i suoi implicazioni per la Nuova Evangelizzazione”).
Ralph Martin spiega come le persone sentano che è possibile di salvarsi senza sentire il Vangelo, e si crede che non devono più preoccuparsi delle persone che non credono. Fanno un salto dalla possibilità alla possibilità presupposta di quasi la certezza universale della salvezza. C’è sempre l’esempio, che probabilmente le persone come Hitler non si salvano. Perfino teologi famosi non badano alla seconda parte del numero 16 di Lumen Gentium, e saltano dalla possibilità alla possibilità, e ignorano completamente questa seconda parte. Questa seconda parte parla di tutte quelle persone che teoreticamente hanno la possibilità di dire di sì alle grazie di Dio senza sentire il Vangelo, ma non hanno fatto. E molto spesso, il Concilio ci sta dicendo, che questo rispondere alla grazie di Dio non succede, basato su ciò che le Sacre Scritture ci rivelano della condizione umana. La frase del Vangelo di Marco, “Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato” (Mc 16,16), ci dice che ci saranno le conseguenze della nostra risposta a Dio! L’insegnamento del Concilio è in armonica con le Sacre Scritture e la Chiesa, e nonostante che è possibile per qualcuno di salvarsi senza sentire il Vangelo, molto spesso questo non succede. Dobbiamo veramente aiutare le persone di incontrare Gesù Cristo, e di scoprire la pienezza dei mezzi di santificazione e di verità nella Chiesa Cattolica! Visitate: “La Strada Larga e Nascosta alla Perdizione” (http://cibo-spir.blogspot.it/2015/05/strada-perdizione.html).

Se io, come un sacerdote, NON faccio tutto possibile per aiutare le persone a cercare e a scoprire la verità, così non ci saranno le sorprese al momento della morte, e di incoraggiare le persone a vivere la Verità con l’aiuto di Dio, che cosa sarà il mio giudizio davanti a Dio con la grande responsabilità della vocazione del sacerdozio?

Padre Quartilio Gabrielli, nella sua meditazione, “La Chiesa Mistero di Cristo”, a 200 sacerdoti e 10 vescovi del Movimento Sacerdotale Mariano, ai nostri Esercizi Spirituali Internazionali, a Collevalenza, Italia, 22-28 giugno 2014, ha scritto (http://parolafavita.blogspot.it/2014/10/giovanni-635.html):
La Mamma Celeste da tempo, con insistenza e in molti modi ha denunciato la gravità della situazione: la Chiesa di Gesù tutta piagata dal contagio malefico dell'infedeltà e dell'apostasia. Esteriormente tutto è tranquillo, nella Chiesa sembra che ogni cosa sia al suo posto e che tutto vada bene; ma in realtà: essa è pervasa da una sempre più vasta mancanza di fede, che si estende ovunque generando una grande e terribile apostasia. Questa grande crisi in atto nella Chiesa la Madonna l'ha annunciata apertamente fin dal 1975:
"A Fatima ho indicato questo mio Cuore Immacolato come mezzo di salvezza per tutta l'umanità. Ho tracciato la via del ritorno a Dio. Non sono stata ascoltata. Ora voglio offrirvi il Mio Cuore Immacolato come il solo vostro rifugio nei momenti tanto dolorosi che vi attendono... La crisi, in atto nella mia Chiesa, si approfondirà fino all'aperta ribellione da parte soprattutto di molti miei figli che partecipano al Sacerdozio di Mio Figlio Gesù. L'oscurità, che già tanto si addensa, diventerà notte profonda sul mondo". (9 novembre 1975).

Se non facciamo le distinzioni, mettiamo tutto allo stesso livello che causa grande disordine e confusione nelle famiglie e nelle società, permettendo male a dominare il bene (visitate no. 12-13, “Ciò Che Piace e Ciò Che Non Piace al Demonio”; http://cibo-spir.blogspot.it/2014/01/cio-che-piace-e-cio-che-non-piace-al.html). Un padre e marito di una famiglia ha una vocazione diversa da Dio che una madre e moglie di una famiglia, e vice versa, con le grazie che le accompagnano per ogni vocazione; il demonio fa tutto possibile a confondere ed a creare scompiglio fra le vocazioni da Dio per ogni persona. Le regole di una famiglia non possono essere messe insieme con le leggi dello stato. Si fa grande danno nella Chiesa e nella società quando le vocazioni diverse da Dio non sono rispettate come Dio le intendono non soltanto nella famiglia ma anche nella Chiesa (Il Quarto Comandamento: CCC 2197-2257; Le vocazione diverse nella Chiesa: (http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_councils/laity/documents/rc_pc_laity_doc_27051998_movements-speech-hf_it.html; http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/speeches/2002/may/documents/hf_jp-ii_spe_20020507_antille-ad-limina_it.html).

Non è facile di distinguere fra la “verità” falsa, “amore” falso, la “misericordia” falsa, “l’ecumenismo” falso, e la “verità” vera, “amore” vero, la “misericordia” vera, “l’ecumenismo” vero dopo anni di essere plagiate fino al punto di cambiare le significate di tante parole chiave mascherate con i bei slogan come “La salute della donna” (Women’s health care), “Libertà di scelta” (Pro-choice), “La sanitaria riproduttiva” (Reproductive Healthcare) (leggete: aborto, ammazzare!). IL SIGNIFICATO DI “AMORE” per le persone “pro-choice” è “VOGLIO BENE A ME!” Il significato di “amore” per le persone “pro-life” è “VOGLIO BENE A TE!” Il Pro-choice è la compassione malconsigliata, una scusa per ammazzare un bambino non voluto!

Dove sono i veri pastori che sono attenti e studiosi nel discernere e nel rilevare gli inganni astuti e sottili del lupo, i pastori che sanno interpretare i segni dei nostri tempi per non essere ipocriti (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51), che sono pronti di offrire le loro vite nel rischio di essere presi in giro, deriso e perseguitati per servire e per salvare le pecore, come Cristo ha fatto per noi? Questo è l’AMORE ESSENZIALE E FONDAMENTALE, che manca tanto oggi! Simile a come figli viziati ribellano contro genitori buoni che proclamano la verità difficile ai loro figli, così anche TANTE PERSONE RIBELLERANNO CONTRO QUESTI POCHI VERI PASTORI per proclamare che la Verità viene da Dio e quindi non si può cambiarla neanche un “iota” senza fare tanto danno alle persone.

“Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema!” (Gal 1,8). Ho detto ai miei parrocchiani che se ad un certo punto Don Jo dice qualcosa che non è d’accordo con il Catechismo della Chiesa Cattolica degli adulti (CCC), seguite il CCC perché la Verità, che libera e salva, non cambia; NON SEGUITE DON JO SULLA STRADA DELLA PERDIZIONE!

Non credo che fosse per caso che quando Papa Giovanni Paolo II era chiesto verso la fine della sua vita di offrire un versetto da tutta la Bibbia per tutto il popolo di Dio, ha risposto senza esitazione: “LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI” (Gv 8,32)! Padre, “consacrali nella verità” (Gv 17,17)!

RELATIVISMO, secondo Papa Benedetto XVI, “è la difficoltà più profonda dei nostri tempi.” (http://popebenedictxviblog.blogspot.it/2005_05_01_archive.html).
Nella sua omelia alla Messa prima del conclave che l’ha presto eletto Papa Benedetto XVI, l’allora Cardinale Ratzinger ha detto: “Avere una fede chiara, secondo il Credo della Chiesa, viene spesso etichettato come fondamentalismo. Mentre il relativismo, cioè il lasciarsi portare “qua e là da qualsiasi vento di dottrina”, appare come l’unico atteggiamento all’altezza dei tempi odierni. SI VA COSTITUENDO UNA DITTATURA DEL RELATIVISMO che non riconosce nulla come definitivo e che lascia come ultima misura solo il proprio io e le sue voglie.”

Gesù ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia): “PREPARERAI IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA” (Diario di Santa Faustina, 429). Gesù ha detto anche a Santa Faustina: “PRIMA CHE IO VENGA COME GIUDICE GIUSTO, spalanco la porta della Mia Misericordia. Chi non vuole passare attraverso la porta della Misericordia, deve passare attraverso la porta della Mia Giustizia” (Diario, 1146).

LA LIBERTÀ rinnega sé stessa, si autodistrugge e si dispone all'eliminazione dell'altro quando non riconosce e non rispetta più IL SUO COSTITUTIVO LEGAME CON LA VERITÀ. Ogni volta che la libertà, volendo emanciparsi da qualsiasi tradizione e autorità, si chiude persino alle evidenze primarie di una verità oggettiva e comune, fondamento della vita personale e sociale, la persona finisce con l'assumere come unico e indiscutibile riferimento per le proprie scelte non più la verità sul bene e sul male, ma solo la sua soggettiva e mutevole opinione o, addirittura, il suo egoistico interesse e il suo capriccio.” (Evangelium Vitae, no. 19).

E’ veramente difficile per noi sacerdoti oggi di offrire “la Verità” che ci “farà liberi” (Gv 8,32; Ger 6,16), perché tantissime persone sono abituate ormai di un cristianesimo senza la croce. Secondo PAPA PAOLO VI la tentazione forse più aggressiva del nostro tempo, che intende “svuotare la Croce di Cristo” (1Cor 1,17), è “l’edonismo, cioè il benessere, il divertimento, il piacere, la licenziosità, il vizio, sollevati all’onore abusivo di finalità primarie del’umana esistenza” (Catechesi, 26-11-1975).

Ricordiamo le drammatiche parole che pronunciò Papa Paolo VI il 29 giugno 1972, dopo il Concilio Vaticano II, denunciando che “da qualche fessura sia entrato il fumo di Satana è entrato nel tempio di Dio...Non ci si fida più della Chiesa; ci si fida del primo profeta profano che viene a parlarci da qualche giornale o da qualche moto sociale per rincorrerlo e chiedere a lui se ha la formula della vera vita. E non avvertiamo di esserne invece già noi padroni e maestri. È entrato il dubbio nelle nostre coscienze, ed è entrato per finestre che invece dovevano essere aperte alla luce…Si credeva che dopo il Concilio sarebbe venuta una giornata di sole per la storia della Chiesa. È venuta invece una giornata di nuvole, di tempesta, di buio, di ricerca, di incertezza".

Pochi mesi prima che Papa Paolo VI è morto, l’8 settembre 1977, confermò questo grave giudizio in un colloquio con Jean Guitton. Ecco le parole di Paolo VI riportate dal filosofo francese:
"C'è un grande turbamento in questo momento nel mondo della Chiesa, e ciò che è in questione è la fede. Capita ora che mi ripeta la frase oscura di Gesù nel Vangelo di san Luca: "Quando il Figlio dell'Uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla Terra?". Capita che escano dei libri in cui la fede è in ritirata su punti importanti, che gli episcopati tacciano, che non si trovino strani questi libri. Questo, secondo me, è strano. Rileggo talvolta il Vangelo della fine dei tempi e constato che in questo momento emergono alcuni segni di questa fine. Siamo prossimi alla fine? Questo non lo sapremo mai. Occorre tenersi sempre pronti, ma tutto può durare ancora molto a lungo. Ciò che mi colpisce, quando considero il mondo cattolico, è che all'interno del cattolicesimo sembra talvolta predominare un pensiero di tipo non cattolico, e può avvenire che questo pensiero non cattolico all'interno del cattolicesimo diventi domani il più forte. Ma esso non rappresenterà mai il pensiero della Chiesa. Bisogna che sussista un piccolo gregge, per quanto piccolo esso sia".

Invece tanti pastori oggi vogliono chiudere gli occhi ai segni dei tempi, perfino di convincere se stessi e le loro gregge che il diavolo non esiste (http://www.preghiereagesuemaria.it/sala/intervista%20a%20padre%20amorth.htm), e di promettere “loro la felicità di questo mondo” per accontentare la gente!
MA CHE RAZZA DI PASTORI sono invece quelli che, TEMENDO DI OFFENDERE GLI UDITORI, non solo non li preparano alle tentazioni future, ma anzi promettono loro la felicità di questo mondo, felicità che Dio non promise neppure al mondo stesso!...” (San Agostino, Ufficio delle Letture, 24 TO, venerdì).

Credo che Cristo oggi direbbe parole simile che ha detto a Pietro, il primo papa: LUNGI DA ME, SATANA! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini” (Mt 16,23)!

La Madonna ha rivelato a Don Stefano Gobbi (09-02-1985): “La tenebra, con UNA NEBBIA, DENSA E FREDDA, è entrata nella Chiesa, oscurandola nello splendore della sua Verità. Per questo, ogni giorno, la mia parola vi forma allo spirito della Sapienza, perché possiate sempre vedere, nella luce, la Verità che mio Figlio vi ha insegnato, ed annunciarla con coraggio a tutti nella sua integrità.”

“Oggi vivete tempi oscuri, perché si cerca di giungere in tutti i modi al compromesso fra Dio e Satana; fra il bene e il male; fra lo spirito di Gesù e lo spirito del mondo. Molti corrono il pericolo di diventare vittime di questa generale confusione ed anche nella mia Chiesa vorrebbe diffondersi un falso spirito, che non è quello di Gesù Figlio di Dio. Come un’invisibile nube tossica si espande lo spirito di mescolanza fra Dio e il mondo, e si giunge a togliere il vigore alla Parola di Dio, spogliando della sua forza l’annuncio del Vangelo” (La Madonna a Don Stefano Gobbi, il 8 dicembre 1982).

In riguardo alle rivelazione private, San Tommaso ci dice che “in ogni tempo non mancarono mai persone dotate di spirito profetico, non per rivelare nuove dottrine di fede, ma per guidare la condotta degli uomini” (Somma Teologica II-II q174 A6 risposta 3; vedete anche Amos 3,7).

Mi pare che questa “NEBBIA” oscura soprattutto la luce della Verità. I santi ci dicono di passare più tempo possibile in ginocchio davanti alla Verità incarnata, il Prigioniero divino, nel tabernacolo, con l’aiuto della “Sede della Sapienza”, Maria. Altrimenti le parole ed i programmi di un parroco nella parrocchia saranno vuoti, nonostante che per qualche mese o qualche anno, può sembrare che ci sono i frutti, come fuoco artificiale o fieno che brucia, ma dopo, questi frutti non dureranno se il parroco non fa il “Primo Annuncio” a se stesso. Ecco l’attivismo che ci porta a pregare sempre meno e di fidaci sempre più a noi stessi! Visitate “A Servizio di Tutti” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/08/a-servizio-di-tutti.html); “Un Prete Dannato Mette In Guardia Contro L’inferno” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/12/prete-dannato.html).

Ecco perché Gesù chiama ipocriti quelli che non guardano i segni dei tempi, che non cercano di scoprire queste cose, la situazione nel mondo e nella Chiesa dal punto di vista di Dio, ma vanno invece con la corrente del mondo secolare, e dicono “sono apposto”. Gli abitanti di Sodoma e Gomorra non si immaginavano che stavano per essere annientati. Come oggi, tanti governi promuovono il peccato principale di Sodoma, la omosessualità. Oggi è più sviluppata la cecità di egoismo, di vedere tutto soltanto dal nostro punto di vista mondana, che si chiama “relativismo”, il culto dell’uomo, non il culto di Dio.

Queste rivelazioni private sono così importante che Satana cerca in tutti i modi di diminuire le loro divulgazione, influsso e effetto. Nel 1882, Cristo ha rivelato alla stigmatista, Marie Julie Jahenny di La Fraudais, Francia che: “Nei ultimi giorni, una quantità, apparentemente senza limiti, di RIVELAZIONI FALSE sorgerà dall’inferno come uno sciame di mosche; un ultimo tentato di Satana di strangolare e di distruggere l’efficacia delle RIVELAZIONI VERI con le false.” Questa rivelazione di Gesù a Marie Julie indica che queste rivelazioni private sono così importanti che Satana si preoccupa di diminuire le loro efficacia cercando di tenerci lontano dalle rivelazione private vere offrendo quelle false. Ma questo anche indica che ci sono tanti rivelazioni private false e quindi bisogno essere molto sapiente e prudente nel discernere le vere dalle false soprattutto in riguardo alle apparizioni recenti in cui non sono approvate ancora dall’autorità legittima della Chiesa.
San Giovanni ci dice: “Carissimi, non prestate fede a ogni ispirazione, ma mettete alla prova le ispirazioni, per saggiare se provengono veramente da Dio, perché molti falsi profeti sono comparsi nel mondo.” (1Gv 4,1). San Paolo ci dice: “Non spegnete lo Spirito, non disprezzate le profezie; esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono” (1Tess 5,19-21).

Ecco una direttiva dal Gran Maestro della Massoneria che era insegnato a tanti seminaristi:
26. Utilizzate commissioni di laici e Sacerdoti deboli nella fede che condannino e riprovino senza difficoltà ogni apparizione di Maria e ogni apparente miracolo, specialmente dell’Arcangelo San Michele. Assicuratevi che nulla di ciò, in nessuna misura riceverà l’approvazione secondo il Vaticano II. Denominate disobbedienza nei confronti dell’autorità se qualcuno obbedisce alle Rivelazioni o addirittura se qualcuno riflette su di esse. Indicate i Veggenti come disobbedienti nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica. Fate cadere il loro buon nome in disistima, allora nessuno penserà di tenere in qualche conto il loro Messaggio.” (“Il Piano Massonico Per La Distruzione della Chiesa Cattolica”; http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html).

Ci sono tanti cattolici e gruppi cattolici e moderatori di blog sull’Internet che si mettono nel posto di giudicare e interpretare la legalità di leggere, promuovere o andare ai posti delle apparizioni non ancora approvate dalla Chiesa. LORO SI METTONO NEL POSTO DEL VESCOVO LOCALE O IL PAPA STESSO; tanti vogliono pontificare, invece di avere l’umiltà a dire: Non lo so, dobbiamo aspettare con pazienza per vedere se i frutti sono buoni o cattivi! Spesso interpretano nel loro modo rigoroso “Il Decreto della Congregazione della Fede (AAS n 58/16 del 29 dicembre 1966) che abroga i canoni 1399 e 2318 fu approvato da Paolo VI il 14 ottobre 1966. Altri critici cattolici accusano quelli che leggono e promuovano questi messaggi di queste apparizioni della Madonna (o anche la Testimonianza di Gloria Polo) di essere motivati soltanto dalla curiosità e dalla superbia (ma chi sono i superbi qui?) perché cercano di sapere ciò che non è per noi di sapere. Ma se uno crede come questi critici, allora perché stanno moltiplicandosi le apparizione mariane come un segno dei nostri tempi come il Cardinale Ratzinger ha indicato nel libro “Rapporto Sulla Fede” (1985)? Perché Gesù ha detto: “Siate dunque prudenti come serpenti” e non soltanto “semplici come colombe” (Mt 10,16)? Questi critici “sapienti” presumano di sapere più che la Madre di Dio di ciò che ci vuole oggi? Secondo questi persone “intelligenti” (Mt 11,25; Lc 10,21), non può essere possibilmente un altro motivo per leggere e per promuovere i messaggi della Madonna nei nostri tempi molto particolari in cui gli uomini hanno bisogno di aiuto particolare dal cielo come Dio ha dato attraverso i profeti e i giudici nell’Antico Testamento? La Chiesa ci incoraggia di leggere tutta la Bibbia, anche i libri più difficili come l’Apocalisse, Daniele, Ezechiele, Matteo 24, Luca 21, Marco 13, ecc. E’ interessante quante persone scelgono di chiudere gli occhi e gli orecchi ai segni dei nostri tempi! Gesù ha chiamato queste persone “ipocriti” (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51). “E per questo Dio invia loro una potenza d’inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all’iniquità” (2Tess 2,11-12). “Io udii bene, ma non compresi, e dissi: “Mio Signore, quale sarà la fine di queste cose?” Egli mi rispose: “Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente; nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.” (Dan 12,8-10).

DIO O LA SUA MADRE NON SONO OBBLIGATI DI CHIEDERE PERMESSO da un vescovo o da un sacerdote o da un gruppo cattolico o da un moderatore di blog sull’Internet per apparire o per dare rivelazioni private! Credo che poche persone che sono andate a Fatima il 13 ottobre 1917 hanno chiesto il permesso dai loro vescovi o dai loro parroci rispettivi; e nonostante questo, Dio li ha premiato con il grande miracolo del sole. Credo anche che mentre ci entriamo sempre più nel periodo della “grande tribolazione” (Mt 24), Dio nel suo amore per noi, come una madre amorosa, ci darà ancora più aiuto, incoraggiamento e parole, a quelli di buona volontà con l’umiltà, per aiutarci a preparare per sfruttare questo periodo di grande prova e sofferenza, e in particolare una guida nella “nebbia, densa e fredda” di confusione perfino nella Chiesa Cattolica, soprattutto nella Chiesa Cattolica. In questo modo Dio ci offrirà un aiuto necessario a quelli che sono disponibili a convertirsi e mettere Dio nel primo posto e nella prima priorità nelle loro vite invece di se stessi o altre cose o persone.

IN QUESTO PERIODO DIO CI STA OFFRENDO TANTI SEGNI PER QUELLI DI BUONA VOLONTÀ e per quelli che non si sono ceduti ai tanti dei falsi, come la scienza che si presenta come la spiegazione e la soluzione per tutti i nostri problemi. E’ molto interessante che il mass media molto controllato ci fa vedere soltanto ciò che è necessario, per non perdere la fiducia davanti al pubblico, di ciò che riguarda migliaia dei casi di tempo molto strano dappertutto il mondo (vedete YouTube) che il dio della scienza non riesce a spiegare. I Massoni non vogliono che cerchiamo un Dio al di sopra della scienza o al di sopra di questo mondo visibile. Gesù ha detto: “Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi” (Mt 24,7; Lc 21,11; Mc 13,8; Rev 6,8); “e la loro conoscenza sarà accresciuta" (Dan 12,4). Ci saranno tempi pericolosi e terrore nei ultimi tempi (2Tim 3,1; Mt 24,37; Gen 6,11); “il fragore del mare e dei flutti” (i.e., la grande crescita della frequenza dei uragani, i tsunami o maremoti: Lc 21,25-26,36). “Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre” e violenza etnica (Mt 24,6-7; Mc 13,7-8) come vediamo oggi!

Cari fratelli nel sacerdozio, dobbiamo pregare gli uni per gli altri per la grazia di cercare la Verità immutabile da Dio che è sempre legata alla croce, e poi di essere pronti di soffrire e morire per le pecore, anche se siamo abbandonati da quasi tutte le persone come è successo a Gesù alla Crocifissione.

Prima della seconda venuta di Gesù Cristo “infatti DOVRÀ AVVENIRE L’APOSTASIA e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio ed è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio” (2Ts 2,3-4).

Nel Catechismo della Chiesa Cattolica al numero 675 troviamo: "Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti (Lc 18,8; Mt 24,12). La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra (Lc 21,12; Gv 15,19-20) svelerà il “mistero dell'iniquità” sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'Apostasia dalla Verità. La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di uno pseudo messianismo in cui l'uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia, venuto nella carne” (cfr 2Ts 2,4-12; 1Ts 5,2-3; 2Gv 7; 1Gv 2,18.22).

E’ interessante che Papa Benedetto XVI ha invitato CARDINALE BIFFI DI OFFRIRE L’ANNUALE RITIRO AL PAPA e ai membri più importante del Vaticano il 27 febbraio 2007. Il cardinale parla spesso sulla tema dell’Anticristo. “Times di Londra” ha riportato nel 2004 che il Cardinale descrive l’Anticristo “camminando fra noi”. “Verranno giorni in cui nella cristianità si tenterà di risolvere il fatto salvifico in una mera serie di valori. E’ un passaggio chiave dell’ultima opera di Vladimir Solovev, “I Tre Dialoghi E Il Racconto Dell'anticristo”, al centro delle riflessioni del cardinale Giacomo Biffi. Il filosofo russo, morto nell’anno 1900, con grande acume aveva profetizzato le tragedie del XX secolo. Nei “Dialoghi”, ha ricordato il porporato, L’ANTICRISTO SI PRESENTA COME PACIFISTA, ECOLOGISTA ED ECUMENISTA. Convocherà un Concilio ecumenico e cercherà il consenso di tutte le confessioni cristiane concedendo qualcosa ad ognuno. Le masse lo seguiranno, tranne dei piccoli gruppetti di cattolici, ortodossi e protestanti. Incalzati dall’anticristo, risponderanno: “Tu ci dai tutto, tranne ciò che ci interessa, Gesù Cristo”. Questo racconto, ha detto il cardinale Biffi, ci è di ammonimento. Oggi, infatti, corriamo il rischio di avere un Cristianesimo che mette tra parentesi Gesù con la sua Croce e Risurrezione. ….”

Il Servo di Dio, l’ARCIVESCOVO FULTON SHEEN, ha detto: “Il profeta falso avrà una religione senza la croce, una religione senza un mondo che verrà, una religione per distruggere le religioni. Sarà una chiesa falsa. La Chiesa di Dio sarà Una, e il Profeta Falsa creerà l’altra. La chiesa falsa sarà mondana, ecumenica (falsa, non ecumenica secondo l’insegnamento del Secondo Concilio Vaticano) e globale. Sarà una federazione vaga di chiese, religioni che formeranno una specie di associazione globale, un parlamento mondiale di chiese. Sarà vuota di tutto il contento divino e sarà il corpo mistico dell’Anticristo. Il Corpo Mistico di Cristo sulla terra avrà il suo Giuda Iscariota e sarà il Profeta Falso. SATANA LO ARRUOLERÀ FRA I VESCOVI CATTOLICI.

Gesù ha detto a Santa Faustina (della Divina Misericordia): “PREPARERAI IL MONDO ALLA MIA ULTIMA VENUTA” (Diario di Santa Faustina, 429). Gesù ha detto anche a Santa Faustina: “PRIMA CHE IO VENGA COME GIUDICE GIUSTO, spalanco la porta della Mia Misericordia. Chi non vuole passare attraverso la porta della Misericordia, deve passare attraverso la porta della Mia Giustizia” (Diario, 1146).

Ho chiesto qualche sacerdote della mia diocesi che cosa farebbero se Papa Francesco approva tutto quello che dice Cardinale Kasper? Se questo sarà approvato ufficialmente, cioè dal Papa, in ottobre quest’anno al Sinodo sulla Famiglia, ciò che Cardinale Kasper promuove, che si può fare sesso fuori del matrimonio senza l’obbligo di fare e di vivere ciò che noi cattolici diciamo nel “Atto di Dolore”: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato” (il peccato secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa, non secondo il relativismo di ognuno!), allora siamo arrivati a queste profezie di San Francesco d’Assisi, Sant’Ildegarda (Dottore della Chiesa) e tanti altri! Nei ultimi due anni, sotto il regno di Papa Francesco, tanti vescovi, cardinali e sacerdoti, che vogliono cambiare i 10 Comandamenti per accontentare la gente, un cristianesimo senza la croce, sono stati promossi da Papa Francesco, e quei vescovi che dicono che non si può cambiare i 10 Comandamenti e bisogna prendere la sua croce con Cristo, sono stati mandati via da Papa Francesco! Un libro che cinque di questi cardinali leali alla Verità immutabile, che spiega che non si può cambiare la Verità, perché la Verità di Dio (“Permanere nella Verità di Cristo”, sul Santo Matrimonio), in qualche modo non è arrivato ai membri della preparazione per Sinodo dei Vescovi ottobre (2014) scorso! In inglese: “SYNODGATE – Five Cardinals Book stolen from participants’ mailboxes at last year’s Synod on Family” (http://wdtprs.com/blog/2015/02/five-cardinals-book-stolen-from-participants-mailboxes-at-last-years-synod-on-family/).

Se viene accettato che un gruppo dei vescovi possono cambiare, per la votazione, una dottrina della Chiesa, un Comandamento di Dio, c’è un cambiamento fondamentale in cui si crede a quel punto che la legge o la verità non è più stabilita da Dio ma dagli uomini. A quel punto la porta è aperta di cambiare qualsiasi altro comandamento e poi dopo i sacramenti per renderli invalidi e perciò vuoti di grazie. Satana ha lavorato tanto nei ultimi secoli, ed in particolare nei ultimi 50 anni, per preparare le persone, soprattutto i cristiani, ad entrare nel relativismo che metto l’uomo come l’arbitro della Verità, come ho scritto nel mio articolo “Chi Decide La Verità?” (http://cibo-spir.blogspot.it/2014/06/chi-decide-la-verita.html). Questa brutta china che abbiamo visto nel 1930 per quanto riguarda l’anticoncezione, ma questa volta non ci sarà un “ostacolo ancora sulla scacchiera” del mondo per fermare le forze della “dittatura di relativismo”!

Un cambiamento fondamentale simile di chi decide la verità è successo durante il Sinodo Generale della Chiesa di Inghilterra in 1992 (https://ordinariateportal.wordpress.com/2010/11/23/fr-peter-geldard-journey-home/).

Se questo cambiamento delle leggi di Dio è approvato ufficialmente in ottobre di quest’anno nella Chiesa Cattolica, allora siamo arrivati alle grande profezie di Mt 24, Lc 21, Md 13, Apoc 13, Dan 12, Ezek (etc.) e di tanti santi, cioè, la manifestazione del profeta falso, la seconda bestia, il papa falso, che sarà il precursore della prima bestia, l’Anticristo!

Credo, come tanti altri cristiani oggi, che il Corpo di Cristo, la Chiesa, passerà in un modo simile le tappe della vita che Cristo ha passato nella sua vita. Credo che siamo già alla passione di Cristo; ben presto noi, la Chiesa, saremo sulla croce e i pochi leali cristiani restanti in questo periodo griderà con Gesù sulla Croce: “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?” (Mt 27,46; Mc 15,34; Apoc 13,7; Sal 22,1).

Il profeta falso, il papa falso, cercherà a formare Una Religione Mondiale, a titolo di falso ecumenismo, che si tradurrà nella riduzione al più basso denominatore comune. Papa Francis sta cercando di portare tanti pastori protestanti verso Roma, mediante qualche tipo di “ecumenismo”, come Pastore Kenneth Copeland, Pastore Tony Palmer, e tanti altri pastori protestanti. Il vero ecumenismo proprio rispetta il credo di ogni religione senza chiedere o manipolare segretamente qualsiasi gruppo religioso di mettere da parte le proprie convinzioni. Ecumenismo falso ci porta alla riduzione al più basso denominatore comune di tutte le religioni, di perdere le nostre difese spirituali e le armi contro le forze del male. Nel nome di amore (falso), nel nome di misericordia (falsa), nel nome di ecumenismo (falso), i cattolici sono portati di essere privati dei tesori più grande di grazia e di verità, che sono proprio i più potenti mezzi di salvezza per noi, per gli altri e, in effetti, per tutto il mondo! In questo modo si va sempre più verso la mediocrità cercando di accogliere e di piacere tutti, con il compromesso dopo il compromesso, al punto di perdere tutti i valori veri di Gesù Cristo e le autentiche fonti della grazia per mezzo di Gesù Cristo. Il fondatore di Christendom College (USA), Dr. Warren Carroll, ha scritto che l’ecumenismo è importante, ma capito giustamente “non è un ecumenismo in cui si abbonderebbe le convinzioni in verità che sarebbe gli accordi superficiali e senza significato, ma il sviluppo di un ecumenismo costruito solidamente su convinzione reale e la verità.”

E’ molto importante in questi tempi, quando Satana ha più potere di ingannare, di essere non soltanto “semplici come colombe” ma soprattutto “prudenti come serpenti” (Mt 10,16) per avere la percezione degli inganni, nascosti e ben mascherati, del serpente. Non vorrebbe il papa falso dare l’impressione che lui è in unione con la Chiesa, con i santi del passato e con i papi recenti? Perciò non sarebbe al suo vantaggio di canonizzare i papi recenti così quando approva le proposte eretiche di Cardinale Kasper che le persone crederanno che Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII e Papa Paolo VI sono d’accordo con un papa falso?

Dobbiamo stare attenti del falso profeta! Siamo nei tempi della più grande confusine nella storia del mondo, perché il “padre della menzogna” (Gv 8,44) ha un grande potere a causa della minore preghiera che mai e più il peccato e l’indifferenze che mai prima nella storia del mondo. Prima che il Nuovo Ordine Mondiale è manifestato apertamente, l’Una Religione Mondiale dev’essere preparata e pronta. La prima bestia, l’Anticristo, sarà un leader politico come capo del Nuovo Ordine Mondiale, mentre la seconda bestia, il profeta falso, sarà il capo dell’Una Religione Mondiale. L’uomo, per sua natura, ha bisogno della religione, e perciò Satana non cerca di distruggere la religione ma offrirà una religione falsa che porta al culto di Satana nel anticristo (Apoc 13). Il principe del mondo, Satana (Gv 12,31; 14,30), ha sempre attaccato la Chiesa Cattolica, e quindi, i mass media ha sempre attaccato, in modo subdolo e sleale, la Chiesa. Vi siete mai chiesti perché negli ultimi due anni, per la prima volta in assoluto, che uno dei principali idoli, se non l’idolo più importante, dei mass media è Papa Francesco?!?

Vi dico cari amici che sarà molto difficile in questo ultimo periodo di non entrare nell’apostasia (2Ts 2,3-4). La Bestia sarà capace di fare “grandi portenti e miracoli, così da indurre in errore, se possibile, anche gli eletti” (Mt 24,24; Mc 13,22; Apoc 13,8; 19,20)! “Dio invia loro una potenza d'inganno perché essi credano alla menzogna e così siano condannati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma hanno acconsentito all'iniquità” (2Ts 2,11-12). “Io udii bene, ma non compresi, e dissi: “Mio Signore, quale sarà la fine di queste cose?” Egli mi rispose: “Va’, Daniele, queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. Molti saranno purificati, resi candidi, integri, ma gli empi agiranno empiamente; nessuno degli empi intenderà queste cose, ma i saggi le intenderanno.” (Dan 12,8-10).

Come Satana, nella sua grande superbia, ha creduto che ha sconfitto Gesù Cristo 2000 anni fa alla morte di Gesù sulla croce, così anche noi arriveremo al punto in questo periodo che Satana di nuovo crederà di aver distrutto il Corpo di Cristo, la Chiesa, che comprende Gesù come il Capo! A quel punto la Donna schiaccerà la testa del serpente in un modo definitivo (Gen 3,15; Apoc 12), e ci sarà adempiuto ciò che la Donna ha profetizzato a Fatima in 1917 poco prima del grande miracolo del solo il 13 ottobre 1917: “Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà e sarà concesso al mondo un certo periodo di pace”! Come si dicono: nessun dolore, nessun guadagno. Per la Chiesa nel suo complesso, il Corpo di Cristo, così per ciascuno di noi individualmente, non ci sarà di Pasqua senza un buon Venerdì, non risurrezione senza la crocifissione! Quelli che non accolgono volentieri le sofferenze che Dio manda ad ognuno di noi nella nostre vite, con la pazienza e l’amore e perfino con la gratitudine, cercando di scoprire e viver la santa volontà di Dio, con tanta preghiera, non arriveranno alla risurrezione dei giusti!

Credo sinceramente che se vedremo quest’apostasia approvata ufficialmente da “Papa Francesco” in ottobre 2015, i pochi che rimangono fedeli alla Verità, che non può essere cambiata, saranno molto perseguitati, e poi poco dopo le cose precipiteranno rapidamente in tutto il mondo.

Non possiamo immaginare le altezze a cui Dio può portare un’anima se l’anima è disposta a cercare la Verità e vivere la Verità con tanta preghiera, seguendo Gesù fino al Calvario con Maria ai piede della croce. Dopo la morte, ci sono soltanto due posti per tutta l’eternità: la gioia estrema o il dolore estremo; unione piena con Dio nel paradiso, o la separazione totale da Dio per tutta l’eternità. Dal momento che Dio ci aveva creati con grande dignità, a livello degli angeli, non ci sono vie di mezzo per i mediocri. Anche se viviamo come animali senza responsabilità e ci convinciamo che l’inferno e la vita dopo la morte non esiste, se ci piaccia o meno, o ci crediamo o no, saremo giudicati come esseri umani fatti nell’immagine di Dio Stesso (Gen 1,26-27)! Dio, Che è amore, rispetta il nostro libero arbitrio di cercare e vivere la Verità scomoda sulla croce, o di evitare la Verità, e quindi, credere e seguire “il padre della menzogna” (Gv 8,44). Dio non manda nessuno all’inferno; coloro che non volevano la verità di Dio, che ha fatto la verità come fossero Dio (come hanno fatto Adamo ed Eva – Gen 3,4-5) in questa breve vita, non può tollerare di essere con la verità assoluta in cielo per tutta l’eternità. Questa separazione definitiva ed eterna dal Creatore dal momento della morte è più doloroso di tutti gli altri dolori uniti (CCC 1035)!

Il giornale, “La Repubblica”, ha messo sulla prima pagina la lettera di risposta di Papa Francesco di due lettere aperte pubblicate nei mesi precedenti da Eugenio Scalfari, il fondatore del “La Repubblica” che è un ateo dichiarato (11 settembre 2013). Sulla stessa prima pagina era scritto un articolo con il titolo: “La Verità Non E’ Mai Assoluta”! (http://www.ilpost.it/2013/09/11/le-prime-pagine-di-oggi-835/repubblica-574/). Nella sua lettera a La Repubblica, Papa Francesco non ha menzionato il bisogno assoluto di cercare la Verità fuori della propria testa per formare la coscienza propria non secondo il relativismo nella propria testa o secondo l’ambiente secolare che ci circonda; ha fatto riferimento a ciò che Papa Benedetto ha scritto nel suo enciclico “Lumen Fidei” per lasciar intendere che la sua lettera è in continuità con gli insegnamenti dei suoi predecessori, e anche per attirare quelli che sono fedeli agli insegnamenti della Chiesa, ma senza menzionare la Verità piena e equilibrata contenuta nell’enciclico del Papa Benedetto XVI.

Come una lettera aperta sulla prima pagina di un giornale popolare che è letto da tante persone di tanti religioni e convinzioni, perché non era dichiarato più chiaro e preciso il grande pericolo che i documenti del Concilio Vaticano ci presente, in particolare, che tante persone e tante società sono permeate dalla “difficoltà più profonda dei nostri tempi” (Papa Benedetto), relativismo? Si può parlare del amore di Gesù o scrivere: “la misericordia non ha limiti”, ma se non è spietato insieme e in contesto con il bisogno assoluto di chiedere per questa misericordia da Dio, Dio non offre questo dono grande ed essenziale della divina Misericordia, per Dio, Che è Amore, rispetta il nostro libero arbitrio e la nostra scelta. Bisogna chiedere la misericordia di Dio secondo la definizione dei peccati secondo Dio spiegato dalla Sua Chiesa Cattolica, cioè, una coscienza ben formata. Non c’è una festa finché il figlio prodigo ha detto almeno le parole: “Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio”! (Lc 15,11-32). Nonostante che il figlio prodigo non è tornato per il motivo del grande dolore che ha causato per il suo padre, ma piuttosto perché il suo stomaco era vuoto, “il padre desse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello …”! Nel sacramento della confessione, pentimento non perfetto è sufficiente; senza la confessione sacramentale, ci vuole pentimento perfetto. Sono molto grato che Gesù ha istituito il Sacramento della Riconciliazione perché non posso essere sicuro che ho pentimento perfetto, cioè, pentimento perché ho offeso Lui Che mi ama più di tutti gli altri insieme, Gesù Cristo Che è morto per me! E’ una cosa di avere un colloquio privato con un ateo; è un’altra cosa di pubblicare una lettera aperta in cui tutti possono leggerla. Si può facilmente trasmettere al pubblico un’interpretazione riduzionistica della pienezza della verità e dei mezzi della santificazione trovati nell’Unica Vera Chiesa, la Chiesa Cattolica. I risultati di ecumenismo falso è riduzionalismo al più basso denominatore comune, perdendo i nostri mezzi di santificazione più preziosi e la pienezza della verità, come cattolici, nel nome di “amore” e di “misericordia”!?!

Se poi si pensa che persino la maggior parte dei cattolici è convinta che quanto dice il papa sia solo e sempre infallibile, il gioco è fatto. Per quanto si possa protestare che una lettera a Scalfari o un’intervista a chicchessia siano persino meno di un parere da dottore privato, nell’epoca massmediatica, l’effetto che produrranno sarà incommensurabilmente maggiore a qualsiasi pronunciamento solenne. Anzi, più il gesto o il discorso saranno formalmente piccoli e insignificanti, tanto più avranno effetto e saranno considerati come inattaccabili e incriticabili.

Era interessanti che quando hanno chiesto Papa Francesco sulla questione di omosessualità sul aereo tornando da Rio de Janeiro (28 luglio 2013), non ha risposto come hanno risposto i papi nel passato nel dare una risposta completo intero, nel contesto giusto insieme, che dobbiamo amare i peccatori ma odiare il peccato. Papa Francesco ha parlato soltanto di amare i peccatori, cioè, quelli con la tendenza di omosessualità, senza spiegare che l’omosessualità è un disordine e senza parlare del grande danno che l’atto di omosessualità fa alle persone coinvolte, alle persone intorno e alla società intera! Papa Francesco ha detto: “Chi sono io a giudicare?”, senza parlare del male oggettivo o i danni conseguenti di non vivere la verità oggettiva.

Contrastare questa frase, “Chi sono io a giudicare?” senza ulteriori spiegazioni, con ciò che Cardinale Ratzinger comunica sulle stesse questioni:
SOLO CIÒ CHE È VERO PUÒ ULTIMAMENTE ESSERE ANCHE PASTORALE. Quando non si tiene presente la posizione della Chiesa si impedisce che uomini e donne omosessuali ricevano quella cura, di cui hanno bisogno e diritto.” (No. 15; Congregazione per la Dottrina della Fede; Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica sulla Cura Pastorale delle Persone Omosessuali; 1° ottobre 1986; Joseph Card. Ratzinger, Prefetto).

SOLO CIÒ CHE È VERO PUÒ IN DEFINITIVA ESSERE ANCHE PASTORALE. «Allora conoscerete la verità e la verità vi farà liberi» (Gv 8,32).” (La pastorale del matrimonio deve fondarsi sulla verità; A proposito di alcune obiezioni contro la dottrina della Chiesa circa la recezione della Comunione eucaristica da parte di fedeli divorziati risposati; Da uno scritto poco conosciuto del cardinale Joseph Ratzinger pubblicato nel 1998; Osservatore Romano; 30 novembre 2011).

Se non offriamo la piena Verità da Dio alle persone affidate a noi, le parole del profeta Isaia sono applicate a noi, secondo San Gregorio Magno: “Sono tutti cani muti, incapaci di abbaiare” (Is 56,10)!

San Agostino, nel sul libro famoso, “Le Confessioni”, ha descritto come lui era tormentato nel suo animo dell’origine del male, ma voleva fuggire il suo complicità con esso, di scappare dalla sua responsabilità personale per i suoi peccati. Per questo era incantato dalla irresponsabilità morale inerente nella dottrina di manicheismo. Esso ha negato la libertà personale e ha colpevolizzato la criminalità alle forze estranei. La forma contemporanea di manicheismo ci porta ad accennare i fattori genetici come i determinanti unici del comportamento umano per giustificare alcolismo e i disordini come omosessualità come inclinazioni provocate fisicamente e psicologicamente che gli omosessuali dichiarano di aver ereditate. Questo poi batte le grazie e la legge di Dio, la libertà dell’uomo e la sua responsabilità, giustificato nel mettere in pratica rapporti sessuali dello stesso sesso nei matrimoni.

Non esiste un gene di omosessualità! Visitate in inglese: 'Gay' gene claim suddenly vanishes”; http://www.wnd.com/index.php?fa=PAGE.view&pageId=97940). “The Fading "Gay Gene"; (http://www.narth.com/docs/fading.html; http://americansfortruth.com/news/american-psychological-association-backtracks-on-gay-gene-claim.html). “The Psychological Profession and Homosexuality: Lunatics Running the Asylum?”; (http://www.lifesitenews.com/ldn/2009/aug/09081407.html).

Papa Giovanni Paolo II nella sua lettera di 1994 alle famiglie ha scritto: “La famiglia umana si trova a vivere l'esperienza di un nuovo manicheismo, nel quale il corpo e lo spirito vengono fra loro radicalmente contrapposti: … Così l'uomo cessa di vivere come persona e soggetto. Nonostante le intenzioni e le dichiarazioni contrarie, egli diventa esclusivamente un oggetto.” (“Gratissimam Sane”; http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/letters/documents/hf_jp-ii_let_02021994_families_it.html).

Oggi questo nuovo manicheismo porta alla trasformazione di sesso e di spersonalizzare degli esseri umani, alle persone umane viste come meri oggetti sessuali anonimi, alle persone manipolate, sfruttate e schiavizzate per venire incontro alle esigenze del mercato per oggetti spersonalizzati di gratificazione sessuale e di piacere. Nonostante tutti i discorsi di rispettare la diversità, il nuovo manicheismo oggi tiene stretto all’illusione della somiglianza come la natura di uguaglianza di genere e perciò rifiuta sottilmente amore, rifiuta il carattere complimentarlo dell’unità dell’uomo e della donna, il carattere interdipendenza e mutuale del loro amore. L’ideologia gènere del nuovo manicheismo combatte contro il senso comune perché nega le differenze biologiche, psicologiche e sociali dell’uomo e della donna. E i risultati sono la guerra dei sessi. I nuovi manicheisti stano creando nei loro menti un nuovo uomo falso per sostituire il vero uomo che Dio ha creato. Credono che perché pensano così che la realtà segue. Invece scelgono un uomo falsificato, un uomo non libero. I tentativi rivoluzionari nella storia che hanno creato un nuovo uomo manicheo hanno sempre prodotto una soppressione totalitaria che distrugge l’uomo.

Si è convertito veramente Raúl Castro, il dittatore marxista comunista ateo, alla Verità immutabile or Papa Francesco ha offerto al dittatore marxista una nuova cattolicismo? Castro ha detto: “Se il Papa continua a parlare così,… tornerò alla Chiesa Cattolica…” (http://www.catholicnewsagency.com/news/raul-castro-to-pope-thanks-to-you-i-may-come-back-to-the-church-40727/).

Papa Francesco scrive (“La Repubblica” – 11 settembre 2013): “La questione per chi non crede in Dio sta nell'obbedire alla propria coscienza. Il peccato, anche per chi non ha la fede, c'è quando si va contro la coscienza. … In altri termini, la verità essendo in definitiva tutt'uno con l'amore, richiede l'umiltà e l'apertura per essere cercata, accolta ed espressa”. Ma non c’è una spiegazione della necessità di cercare la verità fuori della testa propria per formare la propria coscienza secondo almeno la legge naturale che tutti gli uomini possono capire, anche quelli che non hanno mai sentito di Gesù Cristo. Quanto facile è di cadere nei pericoli nascosti e devastanti di indifferentismo e di soggettivismo, soprattutto se i nostri responsabili religiosi non comunicano tutta la verità insieme con questi pericoli nascosti e devastanti. Satana continua a ripetere la sua tentazione primaria: “Ma il serpente disse alla donna: “Non morirete affatto! Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male”.” (Gen 3,4-5).

Per mezzo della ragione naturale, l’uomo può conoscer Dio con certezza a partire dalle sue opere. Ma esiste un altro ordine di conoscenza a cui l’uomo non può affatto arrivare con le sue proprie forze, quello della rivelazione divina” (CCC 50).

Sebbene rispettando i diritti degli esseri umani, citando la dignità umana data da Dio (e la carità fondamentale!), come una base e una giustificazione di promuovere i loro credi (le convinzioni) pubblicamente e liberamente nei loro paesi rispettivi (DH 13), è molto chiaro che nel documento del Concilio Vaticano II, “Dignitatis Humanae”, che la Chiesa insegna contro indifferentismo e contro soggettivismo: “Tutti gli esseri umani sono tenuti a cercare la verità, specialmente in ciò che concerne Dio e la sua Chiesa, e sono tenuti ad aderire alla verità man mano che la conoscono e a rimanerle fedeli. Il sacro Concilio professa pure che questi doveri attingono e vincolano la coscienza degli uomini, e che la verità non si impone che per la forza della verità stessa, la quale si diffonde nelle menti soavemente e insieme con vigore. E poiché la libertà religiosa, che gli esseri umani esigono nell'adempiere il dovere di onorare Iddio, riguarda l'immunità dalla coercizione nella società civile, essa lascia intatta la dottrina tradizionale cattolica sul dovere morale dei singoli e delle società verso la vera religione e l'unica Chiesa di Cristo. Inoltre il sacro Concilio, trattando di questa libertà religiosa, si propone di sviluppare la dottrina dei sommi Pontefici più recenti intorno ai diritti inviolabili della persona umana e all'ordinamento giuridico della società” (DH 1).

Di nuovo vediamo la necessità fondamentale di mantenere l’equilibrio fra le verità preziose e potenti della nostra fede cattolica per non scivolare in errore grande e devastante alla destra o alla sinistra. Dove sono i veri pastori che sono attenti e studiosi nel discernere e nel rilevare gli inganni astuti e sottili del lupo, i pastori che sanno interpretare i segni dei nostri tempi per non essere ipocriti (Lc 12,56; Mt 16,3; 24,51), che sono pronti di offrire le loro vite nel essere presi in giro, deriso e perseguitati per servire e per salvare le pecore, come Cristo ha fatto per noi? “Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema!” (Gal 1,8). Ma da l’altra parte, le pecore stanno incoraggiando i loro pastori, pregando per loro, o stanno soltanto criticando e giudicando i loro pastori, i bersagli principali di Satana?

A Vaticano II già concluso e a postconcilio più che ben avviato, Papa Giovanni Paolo II scriveva, contestando “alcune correnti del pensiero moderno”, che “si sono attribuite alla coscienza individuale le prerogative di un'istanza suprema del giudizio morale, che decide categoricamente e infallibilmente del bene e del male (…) tanto che si è giunti ad una concezione radicalmente soggettivista del giudizio morale” (Veritatis splendor, no. 32; http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/encyclicals/documents/hf_jp-ii_enc_06081993_veritatis-splendor_it.html). Anche il “normalista” più estroso dovrebbe trovare difficile conciliare Papa Francesco di 2013 con Papa Giovanni Paolo II di 1993. Al cospetto di tale inversione di rotta, i giornali fanno il loro onesto e scontato lavoro. Riprendono le frasi di papa Francesco in evidente contrasto con ciò che i papi e la Chiesa hanno sempre insegnato e le trasformano in titoli da prima pagina.

Papa Francesco ha detto una dichiarazione inclusa dei membri gay del clero cattolico, facendo i commenti che non tocca a lui a giudicare i sacerdoti cattolici secondo chi amano. Ha detto: “Se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, chi sono io per giudicarla? Il catechismo della Chiesa cattolica - prosegue il Papa - dice che queste persone non devono essere discriminate ma accolte” (29 luglio 2013; http://www.vatican.va/holy_father/francesco/speeches/2013/july/documents/papa-francesco_20130728_gmg-conferenza-stampa_it.html). Ma in questo contesto, perché non era spiegato il resto della sezione nel Catechismo della Chiesa Cattolica in riguardo della necessità assoluta di cercare il perdono da Dio per il peccato grave di omosessualità e la necessità di un impegno deciso di cambiare vita come diciamo nel “Atto di Dolore”: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”?!? Quale messaggio si porta a casa il lettore tipico se queste dottrine della Chiesa non sono presentate nel contesto pieno degli insegnamenti della Chiesa?!?

SE UNO PARLA ABITUALMENTE SOLTANTO CHE DIO È TUTTO MISERICORDIOSO senza parlare di, nello stesso discorso e nello stesso contesto, “va’ e non peccare più”, come Gesù ha fatto nei Vangeli (Gv 5,14; 8,11), c’è una grande tendenza di prendere la via facile di non cercare di cambiare la vita propria con l’aiuto di Dio. Se una parla soltanto di “va’ e non peccare più”, senza parlare, nello stesso discorso e nello stesso contesto, la misericordia infinita di Dio, si può facilmente cadere nel abbattimento o la disperazione. Qui è dove l’inganno nascosto sta che causa grande danno, di non presentare e non comunicare gli elementi essenziali della rivelazione di Dio in equilibrio, per una situazione particolare o una tema, insieme nello stesso discorso e nello stesso contesto!

Beverly Eakman, nel suo libro “Agenda Games: How Today’s High-Stake Political Combat Works” fa vedere molto chiaro come si usa le belle parole per promuovere il sesso fuori del matrimonio e per promuovere omosessualità (www.beverlyeakman.com). Lei dice che bisogna conoscere le tattiche che stanno usando contro di te prima che puoi combatterle. DICE CHE STANNO BANDENDO DALLA PIAZZA PUBBLICA LA VERGOGNA E IL PECCATO. Non si può dire più queste parole senza sentirsi non corretto politicamente (“politically correct”). La vergogna e il peccato adesso sono visti come la nevrosi o una ossessione, trasformando le cose di coscienza in una malattia. Dobbiamo combattere questo trasformazione delle morali. Il peccato è adesso un nevrosi e la vergogna e ancora di più nevrotico. Questo è la strategia potente subalterna del combattimento politico di controllare le nostre menti. Ma nella Chiesa, questo è fatto in un modo più sottile, ma molto efficace, non parlando del peccato e le sue conseguenza (il diavolo e l’inferno non esistono più!), ma si parla soltanto dell’amore. E’ molto interessante quanto spesso si trova questo “amore” falso sfruttato come una strategia potente nelle 33 direttive del Gran Maestro della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni per distruggere la Chiesa Cattolica! “Satana si maschera da angelo di luce” (2cor 11,14)! Nel mondo molto secolarizzato, che spinge il peccato e la vergogna sano nella categoria della nevrosi, non ci vuole tanto per continuare in questa direzione di eliminare il bisogno di pentimento. I papi, fino a due anni fa, si sono reso conto di questo e ci hanno avvertito di questo grande pericolo fondamentale di perdere il pentimento che serve come un aneddoto all’influsso forte della superbia di non riconoscere i nostri peccati davanti a Dio o davanti agli uomini. Riconoscendo i nostri peccati e buttandoci nelle braccia misericordiose del nostro Salvatore Gesù Cristo, siamo sollevati e liberi dalla vera nevrosi psicologica della vergogna repressa. Mentre le persone vanno sempre meno alla confessione, è molto interessante come sempre più persone vanno ai psichiatri.

Papa Francesco sta aprendo lentamente (anzi, abbastanza veloce passo per passo) all’idea che le idee di peccato, della coscienza e del perdono non sono il dominio esclusivo della Chiesa Cattolica, come fosse ogni persona può decidere su queste cose o che la verità cambia in tempo. Ma la Chiesa Cattolica ha sempre insegnato: “LA COSCIENZA DEVE ESSERE EDUCATA E IL GIUDIZIO MORALE ILLUMINATO. …” (CCC 1783). LA VERITÀ ASSOLUTA ESISTE! “La coscienza morale può rimanere nell’ignoranza o dare giudizi erronei. Tali ignoranze e tali errori non sempre sono esenti da colpevolezza” (CCC 1801, 1713, 1714). “Si presume però che nessuno ignori i principi della legge morale che sono iscritti nella coscienza di ogni uomo” (CCC 1860).

L’aspetto inquietante del pensiero sotteso a tali affermazioni è l’idea di un’alternativa insanabile fra rigore dottrinale e misericordia: se c’è uno, non può esservi l’altra. Ma la Chiesa, da sempre, insegna e vive esattamente il contrario. Sono la percezione del peccato e il pentimento di averlo commesso, insieme al proposito di evitarlo in futuro, che rendono possibile il perdono di Dio. Gesù salva l’adultera dalla lapidazione, la assolve, ma la congeda dicendo: “Va, e non peccare più”. Non le dice: “Va, e sta tranquilla che la mia Chiesa non eserciterà alcuna ingerenza spirituale nella tua vita personale”!

Visto il consenso praticamente unanime nel popolo cattolico e l’innamoramento del mondo, contro il quale però il Vangelo dovrebbe mettere in sospetto, verrebbe da dire che due anni di papa Francesco hanno cambiato un’epoca. In realtà, si assiste al fenomeno di un leader che dice alla folla proprio quello che la folla vuole sentirsi dire. Ma è innegabile questo viene fatto con grande talento e grande mestiere. La comunicazione con il popolo, che è diventato popolo di Dio dove di fatto non c’è più distinzione tra credenti e non credenti, è solo in piccolissima parte diretta e spontanea. Persino i bagni di folla in piazza San Pietro, alla Giornata Mondiale della Gioventù, a Lampedusa o ad Assisi sono filtrati dai mezzi di comunicazione che si incaricano di fornire gli avvenimenti unitamente alla loro interpretazione.

Due delle opere spirituali di misericordia sono l’istruire e il consigliare (CCC 2447); questi costituiscono un atto di amore vero! La grande parte del pubblico ha accolto felicemente il messaggio da Papa Francesco che Dio ama tutti i peccatori, che è vero e buono. Ma se questo accogliere il peccatore non è spiegato insieme, nello stesso discorso e contesto, in equilibrio giusto, con “l’istruire e il consigliare” il peccatore come la Chiesa ha sempre insegnato, le persone capiranno il messaggio e la verità che il dono più grande per ognuno di noi come peccatori è di superare i nostri peccati secondo il criterio di Dio e con la grazia di Dio? Secondo Edmund Burke: “Tutto ciò che è necessario per il trionfo del diavolo è che gli uomini buoni non facciano nulla. … Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinunciano all’azione.” Si può applicare questa frase a quando il peccato non è menzionato o almeno minimizzato, e i buoni non cercano di superare i loro peccati con l’aiuto “dell’istruire e del consigliare” della Santa Madre Chiesa, il male trionfa!

Tante persone sono contente quando sentano Papa Francesco parlare di misericordia e la tenerezza. Qualche volta Papa Francesco parla del peccato o la necessità della verità nello stesso discorso ma ai religiosi o ai preti. La grande maggioranza di quelli che ascoltano i discorsi di Papa Francesco al pubblico generale attualmente credono che la Chiesa sta facendo le cose più facile nel ricevere tutti nella Chiesa senza il bisogno di riconoscere e confessare i peccati secondo il criterio di peccato rivelato nella rivelazione divina spiegata dai documenti della Chiesa. Perfino Raúl Castro, il dittatore marxista comunista ateo, ha detto: “tornerò alla Chiesa Cattolica”!

Ma se c’è molto poco spiegazione di ciò che è il peccato e il danno del peccato, non si capisce più il bisogno della misericordia vera da Dio e quindi non si cerca la misericordia da Dio, ma forse da altri esseri umani. In questo modo la redenzione è resa nulla perché le persone non chiedono per la misericordia da Dio, ma forse dagli uni gli altri. Senza riacquistare la perdita del senso del peccato basato criterio di Dio sulla rottura del rapporto fra la creatura e il Creatore, non secondo i capricci soggettivi di ogni persona o di ogni società, le persone non si rendono conto del bisogno del pentimento come diciamo nel “Atto di Dolore”: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”. Gli ultimi Papi ci hanno detto che il peccato più grave oggi è che abbiamo perso il senso del peccato perché tantissime persone si sono lasciati perdere un rapporto personale con Dio con la trascuratezza della preghiera e perciò la noncuranza nel vivere il Vangelo come Dio desidera e perciò non si sente o capisce più la mancanza di questo rapporto fondamentale che è l’unica cosa che rimane per l’eternità e che ci da la guida nella direzione giusta e la forza necessaria per corrispondere con questo rapporto d’amore con Dio su questa terra. Questo così detto “misericordia” perde il suo collegamento con la riconciliazione del nostro rapporto con Dio, e diventa una specie di misericordia umanistica e una riconciliazione fra altri esseri umani con nessuna puntellatura o fondazione nella misericordia come Gesù ci ha rivelato, spiegato dalla Sacra Scrittura e la Chiesa. In questo modo, il dono più grande della Divina Misericordia, spiegato bene da Gesù attraverso Santa Faustina, è resa nulla e senza frutto; la redenzione è annullato siccome non c’è un motivo di chiedere per la misericordia da Dio per la perdita del rapporto fondamentale con il Creatore. Ben poco nella confessione oggi le persone confessano la loro rottura o il loro rapporto infangato con l’Uno Che li ama di più, il loro Creatore, ma piuttosto si confessa soltanto il rimorso per le loro rotture o i loro rapporti infangati con i loro amici o parenti. Non c’è più la dimensione verticale, ma soltanto la dimensione orizzontale! Si perde la vera fondazione d’umiltà, che è la verità ci chi siamo noi come creature e Chi è Dio come il Creatore.

Dopo anni di erodere l’idea e la convinzione della esistenza della Verità Assoluta, tutte le strutture che hanno sostenute le nostre società fino ad adesso crolleranno! Con questa perdita del senso del peccato, del rimorso della perdita del nostro rapporto con l’Uno Che ci ha dato tutto e l’Uno Che ci ama di più, pochissimi, in effetti, riconosceranno l’inganno del profeta falso come è stato descritto da Cardinale Biffi ed Arcivescovo Fulton Sheen (http://marchiobestia.blogspot.it/2013/02/dimissione-del-papa-benedetto.html). Non possiamo immaginare quanto Gesù ha sofferto sulla croce per i nostri peccati. I santi ci dicono, come Santo Padre Pio, che Cristo, in un modo misterioso, soffrirà per i nostri peccati fino alla fine dei tempi, fino alla fine del mondo. Ecco perché i santi parlano di fare riparazione al Cuore Sacro di Gesù e il Cuore Immacolato di Maria! (Visitate: “Una Lettera Aperta ad un Sacerdote Confratello”; http://testim-polo.blogspot.com/2009/05/open-letter.html).

Papa Francesco parla del “esercizio della maternità della Chiesa”. Ma se non si mantiene l’equilibrio giusto fra la maternità della Chiesa e la paternità della Chiesa, di nuovo, c’è grande danno alle anime. Tanti teologi nel passato hanno parlato del “amore incondizionato” di una madre, e “l’amore condizionato” di un padre. Come i figli in una famiglia hanno bisogno di tutti e due, la formazione paterna e materna, che è totalmente negato nei “unione gay”, così anche i figli del Corpo di Cristo, la Chiesa, hanno bisogno di tutti i due! Enfatizzando soltanto la maternità o soltanto la paternità della Chiesa senza mantenere l’equilibrio giusto ordinato da Dio causa grandi problemi e danno ai figli di una famiglia e anche della Chiesa. Satana capisce la necessità dell’equilibrio giusto nella vita spirituale. In un certo senso, prima del Concilio, c’era più paternità; ma adesso il pendulo è stato spinto all’altra parte di più maternità mentre si cerca di minare e degradare la paternità giusta. Basta guardare come si presenta i maschi sulla TV oggi – gli incapaci, gli imbranati, i fifoni, le donnicciole, le femminucce, le pappamolle, le chicche, i codardi.

Questa mancanza della paternità nella Chiesa oggi ha spinto il dialogo ecumenico verso ecumenismo falso nel essere silenzioso delle verità fondamentali della fede cattolica! “La Chiesa dei simpatici”! I sacerdoti e i vescovi devono sapere questo, ma tanti hanno scelto di soddisfare ciò che le persone vogliono oggi senza riguardo per il loro vero benessere domani, o per l’eternità, forse simile ad un padre che si lascia essere barcollato dalle obiezioni imprudenti dalla moglie o dai figli di non far rispettare la disciplina giusta.

I cattolici veri, che hanno perseverato ogni giorno nel resistere la tentazione di scivolare gentilmente nella via facile e egoista di relativismo, si rendono conto la differenza fra cambiare la disciplina della Chiesa (come non mangiare carne il venerdì sostituito con un altro sacrificio personale) e cambiare la dottrina della Chiesa che viene dalla Verità immutabile, Dio. La dottrina della Chiesa non è una questione di ciò che i liberali si sentono o credono, o ciò che i conservatori si sentono o credono, come succede spesso nella politica. La dottrina della Chiesa non può cambiare perché viene da Dio Che è immutabile e non cambia in tempo secondo i capricci o le mode di ogni periodo nella storia. La natura umana non cambia e ciò che è buono fondamentalmente per gli esseri umani non cambia; i Dieci Comandamenti e i Vangeli sono per tutti i tempi e per tutti i luoghi, non soltanto per gli Israeliti prima di Cristo o per quelli nella Palestina 2000 anni fa. L’atto di fornicazione, l’aborto e l’atto di omosessualità rimangono mali intrinseci (non negoziabili) e immorali e molto dannosi e distruttivi per quelli coinvolti e per tutta la società. Spesso non vediamo gli effetti negativi fino a qualche anno dopo. Stiamo vedendo adesso la distruzione e il crollo delle civiltà occidentali che hanno ingoiate le bugie comode delle nostre società secolari di minare la Verità, nell’illuminismo, positivismo, soggettivismo, relativismo, per arrivare alla giustificazione del rifiuto di tutta la verità oggettiva che è impressa nei nostri cuori dal nostro Creatore (la legge naturale), ed è rivelata dal nostro Creatore nella rivelazione divina. Finalmente siamo liberati da queste regole e da questi comandamenti inutili da una Dio che tantissimi oggi credono che non esiste per diventare gli schiavi totali del padre della menzogna, Satana! Abbiamo lasciato Satana preparare il mondo per le bugie e gli inganni ancora più grandi impersonato nel profeta falso e l’anticristo.

Questo è una guerra globale contro la Verità, una guerra contro Dio, per mettere da parte le verità immutabili da Dio con tutti i tipi di scuse e razionalizzazioni per arrivare all’ultimo e totale rifiuto della Verità com’è nell’inferno! Tanti cattolici veri stanno cominciando a grattarsi la testa dei messaggi reali e gli effetti di alcune cose che Papa Francesco ha detto ed ha scritto. Come si capisce e come si percepisce in realtà ciò che Papa Francesco sta comunicando?

Noi come esseri umani, quando stiamo concentrando guardando in una direzione, che Papa Francesco era eletto presumibilmente canonicamente, noi cattolici interpretano tutto nella direzione di difendere l’infallibilità di un papa eletto canonicamente. Ma se si considera la possibilità che siamo arrivati a quel punto profetizzato da tanti santi e veggenti, di “un personaggio non canonicamente eletto, elevato al soglio pontificio”, come San Francesco ha predetto, allora si comincia a considerare a guardare nell’altra direzione dell’interpretazione che ci aiuta a vedere la possibilità di essere condotti nella direzione spagliata e di riconoscere i veri frutti negativi nella grande parte delle persone che ascoltano Papa Francesco. “Satana si maschera da angelo di luce” (2Cor 11,14).

Chiediamoci se noi peccatori stiamo rendendoci conto la necessità assoluta di scoprire il grande danno del peccato come è determinato nella Sacra Scrittura e spiegato infallibilmente dalla Chiesa che Cristo ci ha lasciato, e anche la necessità di pentirsi e cambiare vita per il nostro bene e per il bene degli altri, o stiamo essendo condotti oggi di credere che è OK di continuare nei nostri peccati e di non preoccuparcene e tutto è OK, senza nessuna responsabilità per le nostre azioni? Ci ricordiamo ciò che promettiamo nella preghiera, “l’Atto di Dolore”: “Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”? I nostri pastori stano aiutando noi, e anche il pubblico generale, a realizzare la necessità assoluta di vivere questa preghiera di confessare i nostri peccati in umiltà davanti a Dio e di promettere “con la Tua grazia di non offerderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”, o stiamo essendo condotti di credere che la misericordia è automatica senza fare almeno ciò che il figlio prodigo ha fatto: “Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio”! (Lc 15,11-32)?!?

Un papa falso che cambierebbe una dottrina della Chiesa in un modo liscio e nascosto sarebbe come di proclamare che due più due adesso è definito cinque! Se questo succede in ottobre di quest’anno, spero che i cattolici veri cominceranno di aprire gli occhi alla possibilità di ciò che alcuni santi e alcuni veggenti hanno profetizzato recentemente di un papa falso, la seconda bestia, il profeta falso. Visitate (in inglese): Catholic Right, Traditionalists Lament Pope Francis Papacy” (http://www.huffingtonpost.com/2013/08/07/catholic-right-pope-francis_n_3720421.html).

In una intervista esclusiva con Cardinale Joseph Ratzinger su World Over Live (in inglese: EWTN, 2003; “Conversations The World Over - Cardinal Joseph Ratzinger Pt. 1”; https://www.youtube.com/watch?v=5TO6mzCPWbg), Raymond Arroyo ha chiesto Cardinale Ratzinger che cosa voleva dire Papa Giovanni Paolo II in riguardo a “una nuova primavera nella Chiesa”. Cardinale Ratzinger ha risposto:
Questo non vuol dire che ci saranno una grande quantità di conversioni; questo non è il modo di Dio. Le cose essenziale nella storia cominciano sempre con le comunità piccole ma convinte. La Chiesa ha cominciato con gli dodici apostoli. E anche con le chiese piccole di San Paolo diffuse nella regione mediterranea, delle comunità piccole che avevano in se il futuro del mondo, perché avevano la verità e la forza della convinzione vera. Penso anche oggi che sarebbe un errore di pensare adesso che in dieci anni in una nuova primavera tutti saranno cattolici. Questo non è il futuro neanche la nostra aspettativa. Ma avremo le comunità molto convinte. Questa è la primavera, una nuova vita in persone molto convinte con la gioia della fede. Ma da questi numeri piccoli avremo una radiazione di gioia, un’attrazione.”

Jean-Baptiste Chautard nel suo libro classico, “L’Anima dell’Apostolato”, anche spiega come le parrocchie sono rinnovate dai piccoli gruppi convinti con la verità e infuocati per il Signore.

Questa risposta di Cardinale sembra piuttosto diversa dal messaggio nell’insieme di Papa Francesco, di aprire le porte a tutti, senza enfatizzando la necessità delle piccole comunità convinte con la Verità, infuocate con il Signore mantenendo l’umiltà vera. Papa Francesco, mentre dice tante belle parole non offre le parole necessarie per tenere l’idea nel contesto della pienezza della rivelazione divina, e perciò ci porta ad invitare tutti nella Chiesa, ma senza parlare della necessità assoluta di non compromettere con la verità nello stesso discorso e contesto; ci porta a diluire la comunità con quelli che non si sentano la necessità di cambiare la vita secondo la verità assoluta fuori di noi stessi. Questo è una spostamento fondamentale nella enfasi e la prudenza da ciò che Cardinale Ratzinger e tanti altri santi ci hanno detto nel passato! Alla fine questo spostamento causerà tanto danno in tante anime e alla Chiesa e al mondo.

Quando il mondo e le società stavano perdendo la fede e affondandosi nella palude dei loro peccati, che cosa hanno fatto i santi? Compromettere con il mondo o andare totalmente a Dio? Sant’Antonio Abate è andato nel deserto; San Benedetto è andato a Subiaco; San Francesco è andato a Laverna, Mosè è andato a Monte Tabor! Secondo la mentalità del mondo, tutti questi santi sono tutti matti perché non hanno abbracciato la mentalità del mondo? Ma oggi nella generazione più malvagia nella storia del mondo ci dicono di “andare alle periferie”, senza mettere prima Dio nel cuore, capace di vivere il Primo Comandamento: “Adorerai il Signore Dio tuo e lo servirai” (Es 20,2-5; Dt 5,6-9; CCC 2084). Ormai il mondo è così lontano da Dio che tanti responsabili religiosi credono che l’unico modo di evangelizzare è di compromettere i 10 Comandamenti, di mettere da parte la pienezza dei mezzi di santificazione, i sacramenti soprattutto l’Eucaristia, e la pienezza della Verità con la guida del Magistero della Chiesa (Lumen Gentium 8) per poter evangelizzare i non cattolici. In questo modo si va sempre più alla mediocrità cercando di accogliere ed accontentare tutti, con i compromessi dopo i compromessi, fino alla perdita di tutti i veri valori di Gesù Cristo.

Facciamo contrasto di ciò che Papa Francesco dice, di “andare alle periferie”, con ciò che la Madonna ha detto ai sacerdoti del Movimento Sacerdotale Mariano, attraverso Don Stefano Gobbi:
IO SONO LA MADRE ADDOLORATA DELLA EUCARESTIA.
Alla Chiesa trionfante e purgante, che palpita attorno al centro dell’amore, che è Gesù Eucaristico, dovrebbe raccogliersi anche la Chiesa militante, dovreste raccogliervi tutti voi, miei figli prediletti, religiosi e fedeli per comporre, col Paradiso e col Purgatorio, un perenne inno di adorazione e di lode.
Invece oggi Gesù nel Tabernacolo è circondato da tanto vuoto, da tanto abbandono, da tanta ingratitudine. Questi tempi sono stati da Me predetti a Fatima, per mezzo della voce dell’Angelo, apparso ai bambini a cui insegnò questa preghiera: «Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, Ti adoro profondamente, Ti offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di nostro Signore Gesù Cristo, presente in tutti i Tabernacoli del mondo, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e della indifferenza di cui viene circondato... »
Questa preghiera fu insegnata per questi vostri tempi. Gesù oggi viene circondato dal vuoto, formato specialmente da voi Sacerdoti che, nella vostra azione apostolica, girate spesso inutilmente e molto alla periferia, andando verso le cose meno importanti e più secondarie, dimenticando che il centro della vostra giornata sacerdotale deve essere qui, davanti al Tabernacolo, dove Gesù è presente e viene custodito soprattutto per voi.
È circondato anche dalla indifferenza di tanti miei figli, che vivono come se Lui non ci fosse, e, quando entrano in Chiesa per le funzioni liturgiche, non si accorgono della Sua divina e reale presenza fra voi.
Spesso Gesù Eucaristico viene messo in un angolo sperduto, mentre deve essere posto al centro della Chiesa, deve essere posto al centro delle vostre riunioni ecclesiali, perché la Chiesa è il Suo tempio, che è stato costruito prima per Lui e poi per voi.
Amareggia profondamente il mio Cuore di Mamma il modo con cui Gesù, presente nel Tabernacolo, viene trattato in tante chiese, dove è riposto in un cantuccio, come fosse un oggetto qualsiasi da usare per le vostre riunioni ecclesiali.
Ma sono soprattutto i sacrilegi che formano oggi, attorno al mio Cuore Immacolato, una dolorosa corona di spine. In questi tempi, quante Comunioni e quanti sacrilegi si compiono!
Si può dire che ormai non vi è una celebrazione eucaristica, dove non si facciano delle comunioni sacrileghe. Se vedeste con i miei occhi, quanto è grande questa piaga, che ha contaminato tutta la Chiesa e la paralizza, la ferma, la rende impura e tanto ammalata!
Se vedeste con i miei occhi, anche voi versereste con Me lacrime copiose.
Allora, miei prediletti e figli consacrati al mio Cuore, siate voi oggi un forte richiamo al pieno ritorno di tutta la Chiesa militante a Gesù presente nella Eucarestia.
Perché solo lì è la sorgente di acqua viva, che purificherà la sua aridità e rinnoverà il deserto in cui è ridotta; solo lì è il segreto della Vita, che aprirà per lei una seconda Pentecoste di grazia e di luce; solo li è la fonte della sua rinnovata santità: Gesù nella Eucarestia!
NON SONO I VOSTRI PIANI PASTORALI e le vostre discussioni, non sono i mezzi umani in cui voi riponete fiducia e tanta sicurezza, ma è solo Gesù Eucaristico che darà a tutta la Chiesa la forza di un completo rinnovamento, che la porterà ad essere povera, evangelica, casta, spoglia di tutti gli appoggi in cui confida, santa, bella, senza macchie e senza rughe, ad imitazione della vostra Mamma Celeste.
Desidero che questo mio messaggio venga reso pubblico ed annoverato fra quelli contenuti nel mio libro. Desidero che venga diffuso in tutto il mondo, perché, da ogni parte della terra, oggi vi chiamo tutti ad essere una corona di amore, di adorazione, di ringraziamento e di riparazione, sul Cuore Immacolato di Colei che è vera Madre - Madre gioiosa, ma anche Madre tanto addolorata - della Santissima Eucarestia.
Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.”
(La Madonna a Don Stefano Gobbi, il 8 agosto 1986).

Si può contrastare le cose dette in privato ed in pubblico di Papa Francesco con Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto per quanto riguarda le apparizioni mariane! Papa Giovanni Paolo II è andato a Fatima tre volte; Papa Benedetto una volta! Dal momento che non è stato approvato Medjugorge, Papa Giovanni Paolo II e Papa Benedetto dovevano essere riserva al riguardo; ma non è difficile a trovare le cose dette privatamente di Papa Giovanni Paolo II che sono molto favorevole verso Medjugorge (in inglese: (“Pope John Paul II On Medjugorje - While these statements are not verified by the Pope's seal and signature, they are brought to us by persons in whom we may trust”; http://www.medjugorje.org/pope.htm). Papa Benedetto XVI ha scritto nel libro “Rapporto Sulla Fede” (1985): “Uno dei segni dei nostri tempi è che gli annunci di ‘APPARIZIONI MARIANE’ STANNO MOLTIPLICANDOSI IN TUTTO IL MONDO.”

S. Luigi di Montfort nel suo libro profetico, “Trattato Della Vera Devozione A Maria”, ci spiega che nel nostro periodo della storia del mondo e della Chiesa, sarà adempiuto il proto Vangelo, Gen 3,15:
Soprattutto a queste ultime e crudeli persecuzioni del diavolo, che andranno crescendo tutti i giorni fino al regno dell'Anticristo, deve riferirsi la prima e celebre profezia e maledizione pronunciata da dio nel paradiso terrestre contro il serpente. È bene spiegarla qui, a gloria della Vergine santissima, a conforto dei suoi figli e a confusione del diavolo: `Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe; questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno' (Gen 3,15).” (TD, no. 51).

Aprendo le porte della Chiesa, che è anche ciò che Cristo ha fatto, e parlando della misericordia senza parlare della necessità fondamentale di conversione nello stesso discorso e nello stesso contesto, finiamo a diluire il vino e finiamo con il compromesso diluito. Nonostante che Cristo era la Misericordia Stessa Incarnata, Lui non ha mai accettato il compromesso ma ha chiamato tutti alla conversione vera, che è amore vero perché questo porta alla felicità vera ed eterna, e non soltanto la felicità in questa vita corta. Per tanti che accettano il compromesso, e sono contenti di questa enfasi unilaterale di Cardinal Bergoglio di accogliere qualunque, non capiscono perché il re, nella parabola del banchetto nuziale, ha fato legare mani e piedi un tale senza l’abito nuziale, e lo ha fato “gettare fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti” (Mt 22:1-14). Perché Papa Francesco non parla di queste parabole? Gesù Cristo è l’oppressore e Papa Francesco è l’eroe liberandoci dai legami delle nostre coscienze sporche senza sacrificio e pentimento vero e senza il cambiamento della vita? Si sente la frase: “aprire la strada alla verità”, o “prima il Vangelo, poi le regole”! Ma questa ci porta facilmente a “scavalcare le regole”! Se la “verità” e le “regole” non sono spiegate nello stesso contesto, spiegando come la verità e le regole ci offre il vero bene dell’amore vero e la libertà vera, aiutando le persone di accettare ed a abbracciare queste verità e regole difficili nel suo nome proprio liberamente, dopo verranno sette spiriti peggiori del primo schiacciato (Lc 11,26; Mt 12,43-45)! Satana cerca in tutti i modi di negare il dono più grande da Dio, sottolineato in modo particolare dalle rivelazioni a Santa Faustina, la Divine Misericordia. Perciò Satana cerca di offrirci una misericordia falsa, non basata sul vero pentimento e la vera conversione. Perciò non si chiede per la misericordia di Dio secondo il criterio di peccato stabilito da Dio, e perciò la redenzione è annullata!

Amore vero, soprattutto, include “un pressante appello alla conversione” (CCC 1036), che è il primo passo nel “cammino di ritorno al Padre” (CCC1423). “Gesù chiama alla conversione. Questo appello è compiuto e il regno di Dio è ormai vicino; convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1,15; CCC 1427). In paradiso, soltanto il vino puro è ammesso; tutti devono essere totalmente purificati e perfetti per entrare il paradiso! Una delle trappole di Satana oggi è di convincerci che è facile o perfino automatico di andare a paradiso. Ma i Vangeli (Lc 13,24; Mt 7,13-14) e il CCC indicano esattamente il contrario. I corpi morti galleggiano e vanno con la corrente del fiume; ma per arrivare al paradiso bisogna nuotare contro la corrente nel combattere in questa “lotta tremenda” (CCC 409) della vita!

Nel mondo di oggi, con poche persone che pregano e cercano a scoprire e a vivere la santa volontà di Dio, è molto difficile di non scivolare nel compromesso e di vivere sinceramente “l’Atto di Dolore”: Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni prossime di peccato”. Tante persone oggi, nel nostro ambiente di soggettivismo e di relativismo che ci circonda totalmente, vogliono confessare il loro sentimenti di colpevolezza di, ad esempio, vivere insieme fuori del matrimonio ma senza nessun intenzione di cambiare vita e di vivere nella castità secondo il loro stato di vita spiegato dalle Sacre Scritture e interpretate dalla Chiesa.

Sul programma di TV, World Over - 2015-05-21 - The Church and the family, Archbishop Vincenzo Paglia with Raymond Arroyo (https://www.youtube.com/watch?v=G6We4qhqceg), Raymond Arroyo ha chiesto Arcivescovo Paglia, Presidente – Concilio Pontificale Per la Famiglia, se lui era d’accordo con Cardinale George Pell che il sinodo riaffermerà gli insegnamenti della Chiesa.
L’Arcivescovo Paglia ha risposto: “Non so esattamente, il sinodo si realizza precisamente per riflettere su questa tema. La dottrina è chiara. Sicuramente dobbiamo aumentare molto la nostra vicinanza a tutti i tipi di famiglie, alle famiglie in buona salute, a famiglie benedette, ovunque ci sono alcuni segni, nel senso, credo che dobbiamo allargare la nostra visione, dobbiamo essere sicuri che il papa davvero al fine di spingere una nuova primavera di famiglie, nel senso che dobbiamo evitare alcuni troppo ideologico prospettive. Dobbiamo aumentare il nostro atteggiamento pastorale, perché ora non è il momento solo per alcune descrizioni teoretiche. Il papa vuole tirare la Chiesa ed i credenti a vedere la realtà delle famiglie. Dobbiamo mostrare la misericordia di Dio per tutti. Vorremo trovare buone parole per annunciare famiglia Vangelo nel mondo contemporaneo.

La frase “troppo ideologico prospettive” identifica il peccato come un peccato? Dio ci ha dato i 10 comandamenti per torturarci o per il nostro vero bene?Dobbiamo mostrare la misericordia di Dio per tutti”; significa misericordia senza incoraggiare ed aiutare queste persone a sfuggire alla schiavitù del peccato, e “di fuggire le occasione prossime di peccato”?!?

Siamo stati plagiati dal mass media molto controllato a non credere che i 10 Comandamenti sono un dono da Dio per il nostro vero bene, e perciò noi come creature possiamo cambiare queste regole che salva secondo i nostri caprici. Ecco la bomba nucleare potente e nascosta di Satana.

Tantissimi cattolici oggi, dopo tanti anni di essere costretti e spinti nel relativismo e di essere manipolati verso la irresponsabilità, ignorando le conseguenze secondarie e meno visibili, delle loro azioni peccaminose, in tutti livelli della Chiesa, non si rendono conto della GRANDE DEVASTAZIONE che sarà causata dallo spostamento DA OBBEDIRE le leggi di Dio date per il nostro vero bene, A CAMBIARE le leggi di Dio secondo gli impulsi, i caprici e le stramberie di ogni persone e la mania e la moda del mondo condotto dal principe del mondo, satana (Gv 12,31; 14,30). Questa grande distruzione è spronato dai bei slogan e dalla bella retorica di un bombardamento potentissimo e psicologico dal mass media e dalle istituzioni educative (anche nei seminari), e anche le tattiche diversive ben programmate che ci porta a concentrare sulle questioni secondarie come l’ambiente globale, la pace, l’unità mondiale e l’unità (falsa) delle religioni.

La Chiesa è l’anima del mondo. Questo non è soltanto uno spostare, questo è il rovesciare totalmente la fondazione della legge morale e naturale: questo spostare è di convincere gli essere umani, soprattutto quelli con più responsabilità davanti alla gente, che loro sono gli autori della legge morale e naturale, che loro sono gli autori della verità e di tutta la realtà, non Dio il Creatore di tutta l’universo!!! Questo è il Peccato Originale di nuovo (Gen 3,4-5)! Dopo Satana da’ un grande colpo all’anima del mondo, la Chiesa, il mondo si deteriorerà velocemente e andrà verso l’abisso infernale. Le marionette del Nuovo Ordine Mondiale credono che stanno creando il migliore ordine mondiale nella storia del mondo, come hanno creduto le marionette di Hitler. Ma pochissime di queste marionette si rendono conto che quello sta tirando le corde dall’altro della loro organizzazione è il principe del mondo, Satana (Gv 12,31; 14,30). L’agenda vera e nascosta non è la dominazione del mondo, ma di portare più anime immortali possibile alla dimora infernale di Satana. Satana non può attaccare Dio direttamente; perciò Satana cerca di privare Dio dalla grande gioia di avere un rapporto personale d’amore con ognuno dei Suoi creature per tutta l’eternità.

Le ultime quattro direttive del Gran Maestro del della Massoneria ai Vescovi cattolici massoni for “Il Piano Massonico Per La Distruzione Della Chiesa Cattolica” (http://cibo-spir.blogspot.it/2013/11/piano-massonico.html) sono i seguenti:
30. Dopo che l’Antipapa sarà stato eletto, sciogliete i sinodi dei Vescovi come le associazioni dei Sacerdoti e i consigli parrocchiali. Vietate a tutti i religiosi di porre in discussione, senza permesso, queste nuove disposizioni. Spiegate che Dio ama l’umiltà e odia coloro che aspirano alla gloria. Accusate di disobbedienza nei confronti dell’Autorità Ecclesiastica tutti coloro che pongono interrogativi. Scoraggiate l’Obbedienza verso Dio. Dite alla gente che deve obbedire a questi superiori Ecclesiastici.
31. Conferite al Papa (= Antipapa) il massimo potere di scegliere i propri successori. Ordinate sotto pena di scomunica a tutti coloro che amano Dio di portare il segno della bestia. Non nominatelo però “segno della bestia”. Il Segno della Croce non deve essere né fatto né usato sulle persone o tramite esse (non si deve più benedire). Fare il Segno di Croce verrà designato come idolatria e disobbedienza.
32. Dichiarate falsi i Dogmi precedenti, tranne quello dell’Infallibilità Pontificia. Proclamate Gesù Cristo un rivoluzionario fallito. Annunciate che il vero Cristo presto verrà. Soltanto l’Antipapa eletto deve essere obbedito. Dite alle genti che debbono inchinarsi quando verrà pronunciato il suo nome.
33. Ordinate a tutti i sudditi del Papa di combattere in sante crociate per estendere l’unica religione mondiale. Satana sa dove si trova tutto l’oro perduto. Conquistate senza pietà il mondo! Tutto ciò apporterà all’umanità quanto essa ha sempre bramato: “l’epoca d’oro della pace”.

Queste marionette di Satana, “il padre della menzogna” (Gv 8,44), senza la grazia di Dio, in realtà credono: “Tutto ciò apporterà all’umanità quanto essa ha sempre bramato: “L’EPOCA D’ORO DELLA PACE”!” Ecco l’Età dell’Acquario del Movimento della New Age insieme con la Massoneria: “Quando la luna è nella settima casa, e Giove si allinea con Marte. Allora la pace guiderà i pianeti e l’amore guiderà le stelle…”

Il giornalista ed il romanziere G.K. Chesterton ha osservato, “Quando la gente smette di credere in Dio, non è vero che non crede in niente, perché crede in tutto.” Qualcosa riempierà il vuoto. Anche ateismo è un sistema di credere. In altre parole, un uomo che sta morendo di fame mangerà qualsiasi cosa – anche se è un veleno lento. Perciò, abbiamo visto una crescita veloce di umanesimo secolare, le religioni orientali, Islam, Wicca e le religioni della New Age. Apparentemente, sempre più persone afferma “Jedi” come il loro sistema di credere! (In inglese: http://www.bibletools.org/index.cfm/fuseaction/Topical.show/RTD/cgg/ID/3743/Gods-Promises-Abraham.htm#ixzz1nyzFk800; http://www.bibletools.org/index.cfm/fuseaction/Topical.show/RTD/cgg/ID/3743/Gods-Promises-Abraham.htm).

Il Cardinale Ivan Dias a Lourdes ha citato Papa Giovanni Paolo II: “Noi siamo di fronte oggi al più grande combattimento che l’umanità abbia mai visto. Non credo che la comunità cristiana l’abbia compreso totalmente. Siamo oggi di fronte alla LOTTA FINALE fra la Chiesa e l’anti Chiesa, fra il Vangelo e l’anti Vangelo”. Ma è la Donna “della genesi e dell’apocalisse”, conclude il Cardinale, “che combatterà alla testa dell’esercito dei suoi figli e figlie contro le forze nemiche di satana e schiaccerà la testa del serpente (Gen 3,15)” (13 dicembre 2007).

In questo periodo sto usando come la mia meditazione quotidiana alcune meditazioni date agli Esercizi Spirituali Internazionali (annuali), a Collevalenza – Santuario dell’Amore Misericordioso (di Madre Speranza), con il Movimento Sacerdotale Mariano. Vorrei condividere con voi una di queste meditazioni, con il titolo della meditazione, “La Chiesa, Il Movimento ed i Tempi Attuali”, data in 2008 che ho messo alla fine del mio “Cibo Spirituale 1411” mensile.

Forse troverete anche molto illuminante il mio “Cibo Spirituale 1410” (quella di ottobre 2014) che ho messo un’altra meditazione più recente data a Collevalenza in giugno 2014: “La Chiesa Mistero di Cristo” (http://parolafavita.blogspot.it/2014/10/giovanni-635.html). In questa meditazione Padre Quartilio Gabrielli spiega la “Crisi In Atto Nella Chiesa”.

SANTO PADRE PIO ha detto: “Il mondo può più facilmente sopravvivere alla sparizione della luce del sole, che alla sparizione del SACRIFICIO della MESSA.” Questo santo ha detto anche che “l’arma per questi tempi, è il ROSARIO”!

Chiedo scusa per la lunghezza di questa email, ma con tutti gli impegni, ci parliamo fra noi poco. Sarei molto contento per i vostri commenti o saluti, anche per email. Se volete ricevere il mio “Cibo Spirituale” mensile, fatemi sapere; se volete ricevere anche la versione inglese, “Spiritual Food”, fatemi sapere per tutti i due.

Se volete leggere altri articoli (e video clips) in italiano che ho messi sul Internet, visitate mio sito:

Cari fratelli nel sacerdozio, ricordo di voi ogni giorno nella mia Santa Messa E ANCHE DAVANTI A GESÙ EUCARISTICO NEL TABERNACOLO.

A presto!

Don Jo (Joseph) Dwight