12 aprile 2015

Discernimento – Veggenti Falsi



29 marzo 2015
Stefano,
Sei venuto a me quasi due anni fa, dopo hai letto il mio articolo: “Il Papa Falso – Santa Ildegarda”. La prudenza ci guida a non andare ad un estremo o ad un altro, cioè, di credere subito che tutti i veggenti sono veri, e neanche di credere subito a priori che tutti sono falsi, ma di avere quella pazienza di discernere ed osservare, aspettando di conoscere l’albero dai suoi frutti (Lc 6,44; Mt 7,16-18).
All’inizio mi avete detto che stavate cercando la guida della Chiesa ed un direttore spirituale. E' vero questo, o il vostro atteggiamento è che questi messaggi sono direttamente dal cielo e perciò infallibili, al di sopra della Chiesa e qualsiasi persona sulla terra. Chi decide o chi distingue fra i veggenti autentici ed i veggenti non autentici?
Ho abbastanza esperienza in questo campo. Ho passato 3 anni in un gruppo legato ad un’apparizione mariana falsa negli Stati Uniti, Necedah, Wisconsin. Alla fine di quest’esperienza, ho scritto un libro in inglese sulle rivelazioni private con diversi capitoli sul discernimento sulla rivelazione privata (in inglese: “The Catholic Church and Private Revelation”; http://priv-rev.blogspot.com; http://necedah-cult.blogspot.com ; Wikipedia: “My Personal Reasons Why I Left The Shrine At Necedah, Wisconsin”; http://en.wikipedia.org/wiki/Necedah_Shrine).
Nel 1882, Cristo ha rivelato alla stigmatista, Marie Julie Jahenny di La Fraudais, Francia che: “Nei ultimi giorni, una quantità, apparentemente senza limiti, di rivelazioni false sorgerà dall’inferno come uno sciame di mosche; un ultimo tentato di Satana di strangolare e di distruggere l’efficacia delle rivelazioni veri con le false.”
Il primo criterio di discernimento è obbedienza all’autorità legittima della Chiesa insieme con l’umiltà vera. Senza questa disponibilità di obbedire l’autorità della Chiesa, c’è una grande indicazione che il veggente si fida di se non ai rappresentati di Dio, e perciò è strumento di se ma non di Dio. Ho scritto nel mio articolo, “LA MESSA NEOCATECUMENALE” (http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html):
La nostra Santa Madre Chiesa cerca di aiutare e proteggere i movimenti carismatici per non perdere i doni che lo Spirito Santo ha dato ad ogni movimento. Facendo parte del Movimento dei Focolari da 1986, diversi volte ho sentito dalla bocca di Chiara Lubich che lei ha seguito subito e totalmente ogni piccola indicazione da Papa Giovanni Paolo II, anche se lei doveva cambiare i suoi programmi importanti. Come i santi ed i religiosi buoni, Chiara Lubich si fidava totalmente a Dio, non a se stessa, e perciò lei credeva che se lei obbedisce il Papa, il suo superiore, dopo aver espresso bene il suo pensiero, anche se lei non era d’accordo con la decisione del Papa, si faceva la santa volontà di Dio. Se il Papa ha spagliato veramente, secondo Dio, il Papa probabilmente cambierà la sua idea, proprio perché Chiara Lubich ha obbedito. L’umiltà e l’obbedienza fanno scaturire le grazie di Dio! Se ciò che Chiara Lubich credeva di essere giusto era veramente giusto secondo Dio, Dio ci pensa di risolvere il problema, e di cambiare l’idea del suo superiore, secondo i tempi di Dio. Il primo criterio di discernimento in riguardo alle rivelazioni private è proprio l’umiltà e obbedienza (visitate, in inglese: “The Catholic Church and Private Revelation”; http://priv-rev.blogspot.com). Certo, la responsabilità dei superiori è molto grande! Visitate: “La Grande Responsabilità dei Responsabili Religiosi” (http://evang-fondam.blogspot.it/2013/05/grande-responsabilita.html).”
Stefano, chiedo a te ed a Barbara di seguire le indicazioni del responsabile del MSM, Don Laurent Larroque, che ha scritto nel Circolare del 2015 in fondo della pagina 2:
“Non dobbiamo tentare Dio, chiedendo : «Signore, chi è?» (Gv 13,25). Gesù non a mai precisato in anticipo davanti ai suoi discepoli chi fosse il traditore. Significa condannare una persona. … «Nel mio Cuore Immacolato costruirò il vostro interiore equilibrio, miei figli prediletti, perché oggi necessita che siate sempre più prudenti ed equilibrati.» (25 marzo 1979, 173,q-r) per questo, don Stefano non voleva che nei Cenacoli venissero distribuiti o discussi altri scritti o MESSAGGI al di fuori del Libro Azzurro e delle sue meditazioni. Questa è una condizione per fare i Cenacoli, senza la quale si deve astenersi dal farli.”
Don Jo (Joseph) Dwight


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Email da Stefano Armati, il 5 aprile 2015:


Caro Don Joseph,
ti rispondo solo ora perchè non ho avuto tempo di farlo prima.
Comunque ti ringrazio perchè questa tua mail, mi da modo di spiegare meglio i tuoi dubbi e di poter essere una testimonianza anche per gli altri.
Prima di tutto ti devo dire che sono rimasto male del tuo comportamento nei miei confronti, perchè all'ultimo cenacolo mi hai evitato e poi dietro il mio invito di parlarti, non mi hai permesso di incontrarti, anzi mi hai attaccato davanti ad altre persone senza avere la possibilità di replicare. Ora comprendo un po di più leggendo la mail che mi hai inviato.
Rimango sorpreso di quello che dici, perchè ci conosciamo da circa due anni e almeno un po' avresti potuto conoscerci per i nostri comportamenti e come parliamo, invece all'improvviso hai cambiato atteggiamento nei nostri confronti, perchè stai cercando di allontanarci?
Con ciò che sento nel cuore cercherò ti risponderti sul contenuto della tua mail e soprattutto inizio dall'oggetto della tua mail "Direttive della circolare 2015 di MSM" ma approfitto anche su altri argomenti che non ho potuto risponderti prima perchè non mi hai dato la possibilità di farlo:
Ci chiedi di seguire le indicazioni della circolare
ci siamo sempre comportati con prudenza ed equilibrio, portando per quanto ci è stato possibile la verità con la nostra testimonianza, secondo me queste sono scuse per metterci timore e per allontanarci, perchè non credi più in noi e negli scritti che portiamo.
Caro Don Joseph noi da quando abbiamo detto si a Dio, non lo abbiamo più tentato, ora proverò a spiegarmi meglio e non tirarmi fuori altre scuse come l'obbedienza e l'umiltà, che seppur anche noi la rispettiamo e ci crediamo, esse sono le armi che molti sacerdoti della chiesa quasi sempre usano nelle rivelazioni private quando anche difronte alla verità non vogliono accettare il cambiamento per convertirsi, ma preferiscono rimanere nei piaceri e comodità tirando fuori che dobbiamo obbedire e non portare questi msg fino a che non vi sia una guida spirituale, e qui se vogliamo ci sarebbe di parlarne parecchio... Questo che dico può sembrare presunzione o disobbedienza alla chiesa, ma non è così, quando ci sarà una guida spirituale obbediremo, per ora continuiamo a fare ciò che Dio ci ha indicato, con prudenza, equilibrio e accettando i consigli, tutto questo in linea generale. Anche noi che tu ci creda o no stiamo portando una verità che Dio ha donato per tutti e volerci ostacolare non fai un torto a noi..
Invece il nostro comportamento dentro il cenacolo è stato sempre corretto, pensavo che lo sapevi, Don Mario sa tutto di noi sin dall’inizio perchè non gli abbiamo mai nascosto nulla, abbiamo sempre obbedito a lui rispettando le sue intenzioni, e ci ha confermato che dobbiamo rimanere perchè lo scopo principale è la preghiera. Chiunque parlava con noi, abbiamo sempre incitato a seguire il cenacolo dicendo che esso è una grande protezione contro le insidie del Demonio. Non abbiamo mai fatto volantinaggio dei msg, (tu alcune volte lo hai fatti anche a me li hai dati), noi i msg li abbiamo dati all'inizio quando hanno saputo di Barbara, solo ad alcuni che ce li hanno chiesti, abbiamo anche detto che nei nostri msg vi erano tante rivelazioni concordi ai msg di Don Stefano Gobbi, tutto qui, ora è da parecchio che non li portiamo più ma non abbiamo mai detto di creare altri gruppi o che altro, tanto è vero che non tutti sanno di quello che portiamo, neanche alcuni sacerdoti e non abbiamo mai cercato di deviare le persone o distruggere il cenacolo, possiamo chiedere se vuoi, perchè sappiamo quanto è prezioso alla Madonna e anche per noi.
Se noi abbiamo parlato e dimostrando anche con i fatti con qualcuno nel cenacolo del nostro apostolato, lo abbiamo fatto senza troppi clamori, e se lo abbiamo fatto, con lo scopo di portare più consapevolezza del rispetto verso Dio e dentro la sua casa, oltre a quello dei fratelli e sorelle compresi noi, che a volte non possono concentrarsi meglio nella preghiera e nell'unione con Gesù, perchè ci sono troppe distrazioni, è forse sbagliato tutto questo?
Se vogliamo, potremmo aggiungere anche qualche altro esempio, di quello che abbiamo parlato e messo in pratica, che abbiamo condiviso anche con te, come per esempio il non inginocchiarsi (a parte che sta male) o prendere Gesù nelle mani quando si va per riceverlo durante la comunione, questo non si dovrebbe accettare come un semplice gesto facoltativo, non si dovrebbe rispondere a chi ve lo chiede, che è stato consentito dai vertici della chiesa e questo deve bastare, (abbiamo anche riscontrato che alcuni sacerdoti non vogliono nemmeno che ci si inginocchia), invece si dovrebbe stimolare a farlo perchè significa portare un profondo rispetto a Gesù riconoscendo che è presente e vivo davanti a noi. Noi lo facciamo perchè è Dio che ci ha detto questo e abbiamo capito, e senza presunzione lo diciamo e lo facciamo vedere, poi chi vuol capire capisca. Rimanendo sempre nello zelo per il Signore aggiungo questo, ci capita di sentirci a volte derisi, umiliati e chiacchierati per quello che facciamo, perché il sacerdote non interviene e prende spunto da questi esempi, e porta i fedeli a prendere coscienza di più rispetto verso Dio? vuoi sapere perchè? perchè moltissimi sacerdoti nemmeno ce l'hanno il rispetto e non credono fino in fondo, spero che non ti sei offeso se ho detto queste parole, perchè queste parole non sono mie, e se dico ciò perchè è Dio che lo ha detto e noi crediamo in lui, poi ognuno è libero di credere o non credere.
Noi siamo consapevoli di essere peccatori e lo ricordiamo a tutti, per questo a Dio gli chiediamo continuamente nella preghiera la grazia di donarci la sua Divina Volontà per viverla e portare la sua verità, non la nostra umana, noi ci affidiamo e prima o dopo la darà, anche se ancora ci sono molte sofferenze da sopportare per i rifiuti e le umiliazioni, ma come dissero alcuni Santi, che è una fortuna essere umiliati, perchè è la strada che conduce alla Santità. Ogni giorno ci fa toccare con mano quanto ci ha detto negli scritti, i continui richiami sono veri, e comprendiamo sempre di più quanto soffre, però non si stanca di chiederci di aiutarlo per riportare i figli a lui, di divulgare questi appelli ai sacerdoti affinchè possano ascoltarlo, ma a noi chi ci ascolta?. I nostri comportamenti nel cenacolo sono stati corretti, ma purtroppo questo non è bastato le chiacchiere ci sono state.
A proposito di chiacchiere vorrei aggiungere anche questo, per quanto ne so le chiacchiere su di noi sono venute non è perchè alcuni non hanno creduto ai messaggi, perchè se li avessero letti forse si sarebbero convertiti e si vedrebbe il cambiamento, ma sono venuti fuori sempre da parte di alcuni, molto probabilmente dopo che sono stati respinti da Barbara, perchè chiedevano di intercedere per i loro interessi materiali personali, vedi noi portiamo la nostra testimonianza, ma a volte non ci ascoltano,.. Poi quando si va fuori dalla volontà di Dio, e dallo spirito di fraternità, possono nascere sentimenti poco edificanti, poi il demonio fa il resto, scaturendo altri sentimenti e pensieri cattivi, stimolando a dire anche calunnie e falsità, come anche il fatto che hanno detto di noi che volevamo fare dentro il cenacolo un'altra setta, vergogna! poi anche tu hai contribuito a queste chiacchiere, perchè non ci hai chiamato per parlarne invece di mettere benzina sul fuoco dicendolo anche tu?, potevi difendere il nostro serio impegno a portare questo apostolato, che sai bene non dice questo ne porta un'altra dottrina o allontana dalla fede, ma è la stessa che predica la chiesa, con il solo scopo di stimolare alla conversione e questo tu lo sapevi.
Ora vorrei risponderti sui messaggi.
Quando alludi sul nostro atteggiamento se noi vogliamo attendere una guida Spirituale o se per noi questi msg sono veri e infallibili, su questo già ti avevo risposto, per me sono veri perchè mi hanno convertito e perchè mi hanno fatto toccare con mano ogni giorno le verità di ciò che è stato rivelato, invece il fatto di essere infallibili non lo posso dire perchè non ho studiato teologia, sarà la chiesa a definirlo quando troveremo un Sacerdote disponibile. Anche per le profezie, sai bene visto che sei un esperto che possono anche modificarsi o addirittura annullarsi secondo i nostri cambiamenti con le preghiere e la fede.
Tempo fa mi hai messo in guardia che quando parlo, sembra che sto comandando ai sacerdoti di fare quello che gli dico io, se ben ricordi ho apprezzato questo tuo consiglio, dicendoti che forse è il mio modo di dire e la mia enfasi in quello che credo, mi dispiace se ho dato questa impressione, ma sono me stesso, però ti ho detto che cercherò di stare più attento e di correggermi.
Tu affermi di avere esperienza sulle rivelazioni private e sul discernimento, inviandomi esempi e anche dei libri che hai scritto, ma io non ho tempo di leggere, invece ti dico che se veramente eri un esperto, potevi prenderti tu a suo tempo l'impegno di analizzare questi messaggi, invece non l'hai fatto, speravo che almeno li avresti letti, invece non credo che l'hai letti perchè se li avessi letti ti avrebbero aiutato anche a te a comprendere di più. Anche tu ti sei comportato come tanti altri Sacerdoti, che appena trovano una cosa che non li convince rispetto quello che hanno studiato o gli hanno indottrinato i superiori di non creare scandalo, dichiarano che tutto è falso e buttano tutto, invece di aprire il cuore e leggerli, e anche se non credono, potrebbero prendere quello che è buono e metterlo in pratica, ma non lo fanno, forse perchè come dice Dio nei messaggi, chi è nel peccato ha la coscienza sporca e gli conviene non accettare niente, tanto meno quando ci sono dei richiami per loro, poi c'è chi si appiglia anche sul fatto che non essendo ancora riconosciuti dalla chiesa, si sentono forti di giudicare negativamente anche difronte alle verità che vi sono riportate, negando pure quelle, per poi continuare il proprio cammino come prima. Queste sono scuse, ma la verità è che non vogliono cambiare e convertirsi, così danno un cattivo esempio che nel migliore dei casi trasmettono una debole fede o peggio in tanti altri casi li allontanano da essa, questo che dice Dio in molti lo sentono vero e si lamentano.
Vorrei anche chiarire un'altra cosa, a proposito della rivelazione sulla veggente di MDM, dove mi hai detto di stare attenti perchè non era riconosciuta dalla chiesa. Un po di tempo dopo che ti avevo dato il msg, e dopo che tu mi avevi riferito ciò, ti avevo risposto che anche noi abbiamo preso le distanze, perchè abbiamo trovato cose che non ci hanno convinto e non abbiamo più commentato, questo non cambia che la rivelazione del nostro messaggio era falsa, perchè Dio ha sempre detto "Io do a chi fa la mia volontà e tolgo a chi non la fa" e dissi, la verità Dio la farà venire fuori, intanto restiamo vigili questo ti ho detto. In ogni caso se non ti convinceva ciò che ti dissi, perchè non mi hai incontrato per parlarne, invece anche tu hai portato discordia quando dentro il cenacolo ho saputo che avevi detto qualcosa del tipo "che noi volevamo portare o seguire o formare un'altro gruppo" o qualcosa di simile, niente di più falso, invece abbiamo anche sentito che ad alcuni non piacevano i tuoi discorsi quando parlavi non bene della chiesa e soprattutto di altri sacerdoti e vescovi ecc.. come vedi non tutti siamo perfetti anche tu sbagli.
Concludendo credo che sia tuo il compito come sacerdote di riportare la serenità e eliminare queste chiacchiere, poi anche noi contribuiamo. Informeremo anche a Don Mario che è il responsabile del cenacolo e chiederemo se necessario di portare la verità e secondo quello che dice noi faremo, anche quello di allontanarci dal cenacolo.
Spero di essere stato chiaro, e di non parlarne più ma se ci sono dubbi ci incontriamo.
Ora ti saluto fraternamente, che il Signore possa portare pace e fiducia nei nostri cuori Stefano,


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La risposta di Don Jo (Joseph) Dwight a Stefano Armati, il 11 aprile 2015:


Stefano,
Leggendo tutto quello che hai scritto, il tuo atteggiamento è sempre lo stesso. Come ho scritto nella mia email, “il vostro atteggiamento è che questi messaggi sono direttamente dal cielo e perciò infallibili, al di sopra della Chiesa e qualsiasi persona sulla terra?”
Non hai risposto alla mia domanda nella mia email: “Chi decide o chi distingue fra i veggenti autentici ed i veggenti non autentici?” Tu hai scritto: “per me sono veri perchè mi hanno convertito”. Tu che hai scritto “non ho studiato teologia” ed il criterio di discernimento sulle rivelazioni private, mi offro questo come il punto di discernimento fondamentale?!?
Questa è la stessa risposta che tanti neocatecumenali mi hanno offerto dopo ho smesso di celebrare la Messa con loro in gennaio 2015. “Mi ha fatto tanto bene, mi sono convertito, è perciò tutto è ok”, nonostante che i tre fondatori del Cammino Neocatecumenale hanno rifiutato di obbedire Papa Benedetto in riguardo della celebrazione delle Santa Messa (http://cibo-spir.blogspot.it/2015/02/la-messa-neocatecumenale.html). Lentamente i neocatecumeni stanno andando verso il culto dell’uomo invece verso il culto di Dio, senza rendersi conto! Se non ci sottomettiamo alla guida del Magistero della Chiesa, “il padre della menzogna” (Gv 8,44), che è molto più intelligente di noi e non dorme, che si “maschera come un angelo di luce” (2Cor 11,14) ci inganna lentamente senza che ci accorgiamo, soprattutto se non accettiamo che una persona indica che c’è qualcosa che non va bene qui. I maestri di spiritualità ci hanno sempre spiegato che questo “angelo di luce” ci offre sempre almeno 90% della verità per distruggerci, come un goccino di veleno in un bicchiere di buon vino; altrimenti chi ci casca nelle sue trappole?!? Ecco l’importanza dell’obbedienza al Magistero della Chiesa! Dio offre la grazia per ogni vocazione.
Tu scrivi: “invece il fatto di essere infallibili non lo posso dire perchè non ho studiato teologia, sarà la chiesa a definirlo quando troveremo un Sacerdote disponibile”. Ma se un sacerdote come me, che perfino ha scritto un libro intero su questa matteria, e che vi conosco da quasi due anni indica che qualcosa non va bene qui, guardate la vostra atteggiamento e la vostra reazione! Voi non accettereste mai un “Sacerdote disponibile” che dice che la vostra opera non è da Dio! Per voi un “Sacerdote disponibile” vuol dire un sacerdote disponibile che approva tutto quello che volete voi e tutti i vostri messaggi senza fare riferimento ai documenti del Magistero della Chiesa per fare il discernimento secondo il Magistero della Chiesa!
Ho tante cose importante da fare, ma se io non da’ la prima priorità a voi, tu scrivi: “non mi hai permesso di incontrarti”; “In ogni caso se non ti convinceva ciò che ti dissi, perchè non mi hai incontrato per parlarne” … Di nuovo, lo stesso atteggiamento, che voi siete speciali e devo dare a voi la prima priorità prima delle altre persone e degli altri impegni! In questi due anni ho passato più tempo con voi che tante altre persone, e guardate il vostro atteggiamento e reazione se io non faccio esattamente come volete voi!?! Osservandovi in questi due anni, ho già intuito il vostro atteggiamento di non essere mai disponibili di accettare la possibilità che i vostri messaggi non sono da Dio, e perciò, ho altre cose più importante da fare. Perfino Papa Giovanni Paolo II ha dato il consiglio di andare avanti nel portare la verità secondo il Magistero della Chiesa e non seguire tante persone o cose che consumano tanto tempo e ci distraggono dal nostro compito fondamentale.
Mi ricordo al Cenacolo ad Amelia, il 3 settembre 2014, tu volevi costringermi di andare da Barbara, quando c’erano 100 persone da servire ai cenacoli. Barbara non ha le gambe?
Si ho cercato di evitarvi! Chi vuole stare con una persona che cerca di mettere apposto l’altro? Che vuol dire “amare il prossimo come se stesso”?!? Dio rispetta il nostro libero arbitrio totalmente! Dio non costringe nessuno a stare con Lui, la Verità assoluta, per tutta l’eternità in paradiso! Le persone che si fidano a se stessi invece di Dio, invece al Magistero della Chiesa, cercano di manipolare, di costringere, di forzare, con furbizia o con dolcezza falsa, l’autorità della Chiesa come vuole il veggente! Se il veggente è uno strumento di Dio, il veggente di fida a Dio di cambiare l’idea dell’autorità legittima se ha spagliato, non di cercare di cambiare l’idea dell’autorità legittima da solo! Fiducia in Dio o in se stesso; ecco il discernimento fondamentale!
Leggete il personalismo di Papa Giovanni Paolo II nel mio articolo: “La Grande Responsabilità dei Responsabili Religiosi” (http://evang-fondam.blogspot.it/2013/05/grande-responsabilita.html).
Durante pranzo del Cenacolo a Canoscio, il 11 agosto 2014, quando il cibo non arrivava veloce nel ristorante di Canoscio, Barbara brontolava, e poi tu brontolavi al proprietario, e il proprietario è diventato molto arrabbiato con voi e ha gridato a te e a Barbara, mentre tutti gli altri avevano la pazienza di aspettare il pranzo.


Hai scritto: “non tirarmi fuori ALTRE SCUSE come l'obbedienza e l'umiltà…”! WOW!!! “Altre scuse come l’obbedienza e l’umiltà…”!!! Quali altri criteri di discernimento dai maestri di spiritualità nella storia della Chiesa posso usare, con il suo permesso, naturalmente, Stefano?!?
San Filippo Neri, i papi, e tanti altri santi hanno sempre tirato fuori continuamente queste “altre scuse come l'obbedienza e l'umiltà”!
Questo vuol dire che 2000 anni della sapienza della Chiesa, con tanti santi e dottori della Chiesa che dicono che il primo criterio di discernimento è l’umiltà e l’obbedienza non vuol dire niente per voi, e voi sapete molto più di tutti gli altri. “Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli” (Mt 11,25; Lc 10,21).
Il Diario di Santa Faustina è piena delle parole da Gesù che Faustina doveva obbedire prima l’autorità della Chiesa, perfino prima delle locuzione da Gesù stesso!!!
Nel mio libro, “The Catholic Church and Private Revelation” (http://priv-rev.blogspot.com), tutti i santi dicono la stessa cosa (http://priv-rev.blogspot.com/2008/04/ch-4-criteria-of-discernment.html; http://priv-rev.blogspot.it/2008/04/pr-chapter-ix.html). Ma voi, che non avete studiato teologia, sapete di più di tutti i santi e tutto il Magistero della Chiesa! Mi congratulo con voi!
Nella “Vita” di S. Filippo Neri si legge un episodio che ha per titolo: “La falsa santità”. Ecco di cosa si tratta: “In un convento di Roma viveva una monaca che godeva fama di grande santità. Correva voce fra il popolo che la religiosa, arricchita di doni celesti, conoscesse il futuro ed operasse prodigi meravigliosi. Quando il Papa venne a conoscenza di questo, mandò Padre Filippo in quel convento, perché vedesse che cosa vi fosse di vero sulle virtù taumaturgiche della religiosa. In quei giorni era piovuto molto e le strade erano tutte fangose, sicché Filippo arrivò al monastero con le scarpe tutte insudiciate di fango. Ivi chiese subito di parlare con la monaca creduta santa, la quale, appena scesa in parlatorio, con un profondo inchino, disse: “In che posso servirla”? Il Santo che stava comodamente sdraiato sulla poltrona, senza neppure rispondere al saluto, le porse il suo piede dicendo: “Prima di tutto, Reverenda Madre, la pregherei di togliermi queste scarpe infangate e poi di pulirmele per bene”. La monachella si tirò indietro inorridita e, con parole molto risentite, fece le sue rimostranze contro un modo di procedere così villano, dicendo: “Mi meraviglio come voi vi permettete di farmi simili proposte”; Filippo tacque e alzatosi tranquillamente uscì dal convento per ritornare a casa. Presentatosi il giorno dopo dal Papa, per riferire sul risultato della sua missione, disse: “Beatissimo Padre, quella monaca certamente non è una santa e non fa miracoli, perché le manca la virtù fondamentale”. Il Santo sapeva troppo bene che la miglior prova della santità è l’umiltà” (Oreste Cerri, S. Filippo Neri, Ed. Il Villaggio del fanciullo, Roma, 1986, pp. 106-107). (http://www.lamadredellachiesa.it/attenzione-ai-falsi-carismatici/).
Finché le cose vanno come volete voi, tutto ok. Mai guai a chi vi tocca la vostra infallibilità! Se si indica che c’è qualcosa che non va, guardate la vostra reazione, e la reazione dei vostri seguaci! Credete che i santi hanno fatto così, i santi che si sono fidati più a Dio che a se stessi????
Al Cenacolo a Collelungo di S. Venanzo, il 7 gennaio 2015, tu hai raccontato come hai detto ad alcuni sacerdoti che non devono mai lasciare un laico distribuire l’Eucaristia. Ho risposto a te che quando ero in una grande parrocchia nella California, Huntington Beach, ad ogni Messa c’erano 1000 persone ed un sacerdote. Ho detto c’è la prudenza, spiegato nei libri liturgici della Chiesa. Tu e Barbara volete continuamente mettere gli altri apposto secondo le vostre direttive, secondo i vostri messaggi infallibili, direttamente dal cielo, ma non vi sottomettete ai documenti del Magistero della Chiesa. L’atteggiamento di te e di Barbara è che siete al di sopra dei documenti del Magistero della Chiesa! Ognuno ha la sua vocazione; la Chiesa affida ai sacerdoti ed ai vescovi (non a ogni veggente che spunta fuori) il compito di applicare le regole, ed anche le eccezioni prescritti, dei libri liturgici, nel modo giusto con prudenza. Alla fine della vita sarà Dio che giudicherà i sacerdoti ed i vescovi se hanno obbedito i documenti del Magistero della Chiesa (il loro superiore), o no, secondo la loro vocazione. Certo, ci sono tanti preti oggi che non obbediscono i documenti della Chiesa, ma hanno quell’autorità nelle loro parrocchie e nelle loro diocesi di fare le decisioni, per bene o per male, finché i loro superiori legittimi non tolgono il loro incarico; altrimenti sarà caos come creano i “veggenti” supposti che obbediscono soltanto se stessi o vanno d’accordo con quelli che sono totalmente d’accordo con loro! Voi, che accusate i preti di non obbedire la Chiesa, FATE LO STESSO, e comandate secondo i messaggi non approvati dalla Chiesa!
Qualche volta per telefono, tu, Stefano, mi ha chiesto il mio aiuto di stare con i gruppi di preghiera che seguivi, in particolare a Roma, che seguivano un presupposto veggente dall’Irlanda: “Maria della Divina Misericordia”. Stefano mi ha dato spesso i messaggi da Barbara e anche da Maria della Divina Misericordia, stampati. Mi hai spiegato che soltanto Maria della Divina Misericordia era autorizzata da Dio di pubblicare i suoi messaggi sul Internet, cominciando in 2010. La veggente Maria della Divina Misericordia è stata recentemente condannata da più di 10 vescovi. Visitate in inglese: http://www.dublindiocese.ie/content/statement-maria-divine-mercy; http://mariadivinemercytrueorfalse.blogspot.it/ .
Prima i vostri messaggi dicono “che soltanto Maria della Divina Misericordia era autorizzata da Dio di pubblicare i suoi messaggi sul Internet”, e poi dopo, per non perdere faccia davanti ai vostri seguaci, i messaggi cambiano e dicono di non credere più in questa veggente supposta, Maria della Divina Misericordia!?!
Quando ti ho detto per telefono che non avevo tempo di andare a Roma con i tuoi gruppi di preghiera perché aiutavo diversi gruppi, anche le persone del Cammino Neocatecumenale, mi hai chiesto perché spreco il mio tempo con gruppi come quelli invece con i nostri gruppi. Ti ho risposto che Gesù andava con i peccatori, non con i giusti!
E’ interessante che quando serve una rivelazione da qualche santo, perfino da Don Stefano Gobbi, Barbara riceve una “locuzione” per convincere le persone della sua autenticità e di persuadere le persone di obbedire questi “messaggi”!
Luciana Bistoni organizza i pullman per la zona di Perugia. Dopo il Cenacolo a Collelungo di S. Venanzo, il 7 gennaio 2015, sul pullman, Luciana ha parlato della sua amicizia con Barbara e Stefano. Quando ho indicato certi segni non positivi e di stare attenta, lei ha cominciato a sgridarmi forte sul pullman. Quando ho risposto molto chiaro e diretto, lei era ancora più arrabbiata con me. Mi ha telefonata il giorno dopo per chiedere un po’ scusa, ma alla fine voleva piuttosto dire che ho spagliato io tutto in questa situazione. Luciana, come tante persone, vuole le cose come vuole lei e non rispetta il compito che il sacerdote deve fare di fronte alle anime affidate a lui secondo la sua vocazione da Dio.
Sul pullman, andando al Cenacolo a Terni, il 3 marzo 2015, a causa che Luciana ha gridato sul pullman, ho spiegato agli altri i segni negativi in riguardo a te e a Barbara perché ci sono le chiacchiere, per essere trasparente, e di dire agli altri della zona di Perugia di stare attenti. Di nuovo, davanti a tutti, Luciana mi ha sgridato sul pullman. Un uomo da Città di Castello sul pullman, Dante Antonelli, ha sgridato Luciana, ma Luciana non voleva ascoltare nessuno che non pensa come lei. Per il pranzo insieme al ristorante durante il Cenacolo, non ho visto, come al solito, al pranzo Luciana e neanche tu o Barbara; credo che avete pranzato insieme da un'altra parte. Dopo il Cenacolo, tornando sul pullman, Luciana perfino mi ha detto che è meglio che io vado ai cenacoli con la mia macchina ma non più sul pullman! Che prepotenza! Di nuovo, per difendermi, Dante Antonelli, ha sgridato Luciana. Quando Luciana mi ha telefonato di nuovo il giorno dopo, era di mettermi apposto secondo la sua testa. Ho risposto che ognuno ha la sua vocazione da Dio ed il sacerdote deve proteggere le pecore dai lupi!
Guardate già le divisioni che si crea. Certo, i veggenti falsi diranno che le divisioni sono create da quelli che dicono che il veggente non è da Dio! Se voi continuate avanti così, ci saranno altre persone nel MSM di Umbria, come Luciana, e la divisione sarà sempre più forte perché l’atteggiamento dei vostri seguaci sarà come il vostro atteggiamento! E’ meglio togliere il cancro prima che dopo, perché dopo ci saranno altre persone pronte a gridare sul pullman se le cose non vanno secondo le loro teste non formate dagli insegnamenti del Magistero della Chiesa.
Oggi più che mai ci vuole responsabili religiosi con fegato come il sceriffo nel film “Mezzogiorno di Fuoco” (1952) pronto di rischiare la vita per gli altri; altrimenti la divisione nel gruppo sarà sempre più grande e più forte. Nei ultimi 60 anni il demonio ha attaccato molto fortemente il padre della famiglia ed i sacerdoti ed i vescovi così non hanno il coraggio di fare la loro vocazione come Dio vuole, non come Satana vuole con il modello di maschio come si vede sulla TV: gli incapaci, gli imbranati e i fifoni, e ci spinge fortemente di essere “corretto politicamente”, ma non corretto secondo la Rivelazione Divina, non secondo un vero uomo di Dio! La TV oggi presenta i maschi come Oggi manca tanto la disciplina personale di poter cercare e fare e di proclamare la Verità crocifissa, e di essere pronti di stare da solo sulla croce con Gesù abbandonato, o ai piedi della croce con Maria desolata, per il vero bene degli altri, per la redenzione del mondo! Tanti fanno finta di essere maschi veri ma soltanto fino al punto che non devono perdere qualcosa al quale si sono lasciati attaccati i loro cuori, specie, la gloria davanti agli uomini, scivolando lentamente nella cecità con ogni compromesso per difendere gli attaccamenti. L’Uomo più vero era totalmente umiliato sulla croce 2000 anni fa, per OBBEDIRE il Suo Padre; questo è un modello dell’uomo autentico che oggi il mondo, che ci circonda e ci influisce, non capisce affatto, come tantissimi cattolici oggi!
Oggi nella Chiesa manca molto i responsabili religiosi che sono pronti di fare come il Buon Pastore, pronti di offrire le loro vite, di essere derisi e calunniati, per proteggere le pecore dalla belle bugie e gli inganni subdoli del lupo che porta via tante anime per l’eternità! Quanti responsabili religiosi oggi hanno sacrificato se stessi, e le anime affidate a loro, sull’altare del rispetto umano! “Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo” (Lc 14,26).
Perfino l’autorità della Chiesa ha condannato alcuni apparizioni non soltanto a causa della disobbedienza del veggente ma perfino la disobbedienza dei membri della Chiesa che credevano in queste apparizioni e hanno disobbedito l’istruzione data dall’autorità della Chiesa, come è successo a Ezquioga (Ezkioga), Spagna (1931), ed in altre occasioni. (http://priv-rev.blogspot.it/2008/04/pr-chapter-ix.html).
Sembra che ultimamente, è Luciana che distribuisce (almeno sul pullman che viene da Perugia) il Circolare annuale del Movimento Sacerdotale Mariano scritto il primo gennaio ai Responsabili Nazionali e Regionali del MSM. Quando Maria Tiberini mi ha dato una copia di questo circolare che doveva essere del primo gennaio 2015, ho visto che era stampato da te, Stefano Armati. La cosa molto interessante è che hai stampato il circolare annuale di 4 pagine ma era quella dell’anno scorso, del 1 gennaio 2014!
Avendo già una copia del Circolare del 2015, è possibile che tu non eri tanto contento di ciò che il responsabile del MSM, Don Laurent Larroque, ha scritto in fondo della pagina 2:
“Non dobbiamo tentare Dio, chiedendo : «Signore, chi è?» (Gv 13,25). Gesù non ha mai precisato in anticipo davanti ai suoi discepoli chi fosse il traditore. Significa condannare una persona. … «Nel mio Cuore Immacolato costruirò il vostro interiore equilibrio, miei figli prediletti, perché oggi necessita che siate sempre più prudenti ed equilibrati.» (25 marzo 1979, 173,q-r) per questo, don Stefano non voleva che nei Cenacoli venissero distribuiti o discussi altri scritti o MESSAGGI al di fuori del Libro Azzurro e delle sue meditazioni. Questa è una condizione per fare i Cenacoli, senza la quale si deve astenersi dal farli.”
Stefano Gobbi ha detto diversi volti che basta i messaggi nel Libro Azzurro! Non ho tempo di seguire tante rivelazioni che sorgerà “come uno sciame di mosche” (la stigmatista, Marie Julie Jahenny di La Fraudais).
Stefano, volete tutta la priorità per voi, che è già un’indicazione non positiva. Ripeto, ho tante cose da fare, e anche se credete che siete infallibilmente mandati da Dio e il vostro apostolato è più importante che le cose che devo fare io, mi dispiace, non ho più tempo da sprecare con voi. Ripeto, non vedo nessun indicazione che siete disponibili ad accettare la possibilità che questi messaggi non sono da Dio. Se una persona o un sacerdote offre questa indicazione negativa, a priori, voi non accettate questo. I veri santi hanno fatto esattamente contrario. I santi hanno avuto la virtù della “santa indifferenza”, che è Dio che porta avanti la Sua opera; ma se è l’opera umana, non di Dio, allora si capisce la reazione contro le indicazioni negative della loro opera umana. I santi erano strumenti di Dio, non di se stessi, mentre i veggenti falsi sono strumenti di se stessi e perciò non sono pronti di obbedire nessuno che non è d’accordo con loro.
Hai finito la tua email: “che il Signore possa portare pace e fiducia nei nostri cuori Stefano”. “Pace e fiducia” soltanto se io o un altro prete dice che tutti i vostri messaggi sono da Dio!?! QUESTA È LA PACE FALSA perché è basata su ciò che volete voi, e non siete aperti alla possibilità contraria! Se avete letto qualcosa dei veri santi, la loro reazione quando l’autorità ecclesiastica giudicava negativa nei loro riguardi, erano tranquilli e obbedienti! Che contrasto, che differenza!
Per me, ormai, la vostra atteggiamento è che siete al di sopra di tutti. Il vostro atteggiamento è come voi siete il Figlio di Dio: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde” (Mt12,30). Soltanto Dio può dire questo! E perciò, il tuo motivo di voler incontrarci, è per cercare la volontà di Dio insieme, o per mettermi apposto secondo la tua testa e secondo questi messaggi che voi ritenete da Dio? Ho altre cose molto più importante da fare.


Ripeto ciò che ho scritto nella mia prima email:
Stefano, chiedo a te ed a Barbara di seguire le indicazioni del responsabile del MSM, Don Laurent Larroque, che ha scritto nel Circolare del 2015 in fondo della pagina 2:
“Non dobbiamo tentare Dio, chiedendo : «Signore, chi è?» (Gv 13,25). Gesù non a mai precisato in anticipo davanti ai suoi discepoli chi fosse il traditore. Significa condannare una persona. … «Nel mio Cuore Immacolato costruirò il vostro interiore equilibrio, miei figli prediletti, perché oggi necessita che siate sempre più prudenti ed equilibrati.» (25 marzo 1979, 173,q-r) per questo, don Stefano non voleva che nei Cenacoli venissero distribuiti o discussi altri scritti o MESSAGGI al di fuori del Libro Azzurro e delle sue meditazioni. Questa è una condizione per fare i Cenacoli, senza la quale si deve astenersi dal farli.”
Don Jo (Joseph) Dwight
11 aprile 2015


P.s.
In Febbraio 2016, Stefano Armati e Barbara sono venuti al Cenacolo di Umbria. Stefano Armati mi è venuto alla fine del Cenacolo nel pomeriggio e mi ha detto: “Vogliamo riconciliare”. Ho risposto: “Che vuol dire riconciliare? Chi decide quali sono i veggenti veri e quali sono i veggenti falsi? Tu Stefano?” Con questa domanda Stefano era costretto di rispondere “La Chiesa”, nonostante nel suo cuore, non è pronto di considerare la possibilità che i messaggi di Barbara non sono dal Cielo o di accettare un discernimento dall’autorità della Chiesa che dice che i messaggi di Barbara non sono dal Cielo. Dopo questo, Stefano Armati e Barbara non sono tornati più ai Cenacoli di Umbria, almeno fino al Cenacolo di settembre 2016.